Carlo Goldoni
Componimenti poetici

POESIE IN LINGUA E IN DIALETTO DEL PERIODO VENEZIANO (1748 - 1762)

SONETTO BIZZARRO Sopra i fulmini.

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SONETTO BIZZARRO

Sopra i fulmini.

 

De’ terribili tuoni al fiero strepito

L’orrida cupa valle ormai rimbomba;

Ogni avello si spezza, ed ogni tomba,

E precipita il monte alto decrepito.

Orsi, lupi, leoni han dato un crepito,

Qual scordata, stridente, arida tromba.

Sembra la terra ornai qual catacomba;

Io tremo, e fuggo, e mi nascondo, e strepito.

Precipita dal ciel fuoco a bizzeffe,

S’ode di zolfo e di bitume il tuffo,

E alle quercie si dan tagli e sberleffe.

Sentomi pel terrore alzare il ciuffo.

Chi avvien che i bronzi e i ferrei tuoni sbeffe,

Tremi del gran Tonante al fier rabbuffo.

 

 


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