Carlo Goldoni
I portentosi effetti della madre natura

ATTO PRIMO

SCENA TREDICESIMA   Cetronella sola

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SCENA TREDICESIMA

 

Cetronella sola.

 

 

Ah temerario, indegno,

Mi disprezzi così? così favelli?

Vi son degli occhi belli in quantità?

Sì, ma un cor come il mio non vi sarà.

Vanne, ricerca e prova.

No, che un cor non si trova

Fedele come il mio, schietto e sincero;

Quando amor mi colpisce, amo davvero.

 

Se talun mi dice bella,

Non lo curo, e non gli credo;

Nello specchio non mi vedo,

Non coltivo la beltà.

Ma quand'amo, e dico sì,

Non mi fan più dir di no.

Son fedel sempre così,

E amorosa ognor sarò.

Maledetto! disgraziato!

Occhi belli - come quelli,

Ve ne sono in quantità!

Cor indegno! cor ingrato!

Questi occhietti, poveretti,

Sono tutti fedeltà. (parte)

 

 

 


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