IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
Sala con tavola apparecchiata.
Don Eraclio, il dottore, poi donna Claudia e donna Metilde
ERAC. Già il Conte mi ha detto ogni cosa. Si parlerà dopo desinare.
DOTT. Dopo desinare? Si potrebbe dir dopo cena. Poco manca alla sera, ed io, per dirla, ho lo stomaco rovinato.
ERAC. Avrete modo di confortarlo. Voi altri siete avvezzi a mangiare per tempo. So che gli antichi cenavano solamente, ed io mangio sempre coi lumi.
CLA. Ecco a che siamo ridotti, per cagione delle vostre pazzie.
ERAC. Non mi guastate ora il piacer della tavola.
MET. Finalmente il signor Conte non è un villano.
ERAC. Mi farò dir meglio le cose della casa sua, e chi sa, se noi discendiamo da Ercole, ch’ei non discenda da Deianira?