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   CON.  | 
  
   Che sia poi don Emilio sì onesto e delicato, Che nulla al suo legale non abbia confidato? Per verità sarebbe delicatezza estrema: Questo soverchio zelo fa che di lui più tema. E il consigliar sì franco, ch'io sposi una mendica? E Livia secondarlo, che prima era nemica? Crediam che tai parole sian d'amicizia effetto, Oppur siavi nascosto qualche sinistro oggetto? Mi piace la fanciulla, ma ho dato altrui la fede: Mi sta donna Felicita nel cuor, più che non crede. Si lagnerà che ancora da lei non mi ha veduto. Vadasi, e a lei si renda il solito tributo. Ma se è ver ch'ella pure congiuri ad ingannarmi, Con una che m'insidia, dovrò sagrificarmi? Oh son pure confuso, son pure in dubbio stato! Sentiam cosa sa dirmi quel celebre avvocato. Chi è di là? vi è nessuno?  | 
 
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   BIG.  | 
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   CON.  | 
  
   Quel signor venga innanzi.  | 
 
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   BIG.  | 
  
   Che vuol quel chiaccherone?  | 
 
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   CON.  | 
  
   Lo conosci?  | 
 
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   BIG.  | 
  
   Il conosco. È un di quegli avvocati, Dai quali non ricorrono che i furbi e i disperati. Un che trovar cavilli nel suo mestier s'ingegna, Che senza fondamento di vincere s'impegna; Un forastier sortito non so da qual nazione, Indegno di trattare sì nobil professione.  | 
 
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   CON.  | 
  
   Come lo sai tu questo?  | 
 
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   BIG.  | 
  
   Lo so con fondamento Intesi, quel ch'io dico, a dir da più di cento. Se vuole un avvocato, lo dica a me, signore; Io li conosco tutti, gli troverò il migliore. Qua lo farò venire, farò che parli seco. (Voglio trovarne uno che se l'intenda meco). (da sé, accennando colle dita che vuol danari)  | 
 
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   CON.  | 
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   BIG.  | 
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   CON.  | 
  
  
   Teco vo' confidarmi; so che ami il tuo padrone;  | 
 
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   BIG.  | 
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   CON.  | 
  
   (Esce dagl'ignoranti talora un buon pensiero). (da sé) M'insinua don Emilio, che del mio meglio ha cura,  | 
 
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   BIG.  | 
  
  
   Il signor don Emilio assassinar vi vuole.  | 
 
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   CON.  | 
  
   Perché?  | 
 
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   BIG.  | 
  
   Nel stato vostro, se fosse anche maggiore, Bisogno non avete d'alcun procuratore. Chi il maneggio del vostro vi vuol levar di mano, O cerca trappolarvi, o credevi un insano. Voi siete un uom di garbo, e siete assassinato. Con vostra permissione licenzio l'avvocato. (parte)  |