Carlo Goldoni
La donna stravagante

ATTO QUARTO

SCENA DECIMA

Precedente

Successivo

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

SCENA DECIMA

 

Donna Livia, poi Cecchino che torna.

 

LIV.

Siasi qual esser voglia il mio novello impegno,

Vuole che a don Rinaldo mantengasi lo sdegno.

E se dell'umil foglio vorrà riconvenirmi,

Dir potrò che formato l'ho sol per divertirmi.

CEC.

Signora, un cavaliere che ha titol di marchese,

Brama di riverirvi.

LIV.

Asdrubale cortese

Ei sarà, mi figuro. Di' ch'è padrone.

CEC.

Subito. (va alla scena, accennando al Cavalier che entri)

LIV.

Sollecito ritorna. Dell'amor suo non dubito.

 

 

 


Precedente

Successivo

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License