Tant'è, vo' che si veda che ho spirito e ragione
Di sostener capace la mia risoluzione.
Chi in un ritiro a forza veder potriami oppressa,
Se a chiudermi negassi condurmi da me stessa?
E chi mi sforza andarvi? L'ho detto, e vo' una
volta
Disingannar chi credemi volubil donna e stolta.
Alfin di donna Rosa le nozze hansi concluse;
E me, nata primiera, zio sconoscente escluse.
Vano sarà l'oppormi, deggio soffrire il torto,
E sol dal rassegnarmi sperar posso un conforto.
Veggendo il mondo in prima la suora accompagnata,
Dirà ch'io lo soffersi, dal mondo ritirata.
Ma di me don Rinaldo che dirà mai? Stupisca.
E s'egli è ver che mi ami, ei per amor languisca.
Ah, pria d'escir dal mondo, pria di staccarmi
appieno,
Potessi rivederlo una sol volta almeno.
Quest'unico conforto per ultimo desio:
Vederlo un sol momento, dirgli per sempre addio.
Chi è di là?
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