IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | 
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
La Marchesa Eleonora, donna Eleonora, don Gherardo.
| 
   D.EL.  | 
  
   Invidia è che lo muove contro d'un uom che scrive. Perché quattro riboboli sa unire in lingua tosca, Per maestro di lingua vuol che ognun lo conosca; E se termine trova, che a lui rassembri nuovo, Lo critica, e pretende trovare il pel nell'uovo. Ripieno è di proverbi, usa parole sdrucciole; Ai gonzi per lanterne suol vendere le lucciole. Quei che con fondamento non han studiato mai Lodano questi tali chiamati parolai; Ma gli uomini, di cui le teste non son zucche, Distinguere san bene chi spaccia fanfalucche.  | 
 
| 
   GHE.  | 
  
   (Non si può dir di più. Ella è la prediletta).  | 
 
| 
   È vero che i Lombardi non han lingua perfetta, Ma studiano gli autori, scelgon di loro il buono; Dai vizi della lingua spregiudicati sono. Non dicon la mi casa, invece della mia. La mana per la mano non corre in Lombardia.  | 
 |
| 
   GHE.  | 
  |
| 
   D.EL.  | 
  |
| 
   GHE.  | 
  
   Io?  | 
 
| 
   D.EL.  | 
  |
| 
   GHE.  | 
  |
| 
   V'è novitade alcuna?  | 
 |
| 
   GHE.  | 
  |
| 
   D.EL.  | 
  
   Di chi?  | 
 
| 
   GHE.  | 
  
   Di chi? del Tasso.  | 
 
| 
   D.EL.  | 
  
   Sarà una cosa bella.  | 
 
| 
   Lo sentiremo?  | 
 |
| 
   GHE.  | 
  
   Sì, lo sentirà ancor ella. (a donna Eleonora.) Lo leggerò. Sentite: Cantava, in riva al fiume, Tirsi, d'Eleonora. Ei seguita il costume,  | 
 
| 
   Basta così, non voglio sentir altro da voi; Interpretar chi scrisse può solo i carmi suoi, Nel leggere tai versi vi siete a me rivolto: Quel che nel cuor pensate, vi si ravvisa in volto. Apprezzo di Torquato il merito sublime; Giust'è che l'uomo grande si veneri e si stime. Sola non son che ammiri quel che risplende in lui; A me non son per questo diretti i carmi sui.  |