Livia, tu da me apprendi, apprenda il Lazio istesso
Da Lucan la virtude di superar se stesso.
Ama Terenzio, ed offre l'amore in sacrifizio:
Non sia men generoso d'un liberto un patrizio.
E Fabio, a cui interesse parla in cuor, non amore,
Apprenda al Tebro nostro a far men disonore.
Staccar da me Creusa è un trarmi il cuor dal petto,
Ma peggio è averla meco con rossor, con dispetto.
Mille gli esempi al mondo della Romana istoria
Pongonsi ad altrui norma, narransi a nostra gloria.
Sparse per questa Orazio della germana il sangue,
Voragine profonda Curzio ha per questo, esangue
Di Collatin la sposa s'aprio col ferro il seno;
Quando di duol morissi, di lor non farei meno.
Libero per mio dono Terenzio abbia in isposa
Costei, libera fatta da un'alma generosa.
Dote a lei fe' lo sposo col don de' beni sui;
Con parte de' miei beni censo farassi a lui.
Vivete ambo felici, in dolce nodo uniti;
Abbia virtute il premio, a gloria de' Quiriti.
Africa e Grecia vostre apprendano che in noi
Germoglia in ogni petto il seme degli eroi;
Che a noi render non cale solo i nemici oppressi,
Ma vincere sappiamo anche il cuor di noi stessi.
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