IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
COR. Signora, è il vostro signor padre, che gli preme dirvi una parola.
ROS. Perché non viene?
COR. Lo sapete; quando vi è gente; non viene volentieri.
LEL. Signora, vi leveremo l’incomodo.
ROS. E volete lasciarmi piena di curiosità?
LEL. Eh, state quieta. Leggete il vostro libro, e non pensate più in là.
FLOR. Già è tutt’uno. Felice voi, che siete docile e virtuosa.
LEL. Domani sarò a riverirvi. Parleremo, discorreremo.
FLOR. Sentirete, sentirete. Felicissima notte!
LEL. Riposi bene. O che Canarie! Madama. (s’inchina e parte)
COR. Li conoscete quei signorini?
COR. Perché, se non li conoscete, vi dirò in due parole chi sono: scrocconi, adulatori, maldicenti e cicisbei affamati. (parte)
ROS. Dubito che costei dica il vero. Non credo capace mio marito d’indegni affetti; né la marchesa Beatrice può essere capace di alimentare un sì tristo fuoco.