IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
BRIGH. La servo. (E a letto mai!) (da sé, parte)
ROS. Caro signor Conte, è tardi; scriverete domani.
PANT. (Oh che bestia!) (Brighella ritorna con tavolino da scrivere)
ROS. Dunque anderò a letto. Marito, v’aspetto. Non dormo, se non venite. (vezzosa)
OTT. Preparami il letto nella stanza terrena. (Brighella parte)
ROS. Volete che vada nell’appartamento terreno? Anderò.
OTT. Voi andate nella vostra camera. Voglio dormir solo.
PANT. (Oh siestu maledetto!) (da sé)
ROS. Solo!
PANT. (Povera creatura! Tolè, anca dormir sola). (da sé)
OTT. Ho il diavolo che vi porti. Andate via.
PANT. Ma questa, sior Conte, no xe la maniera... (alterato)
ROS. Zitto. Vado a letto. (a Pantalone)
PANT. E mi no posso véder a strapazzar el mio sangue.
PANT. Onorato, civil e senza macchie.
ROS. Zitto, per amor del cielo. Marito, vado nella mia camera. Signor padre, andate a casa.
OTT. Maledetto quando vi ho conosciuto! (a Pantalone)
PANT. Sia pur maledetto, co son vegnù in sto paese.
OTT. Tant’è. La vostra figliuola io non la posso più vedere.
PANT. E mi la torrò su, e la menerò via.
OTT. Sì, prendetela. Andate, andate con vostro padre andate. (la spinge, dopo essersi alzato)
PANT. Vien, vien, fia mia, andemo.
ROS. Eh via, quietatevi, non facciamo scene.
OTT. Andate, andate. (come sopra)
OTT. Pur troppo, per mia disgrazia.
ROS. Non dicevate così una volta.
OTT. Pazzo, pazzo ch’io sono stato!
ROS. Ma! Vi ha illuminato la Marchesina.
OTT. Giuro al cielo! (alza la mano)
PANT. Olà, patron, se alza le man? (si frappone)
OTT. Andate via di qui, vecchio insensato.
OTT. Sì, andate, non mi seccate. V’odio, v’aborrisco, non vi posso vedere. (parte)
ROS. No, signor padre, lasciatemi andar a letto.
PANT. No ti vedi? El xe un basilisco.
ROS. Se lo farà... Basta: è cavaliere, non lo farà.
PANT. Oh ghe ne xe dei altri, che petuffa5 le muggier.
ROS. Signor padre, lasciatemi andare a letto.
PANT. Va là, fia mia, el ciel te benediga. Pénseghe ben, no te lassar strapazzar. Torna da to pare, torna dal to caro pare, che te vol tanto ben. (piangendo parte)
ROS. Sì, vi tornerò, quando non potrò fare a meno. Vo’ resistere fin ch’io posso; prima di abbandonare un marito convien pensarvi moltissimo. L’onestà, il decoro, sempre discapita; ed è assai meglio soffrire le domestiche dispiacenze, di quello sia esporsi alle dicerie, alle critiche, alle derisioni del mondo. (parte)