Carlo Goldoni
Il viaggiatore ridicolo

ATTO PRIMO

SCENA DODICESIMA   Camera con sedie.   Il Conte solo

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SCENA DODICESIMA

 

Camera con sedie.

 

Il Conte solo.

 

 

Eh, cospetto di Bacco!

Un uom della mia sorte

Dee trovar porta aperta in ogni loco;

Vuò sostenermi e insuperbirmi un poco.

Che pretensione è questa?

Donna Emilia un mio pari

Rifiuta per consorte in questo ?

A me si deve dir sempre di sì...

Ma che veggio? Ella vien; sto sussiegato. (passeggia)

 

 

 


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