Carlo Goldoni
L'amore artigiano

ATTO SECONDO

SCENA DODICESIMA   Angiolina, Bernardo e Titta

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SCENA DODICESIMA

 

Angiolina, Bernardo e Titta

 

 

BERN.

Che diavolo ha costei?

ANG.

Pare impazzata.

TIT.

So tutto. È innamorata.

ANG.

Di chi?

TIT.

Del cameriere:

E l'ha cacciato via

Per certa gelosia che stamattina

Ebbe, ma con ragion, della Rosina.

BERN.

Di mia figlia?

TIT.

Di lei.

BERN.

La mia ragazza

Io so che non è pazza,

Che bada al suo mestiere,

E sospetto di lei non potrà avere.

ANG.

Sì certo, la Rosina

Veramente è bonina;

Ma se il padre sen va poco distante,

Introduce in sua casa il caro amante.

BERN.

Chi?

ANG.

Giannino.

BERN.

Da lei?

ANG.

L'ho veduto testé cogli occhi miei.

BERN.

Cospetto! cospettone!

Voglio precipitar.

TIT.

Mi promettete,

Se Giannin l'abbandona,

Che Rosa sarà mia?

BERN.

Sì, per dispetto,

Per odio di colui, ve lo prometto.

ANG.

Briccon, m'avea promesso,

E per lei mi ha mancato.

TIT.

E che sì che il vedete a voi tornato? (all'Angiolina)

ANG.

Volesse il ciel!

TIT.

Lasciate

Operare a chi sa. Giannin conosco:

È gonzo per natura,

Ed è pien di paura.

Stamane si è gridato,

E so ch'è spaventato; e col pretesto

Di far pace con noi, lo condurremo

Insieme all'osteria,

E faremo ch'ei beva in allegria.

Quando avrà ben bevuto,

Lasciate a me il pensiero

Di far ch'egli rinunzi la Rosina,

E mantenga la fede all'Angiolina.

BERN.

Bravo! ma saria bene

Che ci foste anche voi.

ANG.

Oh, le cuffiare

Non vanno all'osteria.

TIT.

Che novità!

Perdereste la vostra nobiltà?

BERN.

Basta che vi troviate.

Di poco lontana. (all'Angiolina)

TIT.

Andremo all'osteria della Fontana. (all'Angiolina)

Fidatevi di me: so quel che dico.

Pria gli farò l'amico,

E poi, a poco a poco,

Mi anderò riscaldando e darò foco.

 

Se sapeste che bestia ch'io sono!

Quando voglio, nessun me la fa.

La natura mi dié questo dono,

E vedrete la mia abilità.

So sdegnarmi col labbro ridente;

Quando voglio, divengo furente.

Qualche donna che finger non sa,

Venga a scuola, da me imparerà. (parte)

 

 

 


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