Carlo Goldoni
L'avventuriere onorato

ATTO PRIMO

SCENA PRIMA

Precedente

Successivo

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

ATTO PRIMO

 

 

 

SCENA PRIMA

 

Camera di donna Aurora.

Donna Aurora e Berto.

 

AUR. Viene a me questo viglietto?

BER. Sì signora, a lei.

AUR. Non vi è la soprascritta. Hanno detto che tu lo dessi a me?

BER. A lei propriamente.

AUR. Bene, io l’aprirò. Ritirati.

BER. Mi ritiro.

AUR. Dimmi, hai fatto quel che occorre in cucina, hai preparato il bisognevole per il desinare?

BER. Niente affatto, signora.

AUR. Come niente? Perché?

BER. Per una piccola difficoltà.

AUR. Come sarebbe a dire?

BER. Perché il padrone questa mattina non ha quattrini da darmi.

AUR. Come! Mio marito non ha denari?

BER. Questa è un infermità, signora mia, che la patisce spesso. E poi lo sa ella meglio di me.

AUR. Mi dispiace per quel forestiere che abbiamo in casa; non vorrei che avessimo a restare in vergogna.

BER. Per questa mattina io ci vedo poco rimedio.

AUR. Tieni questo scudo. Compra qualche cosa, e fa presto.

BER. Oh sì, signora, subito. (Le preme farsi onore col signor Guglielmo. Per suo marito questo scudo non lo avrebbe messo fuori). (da sé, parte)

 

 

 


Precedente

Successivo

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License