Carlo Goldoni
L'avvocato veneziano

ATTO TERZO

SCENA PRIMA

Precedente

Successivo

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

ATTO TERZO

 

 

 

SCENA PRIMA

 

Camera del giudice, con tre tavolini e varie sedie.

 

Alberto in abito nero. Un Sollecitatore con delle scritture. Un Servitore col ferraiuolo dell’Avvocato sul braccio, che resta indietro. Florindo e Lelio

 

FLOR. Questi nostri avversari ancor non si vedono.

ALB. Xe ancora a bonora. La varda, vinti ore adesso.

LEL. Mi dispiace che non abbiate voluto desinare.

ALB. Co parlo dopo pranzo, no magno mai.

FLOR. Ecco gli avversari.

ALB. Mettemose al nostro logo. (ognuno prende il suo posto) Sior Lelio, comodeve dove che volè.

LEL. Sto qui ad ammirare la vostra virtù. (si pone in disparte)

 

 

 


Precedente

Successivo

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License