Carlo Goldoni
La bancarotta, o sia il mercante fallito

ATTO SECONDO

SCENA QUINDICESIMA

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SCENA QUINDICESIMA

 

Pantalone e Marcone

 

MARC. Dunque riprendo il mio danaro e vi chiedo scusa se mai...

PANT. Aspettè. Quanto ghe devi de quella pezza de ganzo?

MARC. Dirò, capisco che in bottega lo venderete di più a chi verrà a comprarlo; ma cercando di volerlo vendere, non si può pretendere...

PANT. Via, quanto ghe devi?

MARC. Sono cinquanta braccia in ragione di tre filippi il braccio, cencinquanta filippi.

PANT. Podeu crescer gnente?

MARC. Niente affatto.

PANT. Che bezzi xe quelli?

MARC. Settantacinque zecchini.

PANT. Tolè su el ganzo, e portevelo via. (si prende i zecchini)

MARC. Ma voi avete sgridato la moglie...

PANT. Ela li toleva per buttarli via. Mi togo i bezzi per impiegarli ben. (Ela li averave zogai, mi almanco li spenderò meggio stassera) (da sé, e parte)

 

 

 


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