Carlo Goldoni
Le baruffe chiozzotte

ATTO PRIMO

Scena Undicesima. Paron Toni esce di casa, poi rientra, e subito torna a sortire; poi Pasqua, e Lucietta

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Scena Undicesima. Paron Toni esce di casa, poi rientra, e subito torna a sortire; poi Pasqua, e Lucietta

 

TON. Còssa sta cagnara?

TOF. (tira un sasso a paron Toni).

TON. Agiùto, i m'ha una pierà! Aspetta, galiotto, che vói che ti me la paghe. (entra in casa)

TOF. Mi no fazzo gnente a nissun, no fazzo. Cossa me vegniu a insolentare? (prendendo sassi)

BEP Metti quele piére.

TOF Metti via quel cortelo.

TON. (forte, con un pistolese) Via che te tàggio a tocchi.

PAS. (trattenendo paron Toni) Paron, fermève.

LUC. (trattenendo paron Toni) Fradèi, fermève.

BEP Lo volemo mazzare.

LUC. (trattiene Beppo) Via, strambazzo, fèrmite.

TOF. (minacciando coi sassi) Sté in drio, che ve coppo.

LUC. (gridando) Zènte!

PAS. (gridando) Creature!

 

 


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