Carlo Goldoni
La bottega del caffè

ATTO PRIMO

Scena Settima. Eugenio dalla bottega del giuoco, vestito da notte e stralunato, guardando il cielo e battendo i piedi; e detti

Precedente

Successivo

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

Scena Settima. Eugenio dalla bottega del giuoco, vestito da notte e stralunato, guardando il cielo e battendo i piedi; e detti

 

DON MARZIO Schiavo, signor Eugenio.

EUGENIO Che ora è?

DON MARZIO Sedici ore sonate.

RIDOLFO E il suo orologio va bene.

EUGENIO Caffè!

RIDOLFO La servo, subito. (va in bottega)

DON MARZIO Amico, com'è andata?

EUGENIO Caffè! (non abbadando a Don Marzio)

RIDOLFO Subito. (di lontano)

DON MARZIO Avete perso? (ad Eugenio)

EUGENIO Caffè. (gridando forte)

DON MARZIO (Ho inteso, gli ha persi tutti.) (da sé, va a sedere)

 


Precedente

Successivo

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License