Carlo Goldoni
Il bugiardo

ATTO PRIMO

Scena Decima. Lelio ed Arlecchino

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Scena Decima. Lelio ed Arlecchino

 

ARL. Sior patron, se farì cussì, s'imbroieremo.

LEL. Sciocco che sei, secondami e non pensar altro.

ARL. Femo una cossa. Quando volì dir qualche busìa...

LEL. Asinaccio! Qualche spiritosa invenzione.

ARL. Ben. Quando volì dir qualche spiritosa invenzion, feme un segno, acciò che anca mi possa segondar la spiritosa invenzion.

LEL. Questa tua goffaggine m'incomoda infinitamente.

ARL. Fe cusì, quando volì che segonda, tirè un starnudo.

LEL. Ma vi vuol tanto a dir come dico io?

ARL. Me confondo. No so quando abbia da parlar, e quando abbia da taser.

 

 


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