Libro
1 I| Dunque, - disse - ch'io ceda? e che di Troia~
2 I| allor umíle e supplichevol disse:~
3 I| rincontro: «A te, regina, - disse -~
4 I| man giunte, e sospirando disse:~
5 I| Oh - disse irato - ond'è questa importuna~
6 I| dicendo, in quanto a pena il disse,~
7 I| a conforto lor cosí lor disse:~
8 I| si fece davanti, e cosí disse:~
9 I| rimirolla, basciolla, e cosí disse:~
10 I| Cosí Venere disse. Ed, a rincontro,~
11 I| Fuggi di qua, fuggi" le disse~
12 I| trasse la voce sospirosa, e disse:~
13 I| fermossi, e lagrimando: «Oh, - disse - Acate,~
14 I| si disse Esperia, antica, bellicosa~
15 I| ciò disse, che la nugola s'aperse,~
16 I| fece avanti a la regina, e disse:~
17 I| t'è grave, - al fin gli disse -~
18 II| voce di pietà proruppe, e disse:~
19 II| assecurato, al re si volse e disse:~
20 II| assicurossi, e finse, e disse:~
21 II| disse: "Voi fochi eterni e 'nvïolabili,~
22 II| fuggi, Enea, fuggi, - mi disse -~
23 II| Affrettatevi, - disse - a che badate?~
24 II| Compagni, - disse - poi che la fortuna~
25 II| O, - disse - infelicissimo consorte,~
26 II| esclamando: "O scelerato, - disse -~
27 II| labbia rosate aperse, e disse:~
28 II| Cosí disse; e per entro a le folt'ombre~
29 II| m'apparecchiava, quand'ei disse:"O figlio,~
30 II| ormai - disse - di me che piú t'aggrada;~
31 II| disse il vecchio gridando: "Oh!
32 III| Ciò disse Apollo: e del suo detto
33 III| ne disse, - ch'io darò lume e compenso~
34 III| si disse Esperia, antica, bellicosa~
35 III| uscito: "Ora io m'avveggio, - disse -~
36 III| Ciò disse, e i detti suoi tosto eseguimmo;~
37 III| trista indovina infurïossi, e disse:~
38 III| risensando, mirommi, e cosí disse:~
39 III| cosí l'ha detta, come disse ancora~
40 III| Poscia che ciò come profeta disse,~
41 III| fece Eleno avanti, e cosí disse:~
42 III| di biancherie donogli, e disse:~
43 III| O del pelago - disse - e de la terra,~
44 III| nostro augurio avemmo. "Oh! - disse Anchise, -~
45 III| Qui disse il vecchio Anchise:~
46 III| e con pianto ne disse: "Oh! se le stelle,~
47 IV| si ristrinse e le disse: «Anna sorella,~
48 IV| disdegnosa le disse: «Una gran loda~
49 IV| gli disse, - chiama i vènti, e ratto
50 IV| pria, che gli fu sopra, e disse:~
51 IV| Italia e di Roma?"» E piú non disse,~
52 IV| ardito Cloanto: «Andate, - disse -~
53 IV| voglia io seguo». E piú non disse.~
54 IV| sorella chiamando: «Anna, - le disse -~
55 IV| disse, ridisse, e riportò piú
56 IV| rivolta: «Ah, Giove!, - disse -~
57 IV| le disse - va', mi chiama Anna mia
58 IV| ne svelse e disse: «Io qui dal ciel mandata~
59 V| il ciel mirando: «Oh! - disse -~
60 V| in mezzo di lor cosí lor disse:~
61 V| nevigò di sopra un nembo, e disse:~
62 V| suo nocchiero: «E dove - disse - andrai,~
63 V| E qui Niso: «O signor, - disse, - di tanto~
64 V| Or - disse Enea - qual sia che vaglia
65 V| sinistra sua gli prese, e disse:~
66 V| volse: e rampognando: «Ah, - disse - Entello,~
67 V| Disse, e sorgendo, due gran cesti
68 V| disse - famoso figlio, e voi Troiani,~
69 V| molti doni appresentogli, e disse:~
70 V| Va, - gli disse a l'orecchio, - e fa che
71 V| illustre; e, tal sembrando, disse:~
72 V| Ciò disse; ed ella in prima un tizzo
73 V| Donne, - disse - non è, non è costei~
74 V| Giunto che fu: «Che furor - disse - è questo?~
75 V| al ciel volse le palme, e disse:~
76 V| Ciò disse a pena, che da torbidi Austri,~
77 V| cotal guisa a suo conforto disse:~
78 V| la poppa gli si pose, e disse:~
79 VI| Cosí piangendo disse: e navigando~
80 VI| frigio duce: «Non è tempo, - disse, -~
81 VI| quando: «Ora è 'l tempo - disse~
82 VI| rapidi vènti». E piú non disse.~
83 VI| quetossi, Enea ricominciando, disse:~
84 VI| Ciò disse a pena, ed ecco da traverso~
85 VI| madre, e lieto orando: «O, - disse, -~
86 VI| tutti, e 'l vale ultimo disse.~
87 VI| onde da' Greci poi si disse Averno.~
88 VI| Ciò disse, e da furor spinta, con
89 VI| meravigliando: «Ond'è, vergine, - disse -~
90 VI| cosí prima gli disse: «O Palinuro,~
91 VI| Olà, ferma costí, - disse gridando -~
92 VI| tronco traendo, altro non disse.~
93 VI| dolcemente mirolla e pianse e disse:~
94 VI| Tanto sol disse, e sparve. Enea si volse~
95 VI| Dimmi, vergine, - disse, - e che delitti~
96 VI| accoglienza: «O figlio, - disse~
97 VI| O - disse - padre, che riviera è quella?~
98 VI| E chi - disse - è costui che l'accompagna?~
99 VII| disse - venir da lunge un duce
100 VII| motteggiando allora: «O - disse Iulo -~
101 VII| disse: «O da' fati a me promessa
102 VII| Ed al fin lieto: «O - disse, - eterni dèi,~
103 VII| squassando il capo: «Ah, - disse, - a me pur troppo~
104 VII| pose a lui davanti, e cosí disse:~
105 VII| levossi, ed a Giunon superba disse:~
106 VII| da finir, finirò». Ciò disse a pena~
107 VII| protestò; poscia: «Dal fato, - disse, -~
108 VIII| Cosí disse, e tuffossi. Enea dal sonno~
109 VIII| si spruzzò del fiume, e disse:~
110 VIII| arditamente: «Non movete, - disse, -~
111 VIII| pacifera oliva: «Amici - disse -~
112 VIII| parla, - disse, - al mio padre, e nosco
113 VIII| dinanzi al re comparve e disse:~
114 VIII| che Massima si disse, e che mai sempre~
115 VIII| alloggiò - disse - il vincitore Alcide.~
116 VIII| dolcezza; in tal guisa gli disse:~
117 VIII| cor punto, le si volse, e disse:~
118 VIII| Tosto che giunse: «Via, - disse a' Ciclopi -~
119 VIII| diva sua madre: «Ospite, - disse, -~
120 VIII| disse al suo figlio; e da l'ambascia
121 VIII| apertamente gli s'offerse, e disse:~
122 IX| Poscia che cosí disse, alto su l'ali~
123 IX| gridando: «O, - disse, - cittadini, un gruppo~
124 IX| Chi di voi, giovini, - disse, -~
125 IX| al sommo Giove orando, disse:~
126 IX| esortando e riprendendo: «Ah, - disse, -~
127 IX| di quella porta. Disse Niso in prima:~
128 IX| disse esclamando - il cui nome
129 IX| e disse al giovinetto: «Io mi ti
130 IX| Cosí disse piangendo; e la sua spada,~
131 IX| Disse d'Irtaco il figlio: «Or
132 IX| Ciò cheto disse. Indi Rannete assalse,~
133 IX| Non piú, - gli disse - ché 'l nimico sole~
134 IX| gridando: «Ah! - disse - Eurïalo infelice,~
135 IX| disse, e strinse la spada, e vèr
136 IX| rampognando gli disse: «E che? pensasti,~
137 IX| rimirò 'l cielo e disse: «Onnipotente~
138 IX| Questo sol disse Ascanio; ed al suo colpo~
139 IX| vincitore arciero, in vèr lui disse:~
140 IX| vicino, in tal guisa gli disse:~
141 IX| gli si fe' incontro e disse: «E' non è, Turno,~
142 IX| disse allor Turno; - tale è chi
143 IX| gridando: «Oh, - disse Memmo, - ove fuggite?~
144 X| disse egli in prima: «Cittadini
145 X| infurïata: «A che, - disse - mi tenti,~
146 X| tremò la terra. Ei disse: «Or che gli Ausoni~
147 X| gran madre sua Mantua ti disse:~
148 X| cosí gli disse: «Enea, stirpe divina,~
149 X| Ciò disse, e, come esperta, al legno
150 X| divotamente si rivolse, e disse:~
151 X| Questo sol disse; e luminoso intanto~
152 X| voltò le prore; e: «Via, - disse - compagni,~
153 X| Dammi, - disse ad Acate, - degl'intrisi~
154 X| giunto che fu: «Via, - disse - or non è tempo~
155 X| vicini, al ciel rivolto disse:~
156 X| figlio suo, cosí seco ne disse:~
157 X| Cosí disse, e da' rutuli confini~
158 X| volte: «Or prova tu - gli disse -~
159 X| alteramente e disse: «Arcadi, udite,~
160 X| abbracciò le ginocchia, e cosí disse:~
161 X| ancor, sopra gli stette e disse:~
162 X| piantossi avanti; e Lígeri gli disse:~
163 X| ancor egli motteggiollo e disse:~
164 X| Giunon tutta rimessa: «Ah, - disse -~
165 X| Poscia che cosí disse, incontinente~
166 X| alzò le palme, e disse: «Ah, dunque io sono~
167 X| ei mentre spirava: «Oh, - disse a lui, -~
168 X| disse, - che dii mi siete, il
169 X| la destra e sollevollo e disse:~
170 X| avanti, in tal guisa gli disse:~
171 X| brando ignudo gli fu sopra e disse:~
172 XI| ad alta voce sospirando disse:~
173 XI| cosí lor disse: «E qual indegna sorte~
174 XI| fossero uditi; ed a lor vòlto disse:~
175 XI| Arma, - disse, - tu, Vòluso, i tuoi Volsci,~
176 XI| dismontò da cavallo, e vèr lui disse:~
177 XI| fissando: «O de l'Italia, - disse -~
178 XI| sue Ninfe, in tal guisa le disse:~
179 XI| a l'aura si rivolse, e disse:~
180 XI| disse rimproverando: «E che pensasti,~
181 XI| Disse la virgo, e qual da cocca
182 XI| ciascun chiamando: «Ah, - disse, -~
183 XI| disse, - virgo infelice! troppo,
184 XII| al re davanti, e disse: «Indugio, o scusa~
185 XII| rivolto: «Va, - gli disse, - e da mia parte~
186 XII| scossa: «Asta, - gridando disse, -~
187 XII| disse cosí: «Ninfa, de' fiumi
188 XII| cosí disse pregando: «Io questo sole~
189 XII| Cosí pria disse Enea; cosí Latino~
190 XII| si spinse armato, e disse: «Or questo è, questo~
191 XII| stesso pugnal cacciogli, e disse:~
192 XII| A che, - disse, - badate? e perché l'arme~
193 XII| baciollo, e disse: «Figlio mio, da me~
194 XII| e cosí disse: «Udite, e senza indugio~
195 XII| Ah! ch'io la colpa, - disse - io la cagione,~
196 XII| Oh, - disse, - che sent'io? che novitate~
197 XII| reggendo) si rivolse, e disse:~
198 XII| Ciò disse a pena; ed ecco a tutta
199 XII| Poscia che 'l vide: «In te, - disse, - è riposta~
200 XII| E disse: «Già, sorella, già son
201 XII| la mano, e con gran voce disse:~
202 XII| disse, pregando, - e tu, benigna
203 XII| Ciò disse, e non fu 'l detto e 'l
204 XII| cosí le disse: «E che faremo alfine,~
205 XII| Nulla piú disse; ma rivolto, appresso~
206 XII| e supplicante: «Io - disse - ho meritato~
207 XII| terribile il volto: «Ah! - disse - adunque~
|