Libro
1 I| a signoreggiar Italia un re,~
2 I| Eolo è suo re, ch'ivi in un antro immenso~
3 I| lor sopra impose; ed a re tale il freno~
4 I| se re può dirsi un che comandi
5 I| al vostro re che questo regno e questo~
6 I| prima il troiano re, poscia l'argivo~
7 I| d'un tanto amico, ed un re tale,~
8 I| demeriti altrui. Capo e re nostro~
9 I| Cosí qui fosse il vostro re con voi!~
10 II| venir gridando al re, ch'ivi era giunto,~
11 II| assecurato, al re si volse e disse:~
12 II| comanda il re che si disferri e sciolga;~
13 II| trama è questa?" Avea 'l re detto a pena,~
14 II| il vecchio re giovenilmente armato:~
15 II| un de' figli del re, scampo cercando~
16 II| Prïamo, un re sí grande, un sí superbo~
17 II| qui del sangue del re tutto cosperso,~
18 III| e 'l suo re seco e 'l suo legnaggio
19 III| era questi del re, ch'al tracio rege~
20 III| di Prïamo re nostro, era a quel regno~
21 III| fosse lor patria. Il re le sale e i portici~
22 III| a l'indovino re chiedendo, seco~
23 IV| sí de l'offeso re l'animo accese,~
24 IV| già rapita da lui, questo re nato,~
25 IV| dal gran re degli dèi. Donna, io ti
26 V| del buon re Cisso, che fra gli altri
27 V| figli del gran re Prïamo nutrice:~
28 V| parte Ilio ne chiama, e re n'appella~
29 VI| del proprio re, tremante a l'aura il trasse;~
30 VI| re sarà d'Alba, e degli albani
31 VII| quando ciò fu, di Lazio il re Latino,~
32 VII| un re che vèglio e placido gran
33 VII| Non avea questo re stirpe virile,~
34 VII| Si dicea che Latino esso re stesso~
35 VII| il re tosto a l'oracolo di Fauno~
36 VII| In questa guisa il re Latino stesso~
37 VII| fosser da Fauno usciti, il re non tenne~
38 VII| d'oliva incoronati al re destina~
39 VII| riporta al vecchio re, che nuova gente~
40 VII| dal mare a sua corte. Il re comanda~
41 VII| ne la sinistra esso re Pico assiso~
42 VII| il re nostro vi manda; che dal
43 VII| gradisco e pregio; e mentre re Latino~
44 VII| questo troiano Enea del re Latino~
45 VII| di re Latino e la sua reggia tutta,~
46 VII| sposa e 'l tuo regno? Il re, la figlia~
47 VII| altri al re manda con la rotta pace,~
48 VII| comincino a godersi il re Latino,~
49 VII| comparve anch'egli: un re che da bambino~
50 VII| in ordinanza, e del suo re cantando,~
51 VII| e fu re de' Sarrasti e de le genti~
52 VIII| non molto Evandro, un re che de l'Arcadia~
53 VIII| là 've per avventura il re quel giorno~
54 VIII| Enea dinanzi al re comparve e disse:~
55 VIII| Il re, mentre ch'Enea parlando
56 VIII| lo stesso re. Con molto mio diletto~
57 VIII| che ne fu re terribile ed immane,~
58 VIII| del tosco regno, perch'io re ne sia,~
59 VIII| lo stesso re con queste mani ancisi,~
60 VIII| pietà d'un re servo e devoto a voi,~
61 VIII| scolpito questo re sdegno e minacce,~
62 IX| al re Turno gratissimo, ed anch'
63 IX| precorrean l'ordinanza, ed al re Turno~
64 IX| il re Latino. E qui poscia ch'
65 IX| era lo stesso re da lui raccolto~
66 X| Padre e re de' celesti, e de' mortali~
67 X| che 'l re spinse d'Eolia a tempestarlo,~
68 X| nemico il re Latino? Oh 'l fato addotto~
69 X| riconosciuto il re, danzando in cerchio~
70 X| Osinio, il re di Chiusi, in terra esposto.~
71 XI| è con voi; ma 'l vostro re s'è tolto~
72 XI| e ne la reggia al re Latino avanti.~
73 XI| ne fece il re Latino. E ben conobbe~
74 XI| ne la gran sala, il re, di grado e d'anni~
75 XI| dal patrio seggio. Esso re stesso,~
76 XI| ottimo re, qual sia di questa guerra~
77 XI| il re da l'alto seggio a dir riprese:~
78 XI| e necessario, ottimo re, n'è tanto~
79 XI| che 'l suo re prevaler si possa almeno~
80 XI| l'armi del re Latino. Ai Mirmidóni~
81 XI| n'escon dal consiglio. Il re turbato~
82 XI| Esso re Turno da la furia spinto~
83 XI| re de' Laurenti, un gran sepolcro
84 XII| al re davanti, e disse: «Indugio,
85 XII| Indi con la risposta al re Latino~
86 XII| dei re latini è posto». In cotal
87 XII| il vostro re, che v'è rapito, in salvo».~
88 XII| che, come re, di regal fregi adorno~
89 XII| Oggi o che re Latino al nostro impero~
90 XII| fossero aperte, il re fin su le mura~
91 XII| Latino esso re stesso spettatore~
92 XII| altri due re sí grandi, e di due parti~
93 XII| del re Latino, e 'ntorbidar le
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