Libro
1 I| tu veramente, o suora a Febo,~
2 I| il biondo Iopa: e, qual Febo novello,~
3 II| sopra a ciò quel che da Febo~
4 II| era custode, e sacerdote a Febo.~
5 III| dunque veniamo, e là vuol Febo~
6 III| diede a Nettuno e l'altro a Febo:~
7 III| ricorrendo di Febo al santo oracolo,~
8 III| cediamo a Febo; e ciò che 'l dio del vero~
9 III| quel che 'l gran Giove a Febo,~
10 III| e Febo a me predice. Il vostro
11 III| che Febo spiri e 'l tripode e gli
12 VI| ove in alto sorgea di Febo il tempio,~
13 VI| Qui giunto e fermo, a te, Febo, de l'ali~
14 VI| questa di Febo attonita cortina».~
15 VI| Febo, la cui pietà mai sempre
16 VI| saldo marmo a Trivia, a Febo~
17 VI| era da Febo raffrenato o spinto,~
18 VI| ché deluso da Febo unqua non fui,~
19 VI| se non se in te: Febo predisse pure~
20 VI| cose degne di Febo, e gl'inventori~
21 VII| trovollo, di sua mano a Febo~
22 VII| qua Febo ne richiama. Febo stesso,~
23 VII| qua Febo ne richiama. Febo stesso,~
24 VIII| di Carmenta mia madre, e Febo stesso~
25 VIII| incensi e fiori. Egli di Febo~
26 X| Febo, padre di luce; ed or morendo~
27 X| di Febo e di Dïana, il fronte adorno~
28 XI| pago e contento». Udí Febo del vóto~
29 XI| anco quel dí: se non che Febo,~
30 XII| da Febo. E Febo stesso, allor ch'
31 XII| da Febo. E Febo stesso, allor ch'acceso~
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