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Pietro Metastasio Achille in Sciro IntraText CT - Lettura del testo |
Nearco e poi Ulisse ed Arcade delle navi.
NEAR. |
Tetide, m'imponesti! Ogni momento Temo scoperto Achille. È ver che amore Lo tiene a fren: ma, se una tromba ascolta, Se rimira un guerrier, s'agita, avvampa, Sdegna l'abito imbelle. Or che farebbe, Senza lui non cadrà? che lui domanda Tutta la Grecia armata? Ah! tolga il Cielo Che alcuno in questo lido Non venga a ricercarlo... Oh dèi! m'inganno? Qui lo conduce? Ah! non a caso ei viene. Che farò? Mi conosce, Del genitor d'Achille. È ver che ormai Lungo tempo è trascorso. In ogni caso Negherò d'esser quello. Olà! straniero, Non osar d'inoltrarti Senza dirmi chi sei. Questa è la legge: Il mio re la prescrisse. |
ULI. |
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NEAR. |
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ULI. |
(considerandolo attentamente) Odi. E tu sei |
NEAR. |
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ULI. |
Il nome. |
NEAR. |
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ULI. |
Ove nascesti? |
NEAR. |
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ULI. |
Perché mai qui venisti? |
NEAR. |
Io venni... Oh Dio. |
ULI. |
Va dunque. |
NEAR. |