Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Pietro Metastasio Demetrio IntraText CT - Lettura del testo |
MITR. |
Alceste, e dove? |
ALC. |
Non arrestarmi. A Cleonice io vado. |
MITR. |
|
ALC. |
|
MITR. |
Pur troppo è ver. |
ALC. |
Intercedi per me. Ritorna a lei: Io resister non so; che alcun l’inganna; Che reo non sono; e che, se reo mi crede, Io saprò discolparmi al regio piede. |
MITR. |
Ubbidirti non posso. Ha la regina Che di te non si parli a noi prescritto; |
ALC. |
Ma qual è la cagione? |
MITR. |
A me la tace. |
ALC. |
Ah! son tradito. Una calunnia infame Qualunque sia. Non lungamente occulto Al mio sdegno sarà. Su l’are istesse A trafiggergli il sen. |
OLI. |
Queste minacce |
ALC. |
D’un’anima agitata. In questo stato Son degno di pietà. Da voi la chiedo; Voi parlate per me. Voi muova almeno Ridotto Alceste a confidarsi in voi.
Non v’è più barbaro Di chi non sente D’un innocente, Vicino a perdere L’amato ben. Se reo son io: Ma non dividano Dal seno mio Colei, ch’è l’anima |