Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Pietro Metastasio
Ezio

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

SCENA OTTAVA

 

Varo

 

VARO

Folle è colui che al tuo favor si fida,

Instabile Fortuna. Ezio, felice,

Della romana gioventù poc’anzi

Era oggetto all’invidia,

Misura ai voti; e in un momento poi

Così cangia d’aspetto,

Che dell’altrui pietà si rende oggetto.

Pur troppo, o Sorte infida,

Folle è colui che al tuo favor si fida.

 

Nasce al bosco in rozza cuna

Un felice pastorello,

E con l’aure di fortuna

Giunge i regni a dominar.

Presso al trono in regie fasce

Sventurato un altro nasce,

E fra l’ire della sorte

Va gli armenti a pascolar. (parte)

 

 

 




Precedente - Successivo

Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License