Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Pietro Metastasio L'eroe cinese IntraText CT - Lettura del testo |
LIS. |
Tutti dunque i miei dì saran, germana Neri così? |
ULA. |
|
LIS. |
Perché? |
ULA. |
Perché avveleni |
LIS. |
Or qual ombra ho di ben? |
ULA. |
Qual? Tu non parti; Siveno è qui; questo temuto erede Non comparisce ancor. Sempre disastri Perché temer? Figurati una volta Qualche felicità; spera in Siveno Cotesto erede. |
LIS. |
Ah sarei folle! |
ULA. |
È vuoto È la stirpe real; del gran Leango Siveno è figlio: e del cinese impero Il decoro e l’amore. Ei, che fu il padre Fin or di questi regni, oggi il monarca Farsene ben potria. |
LIS. |
Perché nol fece Dunque fin or? Sempre ha potuto. |
ULA. |
Il trono Vuoto serbò come dovea, Leango |
LIS. |
Ah che pur troppo Pur troppo vi sarà! |
ULA. |
Dunque ad amarlo |
LIS. |
Io? |
ULA. |
Sì. Fingi che sia |
LIS. |
Taci. |
ULA. |
|
LIS. |
Taci, crudel; tu mi trafiggi il core.
Sempre per quel sembiante Per riscaldarmi il cor. (parte) |