Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Pietro Metastasio Il re pastore IntraText CT - Lettura del testo |
Parte dello spazio circondato dal gran portico del celebre tempio di Ercole tirio.
Fra l’armonia strepitosa de’ militari stromenti esce Alessandro, preceduto da’ capitani greci e seguìto da’ nobili di Sidone; poi Tamiri, indi Agenore
AGEN. |
Sia per voi la gloria mia; Pur che sempre un astro sia
Olà! che più si tarda? Il sol tramonta: Dov’è Tamiri? |
|
TAM. |
È d’Alessandro al piede. |
|
Sei tu la principessa? |
||
TAM. |
Son io. |
|
AGEN. |
||
TAM. |
Sanno gli eroi; ma sollevarli al trono Sanno sol gli Alessandri. Io dirti i moti, Signor, non so, che per te sento in petto. Vincitor ti rispetto, eroe t’onoro, T’amo benefattor, nume t’adoro. |
|
TAM. |
Ancor nol sono. |
|
TAM. |
La mia grandezza all’amor suo prepone. Se alla grandezza mia posporre io debba Esamini Alessandro e ne decida. Quel, che nel caso mio Alessandro faria, far voglio anch’io. |
|
AGEN. |
||
(a Tamiri) |
E tu sì grata |
|
|
Dunque ti senti a lui... |
|
TAM. |
Tanta virtù. |
|
AGEN. |
Ma, principessa, or ora |
|
TAM. |
No; ma tu mi credesti |
|