Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Pietro Metastasio
Semiramide

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

SCENA DODICESIMA

 

Semiramide, poi Ircano e Mirteo

 

SEMIR.

Sarà dunque Scitalce

Sposo a Tamiri? E soffrirò che, ad onta

Del nostro affetto antico...

Principi, io vi predìco

Gran disastri in amor. Se pigri siete,

La destra di Tamiri

Scitalce usurperà. Correte a lei,

Ditele i vostri affanni,

Pietà chiedete, e, se pietà bramate,

Qualche stilla di pianto ancor versate.

IRC.

Non è sì vile Ircano.

MIR.

A placar quell’ingrata il pianto è vano.

 

SEMIR.

Ah, non è vano il pianto

L’altrui rigore a frangere:

Felice chi sa piangere

In faccia al caro ben!

Tutte nel sen le belle,

Tutte han pietoso il core;

E presto sente amore

Chi ha la pietà nel sen. (parte)

 

 

 




Precedente - Successivo

Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License