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Pietro Metastasio Ciro riconosciuto IntraText CT - Lettura del testo |
SCENA SESTA
Mitridate e poi Cambise in abito di pastore.
MITR.
Chi potrebbe a que' detti
Temperarsi dal pianto?
CAMB. (guardando intorno)
Il Ciel ti sia
Fausto, o pastor.
MITR.
Te pur secondi. (Oh dèi!
Non è nuovo quel volto agli occhi miei).
CAMB.
Se gli ospitali numi
Si veneran fra voi, mostrami, amico,
Del sacrifizio il loco. Anch'io straniero
Vengo la pompa ad ammirarne.
MITR.
Io stesso
Colà ti scorgerò. (No, non m'inganno:
Egli è Cambise). (guardandolo attentamente)
CAMB.
(Ed Arpago non trovo!)
MITR.
(Scoprasi a lui...) Ma chi vien mai?
CAMB.
Son quelli
I reali custodi?
MITR.
Anzi il re stesso.
CAMB.
Astiage? (sorpreso)
MITR.
Sì.
CAMB.
Lascia ch'io parta.
MITR.
È troppo
Già presso. Fra que' rami
Colà raccolti in fascio
Celati.
CAMB.
Oh fiero incontro! (si nasconde)