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Pietro Metastasio Demetrio IntraText CT - Lettura del testo |
SCENA QUATTORDICESIMA
Barsene e detti.
BARS. |
Tutta in tumulto È Seleucia, o regina. |
ALC. |
Perché? |
BARS. |
Sai che poc’anzi Giunse di Creta il messaggiero, e seco Cento legni seguaci... |
CLEON. |
E ben, fra poco L’ascolterò. |
BARS. |
Ma l’inquieto Olinto, Non potendo soffrir che regni Alceste, Col messaggio s’unì. Sparge nel volgo Che Fenicio l’inganna, Che sosterrà veraci i detti sui; E che ’l vero Demetrio è noto a lui. |
CLEON. |
Aimè, Fenicio! |
FEN. |
Eh! non temer. Sul trono Con sicurezza andate: Si vedrà chi mentisce. |