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Pietro Metastasio Didone abbandonata IntraText CT - Lettura del testo |
SEL. Ah non fidarti: Osmida
tu non conosci ancor.
DID. Lo so pur troppo.
A questo eccesso è giunta
la mia sorte tiranna:
deggio chiedere aita a chi m'inganna.
SEL. Non hai, fuor che in te stessa, altra speranza.
Vanne a lui, prega e piangi;
chi sa, forse potrai vincer quel core.
DID. Alle preghiere, ai pianti
Dido scender dovrà! Dido, che seppe
dalle sidonie rive
correr dell'onde a cimentar lo sdegno,
altro clima cercando ed altro regno!
Son io, son quella ancora,
che di nuove cittadi Africa ornai,
che il mio fasto serbai
fra le insidie, fra l'armi e fra i perigli;
ed a tanta viltà tu mi consigli?
SEL. O scordati il tuo grado,
o abbandona ogni speme.
Amore e maestà non vanno insieme.