Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Pietro Metastasio L'eroe cinese IntraText CT - Lettura del testo |
SCENA SECONDA
Ulania e detti.
SIV. |
Da queste sponde Ah! lasciami fuggir. M’eran sì care; (vuol fuggir di mano a Mintéo) Orribili or mi sono. Ah! principessa, (s’incontra in Ulania) Conosci fra’ mortali Uno al par di Siveno Sfortunato mortal? Dov’è Lisinga? Seppe il caso infelice? Come sta? Che ne dice? |
ULA. |
Al colpo acerbo Istupidì. |
SIV. |
Tutto è finito. Un sogno Fur le speranze mie. Quel cor, quel volto, Quella man che mi diede, Oh Dio! d’altri sarà. |
ULA. |
Nol credo. |
SIV. |
E come? |
ULA. |
A costo d’un impero ella è capace D’esser fedel. So come t’ama; ed io Ben conosco il suo cor. |
SIV. |
Ma ignori il mio. Soffrir che, nata al soglio, ella discenda Fra i sudditi per me! D’un ben sì grande Fraudar la patria mia! Torre all’impero Chi può farlo felice! Ah, non sia vero! Io non sono a tal segno E vile amante e cittadino indegno. |
ULA. |
E qual altro riparo? |
SIV. |
Fuggir. |
MIN. |
Ma dove? |
ULA. |
E a che? |
SIV. |
Dove non abbia Ritegni il mio martìre; A lagnarmi, a languire, A piangere, a morir. |
MIN. |
Senti. E Lisinga Lasci così? |
ULA. |
Pria di partir l’ascolta. |
MIN. |
Vedila almeno. |
SIV. |
Ah, che mi dite! Ah, troppo, Troppo il suo affanno accrescerebbe il mio! Su gli occhi io le morrei nel dirle addio.
Il mio dolor vedete; Ditele il mio dolore. Ditele... Ah! no, tacete, Non lo potrà soffrir. Del tenero suo core Deh! rispettate il duolo, Voglio morir, ma solo Lasciatemi morir. (parte) |