Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Pietro Metastasio Ruggiero IntraText CT - Lettura del testo |
SCENA SETTIMA
Ruggiero solo.
RUGG. |
Oh Dio! comincio a disperar: m’opprime Il debito e l’amor. Tremo al periglio Del mio benefattor; moro all’affanno Del bell’idolo mio. D’ingrato il nome Inorridir mi fa; quel di crudele Non ho forza a soffrir. Fuggirli entrambi Possibile non è: sceglier fra questi, Infelice, io non so. Morire almeno Innocente vorrei: le vie m’affanno A rintracciarne in van; condanno, approvo Or questa, or quella; e sempre reo mi trovo. E spiro ancora! E nodi Questa misera vita ha sì tenaci, Che a scioglierli non basta Tanto dolore? Ah perché mai di nuovo Pietosa man gli strinse, allor che tanto Già per me l’ore estreme eran vicine? |