Parte, Paragrafo

 1   1,      1|         mormorò Elena con suono profondo di misericordia, stringendosi
 2   1,      1|       sguardo, così dolce, così profondo, così lusinghevole, tra
 3   1,      1|         lasciavano un rammarico profondo, quasi un rimorso... La
 4   1,      1|       di aver ferito troppo nel profondo.~ ~L'ardore di Andrea cadde
 5   1,      2|        l'avevan turbato fin nel profondo; uscivano dalle stesse labbra
 6   1,      2|         invece era così grave e profondo che il giovine si sentì
 7   1,      2|          come un gorgo tardo ma profondo.~ ~- Beethoven - disse Elena,
 8   1,      3|        imaginava con un fremito profondo l'amore di lei; chi aveva
 9   1,      4|        la vita sua. Un silenzio profondo ingrandiva la stanza; il
10   1,      4|   misteri, a possedersi fin nel profondo, a penetrarsi, a mescolarsi,
11   1,      5|       egli era turbato, fin nel profondo, da invincibili angosce,
12   1,      5|   avvisare il medico. Va; dormi profondo.~ ~Andrea si mise su per
13   1,      5|          il silenzio pareva più profondo; tutti gli astanti avevano
14   2,      1|       Di tal soave polpa ei nel profondo~ ~non morde, a ricercar
15   2,      1|  epicureismo pratico e il culto profondo e appassionato dell'Arte.~ ~-
16   2,      1|         coprano; ma veda io dal profondo~ ~la luce che a la invitta
17   2,      2|  convalescente, turbato fin nel profondo, sentì passarsi per le vene
18   2,      3|       velluto d'un bel violetto profondo, tra il quale appariva il
19   2,      3|        posseduta la mia fin nel profondo, senza mutarsi, senza pur
20   2,      3|      viveva in me il sentimento profondo d'un'altra vita. Il passato,
21   2,      4|         serenità, chi ebbe così profondo il senso del soprannaturale
22   2,      4|    chiude un senso misterioso e profondo, sebbene l'elemento musicale
23   2,      4|       mescolavano in un accordo profondo che nessuna melodia di primavera
24   2,      4|          Una voce mi parla, nel profondo; e io non comprendo, ma
25   3,      1|  parlava con un calore intimo e profondo, da gran conoscitor del
26   3,      2|          Egli sentì risalir dal profondo quelle sensazioni obliate;
27   3,      2|     provava un tremore intimo e profondo a pensare che forse nel
28   4,      1|         ella rabbrividì nel più profondo del suo essere al pensiero
29   4,      2|         sua fine con un sorriso profondo, pieno di certezza rassegnata.
30   4,      2| crescente, per un ciel glauco e profondo come l'acqua d'un golfo
31   4,      3|        Le mura erano d'un rosso profondo, nel quale brillavano disseminati