Parte, Paragrafo

 1   1,      1|           e la piccola tavola del  era pronta, con tazze e
 2   1,      1|         su l'orlo della tavola da  il guanto destro e il portabiglietti
 3   1,      1|     accendete un lume. Io farò il .~ ~- Non volete togliervi
 4   1,      1|      lacca, dov'era conservato il , e mise nella porcellana
 5   1,      1|        appena un poco d'acqua sul ; poi mise due pezzi di zucchero
 6   1,      1|         sola tazza; poi versò sul  altra acqua; poi spense
 7   1,      1|        ecclesiastica. La tazza di  era rimasta su l'orlo del
 8   1,      1|          prenderlo sul tavolo del . Porgendolo a lei, disse:~ ~-
 9   1,      3|         Nelle ore pomeridiane del  le signore, per eleganza,
10   1,      3|        alti soffitti.~ ~Chiese il  al servo; e s'adagiò d'innanzi
11   1,      3| variazioni del fuoco, l'aroma del , tutte quelle sensazioni
12   1,      5|          casa Dolcebuono, dopo un , essendo rimasto ultimo
13   1,      5|      Sperelli, prese due tazze di  e qualche biscotto leggero.
14   2,      4|      avessi bevute molte tazze di  forte. Non ho nessuna volontà
15   3,      1|          offerse le sigarette, il , i liquori. La conversazione
16   3,      1|      caldo e pastoso; l'aroma del  si mesceva all'odor del
17   3,      1|          T'ho portato un sacco di  - disse il Musèllaro allo
18   3,      1|     Londra, quando componevamo il , secondo la teoria poetica
19   3,      2|          prendere da una tazza di  dalla Moceto? M'ha detto
20   3,      2|          No, Terenzio. Portami il  - rispose il signore, sedendosi
21   3,      2|      paterno.~ ~Terenzio portò il . Quindi si mise a preparare
22   3,      3|           e Delfina abbiamo preso  e sandwiches dal Nazzarri,
23   3,      4|            ordinò al domestico il  e che pregasse Miss Dorothy
24   4,      1|       Restiamo qui. Io ti farò il ; tu mi farai tante carezze
25   4,      1|         di grazie!~ ~- Ti farò il  - disse.~ ~- No; rimani
26   4,      1|         Voglio che tu beva il mio . Sentirai. Il profumo t'
27   4,      1|         all'anima.~ ~Parlava d'un  prezioso, giuntole da Calcutta,
28   4,      1|      alterato. Aspettarono che il  si freddasse. Ad ogni momento,
29   4,      1|        corse, verso la tavola del , ad accendere le candele.~ ~-
30   4,      1|        delle candele. La tazza di  era su l'orlo della tavola,
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License