Parte, Paragrafo

 1 ded        |      Clivate. Il nostro desiderio è men superbo: e il nostro vivere
 2   1,      2|          contenente alcune poesie « men rozze » de' vecchi scrittori
 3   1,      2|             suo ideale muliebre era men nordico. Idealmente, egli
 4   1,      3|       intermedio, di natura ignota, men semplice d'uno spirito,
 5   1,      4|           né la pelle del volto era men bianca di quella fascia.
 6   1,      5|          amanti quel ch'era in loro men nobile e men puro. Una bassa
 7   1,      5|            era in loro men nobile e men puro. Una bassa curiosità
 8   2,      3|             sia stato al mondo uomo men felice di me.~ ~Egli faceva
 9   2,      4|        effigiato prendeva un pallor men freddo, quasi direi un tepore
10   2,      4|             e gli assalti di quanto men nobile e men puro dorme
11   2,      4|      assalti di quanto men nobile e men puro dorme nella oscurità
12   2,      4|             ed anche sentivo ch'era men necessaria, ora. Mi pareva
13   2,      4| imaginazione mi parevano pur sempre men crudeli delle torture imprevedibili
14   3,      1|       risvegli ed anche avevan reso men tristi le vigilie del ferito.
15   3,      1|          bellezze delle donne assai men castigato di quello del
16   3,      2|             sia stato al mondo uomo men felice di me. - Egli esperimentava
17   3,      3|             la persona un'apparenza men triste, men grave. Il suo
18   3,      3|            un'apparenza men triste, men grave. Il suo abbigliamento
19   3,      3|              la luna e la neve sono men pallide di lei. Ave.~ ~«
20   4,      1|           tua bocca un altro fiore, men bianco ma più saporoso...~ ~
21   4,      2|          trovare per lui un sorriso men triste; seppe ancóra obedire