Parte, Paragrafo

 1   1,      2|        scritto « Principe romano ».~ ~Giunto a Roma in sul finir di settembre
 2   1,      2|             aria di musica... Non son giunto ad aver limpido il ricordo;
 3   1,      3|         bibelot e del bric-à-brac era giunto all'eccesso; tutti i saloni
 4   1,      4|             gli cresceva la speranza. Giunto avanti alla porta, aspettò
 5   2,      4|              alla terribilità a cui è giunto il Mozart nel Tuba mirum
 6   2,      4|     raccontando la sua cavalcata. Era giunto sino a Vicomìle, dove aveva
 7   3,      1|               che il gran momento era giunto; e aspettò che tutti a uno
 8   3,      1| mortificazione d'un uomo che, essendo giunto ad ottener tutto, non può
 9   3,      2|           ultimi suoi sogni. Egli era giunto a un terribile momento,
10   3,      2|              passione della vita; era giunto al momento supremo della
11   3,      2|          nuova comedia? Perché?~ ~Era giunto alla sommità della scala,
12   3,      2|                Ad ogni tratto, quando giunto d'innanzi alla finestra
13   3,      2|         parlava con Giulio Musèllaro, giunto allora nel palco; e chiese
14   3,      2|          consenso; e, pur non essendo giunto a possederla, ne aveva tratto
15   3,      2|          Donna Maria lo dominò tutto. Giunto d'innanzi al Teatro ebbe
16   3,      4|           mistico.~ ~- Io non era mai giunto, in nessun più alto sogno
17   4,      1|     profondità e all'acutezza a cui è giunto questo Redgrave nello studio
18   4,      2|              sensuale, egli era quasi giunto a credere che il real possesso
19   4,      2|            imaginario. Egli era quasi giunto a non poter più separare,