Parte, Paragrafo

 1 ded        |      ora, come te, convinto che c'è per noi un solo oggetto
 2   1,      1|        fin giù alla strada? Non c'è nessuno.~ ~- Sì, accompagnatemi.~ ~
 3   1,      2|       l'amabilità del caso, non c'è più bisogno di presentazione
 4   1,      3|        quasi di sprezzante.~ ~- C'è ancóra tempo, alla tazza -
 5   1,      3|         carezzante come l'onda, c'era sempre la minaccia del
 6   1,      3|     guardarono i cataloghi. Non c'era più speranza che la tazza
 7   1,      3|         a Lucerna.~ ~- Appunto. C'era suo marito...~ ~- Credo
 8   1,      4|      dolce e strano incanto che c'è in certi drammi minori
 9   2,      2|        Peccato! Il 20 d'ottobre c'è la festa delle donazioni
10   2,      3|          un'impressione giusta? C'è qualche cosa dello stupore
11   2,      3|    farsi condurre per mano.~ ~- C'è una via per andare al bosco
12   2,      3|            Hai inteso, Delfina? C'è una via migliore.~ ~- No,
13   2,      4|        su i cigli di Miranda.~ ~C'è troppo odore, qui. Delfina
14   3,      1|   racconta. Sotto la buffoneria c'è la passione.~ ~- Bel soggetto
15   4,      1|   sorriso misterioso.~ ~- Bada. C'è un filtro.~ ~Egli rifiutò
16   4,      2|     delle signore e malignando. C'era Giulio Musèllaro, con
17   4,      2|          con Galeazzo Secìnaro; c'era Gino Bommìnaco; c'era
18   4,      2| Secìnaro; c'era Gino Bommìnaco; c'era qualche altro.~ ~- Non
19   4,      2|     anniversario... Tu però non c'eri. E chi t'ha raccontato?...~ ~-
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