Parte, Paragrafo

 1   1,      2|           Il sacrificio è prossimo, cugino mio.~ ~- La vittima è pronta.~ ~
 2   1,      2|          presentazione tra voi due. Cugino Sperelli, inchinatevi alla
 3   1,      2|            l'animo della donna.~ ~- Cugino, qui - disse Donna Francesca
 4   1,      2|         Scuotetevi, dunque!~ ~- Ah, cugino, cugino! - esclamò Donna
 5   1,      2|             dunque!~ ~- Ah, cugino, cugino! - esclamò Donna Francesca,
 6   1,      2|        Peccato che tu non ci fossi, cugino mio! Per cinque luigi avresti
 7   1,      2|        domani.~ ~- Prendi. E addio. Cugino amabile, accompagnatela.~ ~
 8   1,      3|      stasera perde la testa per tuo cugino - disse la Massa d'Albe
 9   1,      5|             una volta sola, con mio cugino Cassìbile; e n'è uscito
10   1,      5| specialmente le « inquartate ». Mio cugino, appunto, lo bucò con una «
11   2,      2|     profonda affezione la legava al cugino. Ella era per lui piena
12   2,      2|      amabilità!~ ~- Del resto, caro cugino, quell'« assai bianca donna »
13   2,      2|              Maria, ti presento mio cugino, il conte Andrea Sperelli-Fieschi
14   2,      4|        della lunghezza, stasera, il cugino di Francesca e ripeteva
15   2,      4|            il supremo diletto.~ ~II cugino di Francesca, è, in musica,
16   3,      2|              da Giulio Montelatici, cugino di Donna Ippolita.~ ~- Ma
17   3,      3|        anche Elena, e la Viti e mio cugino.~ ~- L'ora?~ ~- Mezz'ora