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Gabriele D'Annunzio Il piacere Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte, Paragrafogrigio = Testo di commento
2001 2, 3| dovesse rivelare e quasi direi denudare l'anima loro.~ ~Il viale 2002 3, 2| Infine, gli pareva d'aver denudata un'anima, d'aver penetrato 2003 2, 2| ripeteva Andrea aiutandola a deporre il fascio sul tavolo, su 2004 4, 2| il viso nel fascio. E poi depose il fascio su la semplice 2005 4, 2| medesimo. Per un fenomeno di depravazion sensuale, egli era quasi 2006 1, 2| stesso non aveva ritegno a deprimere. Ed egli non si accorgeva 2007 4, 1| quindi prender parte al Derby. La cosa mi fa pena ed ira. 2008 3, 1| Amante Ideale, l'Amie avec des hanches, secondo l'espressione 2009 4, 1| Tourterelles de Zelmis, dalla Descouverture du style impudique al Faublas. 2010 2, 2| leggenda cristiana in cui fosse descritta la puerizia d'una santa 2011 1, 4| nel suo ingresso a Chinon descritto dal signor di Brantôme. 2012 2, 4| maestra costeggiava il bosco, descrivendo una larga curva e avvicinandosi 2013 2, 4| grande unico amore...~ ~Oh Desdemona, Ofelia, Cordelia, Giulietta! 2014 2, 1| mano vostra~ ~quell'Ostia desiata, come un sole.~ ~Non vedrò 2015 1, 3| contatto delle cose più desiderabili. Andrea guardava intensamente; 2016 2, 2| rimaneva sospeso aspettando e desiderando la cadenza soave, come per 2017 3, 1| nominor Bébé. »~ ~Allora tutte desiderarono d'avere un motto, un'impresa 2018 1, 2| tratteneva a stento le parole desiose.~ ~Ma la carrozza era pronta 2019 3, 3| esprimeva un ricordarsi desioso ma assai triste, e quindi 2020 3, 3| apparsa. Disse, con un'aria desolata:~ ~- Che sfortuna! Devo 2021 2, 2| innanzi a lui e con lui, gli desse una prova gentile di benevolenza 2022 1, 2| lusso d'una mensa sta nel dessert. Tutte quelle squisite e 2023 2, 4| se fino allora ero stata desta a pensare e a imaginare. 2024 1, 3| pastorali gli orioletti destinati a segnar pe' cicisbei l' 2025 1, 1| spezzare l'incanto? i loro destini ormai non erano legati per 2026 2, 3| attitudine di chi sia tenuto desto da un fiero sforzo di coraggio 2027 1, 1| testa; e l'atto elegante destò qualche onda lucida nel 2028 2, 1| di Giuseppe Haydn o un Te Deum di Volfango Mozart, gli 2029 2, 3| scuotesse dalla madre e devastasse e disperdesse tutto ciò 2030 1, 5| tardi; mi raccomando. Tu devi essere stanco.~ ~Per millanteria, 2031 3, 3| desolata:~ ~- Che sfortuna! Devo trovarmi a una colazione, 2032 4, 2| abbiam care come noi stessi devono dileguarsi e perire. Tale 2033 1, 5| egli aveva lodato una bocca diabolica e una bocca angelica, quella 2034 1, 2| ciascun convitato.~ ~- Fior diabolico - disse Donna Elena Muti, 2035 3, 3| Settecento, le fibbie e i diademi di stras, gli spilli e gli 2036 2, 4| un nome di donna, nel suo dialetto.~ ~E io avrei voluto attenuare 2037 1, 2| brillanti, a simiglianza di Diana, e agitava un gran ventaglio 2038 1, 3| Galatee, con le Aurore, con le Diane degli affreschi; le coppie 2039 2, 1| intercolunnii d'un portico di diaspro; gli acanti corintii eran 2040 2, 2| il colore.~ ~- Manuel - dicea ella, discorrendo - partirà 2041 1, 3| silenzio. - Senza dubbio, dicendomi quella frase, ella pensava 2042 3, 2| marzo del 1885? - Molte dicerie eran corse in quel tempo 2043 2, 3| Maria, credetemi. Se ora mi dicessero di abbandonare ogni vanità 2044 3, 4| altra pareva essere una leal dichiarazione, firmata da due leali amanti:~ ~ ~ ~ 2045 1, 3| rassicurarsi. L'orchestra diè principio a una Mazurka 2046 1, 1| quel nome nel silenzio, le diedero uno strano sussulto, come 2047 2, 1| combinazioni di iati e di dieresi, di tutte le più sottili 2048 3, 1| naufragava nella dolcezza, difendendosi debolmente; e le mani di 2049 3, 3| contro di voi, di dovermi difendere contro di voi, mi dà un 2050 2, 1| Egli non distingue più i difetti dell'opera sua, non sa che 2051 3, 3| sera non vi rivedrò?~ ~- Difficilmente.~ ~Si salutarono. Ella, 2052 1, 5| I buoni conoscidori però diffidavano de' due primi, pensando 2053 1, 4| stanza di Galatea, per ove si diffonde non so che pura freschezza 2054 3, 1| pallido entrò nella stanza, diffondendosi su l'arazzo della Vergine 2055 1, 2| all'ombra delle cortine che diffondevano sul letto un albore tra 2056 1, 3| persone, un tepore dilettoso diffondevasi nell'aria, come in una umida 2057 1, 3| d'Ugenta. Un mormorio si diffuse per la sala. Uno sprazzo 2058 2, 4| rose si moltiplicarono, si diffusero fin quasi all'orizzonte 2059 2, 4| delicatezza di pallori, una diffusion di luce angelicata, ove 2060 2, 2| stesso processo per cui la digestione stomacale elabora i cibi 2061 ded | Ajace, che interrompono i digiuni laboriosi.~ ~Sorrido quando 2062 2, 1| certi fusti, diritti e digradanti come le canne della fistola 2063 2, 1| fuori come macchie e si dilatarono come una lebbra. Tutte le 2064 2, 4| eppure la mia anima s'è dilatata come in una basilica, s' 2065 1, 5| occhi iniettati di sangue e dilatati avevano ora l'atrocità di 2066 2, 3| settembre, l'anima gli si dilatava col respiro. Il giorno aveva 2067 3, 1| cupo d'acqua raccolta, si dilatavano verso il Gianicolo, si abbassavano 2068 3, 1| indecise, come in una pittura dilavata, sotto un cielo di Claudio 2069 1, 5| le prime apparite erasi dileguata innanzi all'assiduo ardore 2070 3, 2| in un soffio, tutto s'era dileguato, tutto era svanito? Perché 2071 3, 1| sciocchezze senza ridere, dilettandosi ad empir di stupefazione 2072 3, 1| giovini signori tra quelle dilettose tappezzerie bacchiche, se 2073 1, 3| suo spirito agli errori dilettosi. Egli andava errando senza 2074 1, 4| Non la pratica, non la diligenza, non la intelligenza soltanto, 2075 1, 2| 2-~ ~ ~ ~Sotto il grigio diluvio democratico odierno, che 2076 3, 1| Come stai? Ti trovo un po' dimagrato, ma bene. Soltanto qui a 2077 1, 5| Ippolita ch'ella andasse la dimane al palazzo Zuccari per prendere 2078 2, 4| never~ ~Be thine! »~ ~« E dimenticami, perché io non posso mai 2079 2, 4| da un principe poeta per dimenticare un affanno. Il nome del 2080 1, 1| aveva mai mai mai potuto dimenticarla! aveva sentito, rincontrandola, 2081 3, 1| ella non aveva mai potuto dimenticarlo. Parlava, tenendo le mani 2082 2, 2| Cherubini: musica quasi in tutto dimenticata, ma ammirabile e sempre 2083 1, 5| un grazioso stupore:~ ~- Dimenticate Elena così presto?~ ~Poi, 2084 1, 1| spirito né la mia carne dimenticheranno mai quella ebrezza...~ ~- 2085 2, 2| perfino il sangue! Ah, non dimenticherò mai la scena tra Carlotta 2086 2, 1| tristezza, ogni godimento è dimezzato, ogni gioia porta in sé 2087 1, 4| dal capo a' piedi, vibrare diminuendo, e infine morire. Questa « 2088 2, 4| venuta qui nella stanza; per diminuir la pena, ho scritta una 2089 1, 3| crosciar di fuori e la luce a diminuire. Furono accese le fiammelle 2090 3, 2| il godimento altrui non diminuisse il suo proprio. E allora 2091 1, 2| mobilissima, prodiga di diminutivi infantili e di risa scampanellanti, 2092 4, 2| ministro presentasse le dimissioni al suo Governo, ma senza 2093 1, 2| papa Giulio II, nel 1508. Dimorò a Firenze, dove il principal 2094 1, 5| teso lungo il fianco, per dimostrare che non amava quella familiarità. 2095 1, 5| sorridendo. Il trainer dimostrò con un espressivo gesto 2096 | dinanzi 2097 2, 4| di Montecassino, di San Dionigi. Qual voce, qual coro di 2098 3, 3| cose. Le attitudini dei Dioscuri e dei cavalli s'allargavano 2099 3, 2| state rapidissime. Tutto dipendeva dalla circostanza....~ ~ 2100 3, 1| componendo oscuri sonetti e dipingendo soggetti presi alla Vita 2101 3, 1| tempo fa ebbe la fantasia di dipingervi sopra una porta, nell'appartamento 2102 2, 4| nostro mondo di sopra, v'eran dipinte dall'amor dell'acque per 2103 2, 1| e rapidità essenziali. I dipintori del Rinascimento sapevano 2104 2, 3| laureto infatti andavasi diradando, il mare appariva più libero; 2105 3, 1| porteranno cappelli Louis XV o Directoire. Andremo.~ ~- Tu per ora 2106 3, 3| Ferentino.~ ~- Per dove siete diretta? - domandò.~ ~- Io e Delfina 2107 3, 2| nudrita di letture diverse, direttamente dipendente dalla matrice, 2108 1, 5| Deffand, una bellezza del Direttorio, una Récamier, dal lungo 2109 4, 2| Elena attraversava la piazza dirigendosi verso la via de' Due Macelli 2110 2, 4| a svolgere. Parlando, si dirigeva quasi sempre a me; e non 2111 2, 4| Ho vegliato? Io non so dirlo.~ ~Oscuramente, a traverso 2112 4, 3| invase, di rivedere le stanze disabitate. Salì, di nuovo, quelle 2113 3, 3| vecchia sala dei Filarmonici, disadorna, dove appena rimaneva su 2114 3, 3| era per lui una prova del disamore e della malvagità di Elena, 2115 4, 2| Questi non dava, oltre la disappetenza, altro segno esteriore di 2116 3, 3| uditorio la stanchezza e la disattenzione, che son proprie della fine 2117 1, 1| casa dei Casteldelfino e discende su la piazzetta Mignanelli. 2118 3, 1| tetti della Villa Medici per discender poi nella Villa Borghese, 2119 1, 1| si fermava, perché egli discendesse.~ ~Così dunque, aspettando, 2120 4, 2| inginocchiasti sul gradino, mentre io discendevo... Quei giorni, non so, 2121 3, 3| voce un po' velata:~ ~- Discendi. Addio.~ ~- Quando verrai?~ ~- 2122 1, 2| sorrise. Su la sua faccia era disceso un velo di tristezza e quasi 2123 1, 4| un'ombra di disdegno, le dischiuda il piacere o le torca la 2124 3, 3| Così sia. Fuor della fascia discinta si effondono i capelli come 2125 4, 1| scheletri slogati in gonne discinte, sotto le minacce della 2126 4, 2| in mezzo a cui la nuvola discioglievasi come consunta da un rogo. 2127 1, 1| Shelley, come una gemma disciolta in una luce sempre mobile. 2128 2, 4| che il cuore mi si fosse disciolto nel petto e ch'io fossi 2129 1, 5| eccellente ed assai ben disciplinato; ma sebben forte, egli era 2130 1, 5| decisivo del Cassìbile, e il disco bianco del drappo sul petto 2131 3, 2| egli avesse posseduto il Discobolo di Mirone o il Doriforo 2132 2, 4| pensa? Che crede?~ ~Esser disconosciuta da lei, dalla mia amica 2133 2, 1| poeta è dunque colui che sa discoprire, disviluppare, estrarre 2134 1, 4| e li captiva. Un'assidua discordia tra l'espression delle labbra 2135 2, 2| Manuel - dicea ella, discorrendo - partirà venerdì. Poi verrà 2136 3, 1| adjettivo.~ ~- Che dite?~ ~- Ne discorreremo. La parola è: linguatica. 2137 3, 3| sembrava ad Andrea così discosta, così estranea, così incurante 2138 3, 1| bellissimo corpo e le estremità discretamente signorili. E' tornata anche 2139 1, 5| piacevolezza e a cullarsi ne' discreti amori come gli uccelli su 2140 1, 5| scontro, al Circolo, senza discussione. Cerca di non andare a letto 2141 2, 2| allo Schumann, con gravi discussioni; e tutti i titoli avevano 2142 4, 1| Seguitava a parlare, discutendo alcune particolarità, seguendo 2143 1, 4| o le oscuri un'ombra di disdegno, le dischiuda il piacere 2144 3, 3| quando, a Schifanoja, le disegnai? Mi pare che mi appartengano 2145 1, 4| lunghi quali avrebbe potuto disegnarli il Primaticcio bolognese, 2146 4, 1| Sperelli:~ ~- Voi dovreste disegnarmi i fermagli. Il volume è 2147 4, 1| nuvola nera, mostruosa, disegnata con un vigore e un'abilità 2148 1, 4| le figure degli animali, disegnate con uno stile un po' arcaico 2149 2, 2| pilastri ionici parevano disegnati e armonizzati dal Vignola. 2150 3, 1| cipressi del Monte Mario si disegnavan netti come i denti d'un 2151 1, 1| cipressi del Monte Mario si disegnavano neri.~ ~Andrea trasalì. 2152 4, 1| ricomposto e tranquillo. - Mi disegnerete dunque i fermagli pel mio 2153 1, 4| fiore delle loro anime si disfacesse premuto dalle labbra, spargendo 2154 2, 4| la porpora, le tinte più disfatte, le gradazioni più violente 2155 2, 1| del crepuscolo, esanimi, disfatti, sul vulcano semispento.~ ~ 2156 3, 3| brillante come d'una collana disfilata su una guantiera d'argento. 2157 2, 1| Madonna; e dal mio cor disgorghi~ ~gran sangue, e i fiumi 2158 4, 2| creatura ignorava ancóra la sua disgrazia. Ma, il giorno dopo, ella 2159 3, 2| trovare un sollievo in questa disgraziata opera d'abbattimento; e 2160 3, 2| frode, offendere, sdegnare, disgustare come da una colpa imperdonabile, 2161 3, 2| ammirazione; poiché l'amante disgustato o stanco teme di rinunziare 2162 1, 3| gli aspettanti ebbero una disillusione. La duchessa di Scerni si 2163 1, 5| fasce e l'acqua fenicata per disinfettar le lame. L'odore dell'acido 2164 1, 5| imbevuta d'acqua fenicata e disinfettò di nuovo la lama.~ ~- Per 2165 2, 1| amori e gli inganni e i disinganni e i disgusti e le incurabili 2166 1, 5| camminava l'altro, con un passo disinvolto e sicuro. La persona alta 2167 3, 2| l'abilità, la mirabile disinvoltura nell'eseguire un tema di 2168 1, 2| vano pascolo d'uno spirito disoccupato. Bisogna sopra tutto evitare 2169 2, 1| Vergogna! Vergogna! - La disonorante bruttura gli pareva indelebile; 2170 1, 5| Villa Sciarra, già per metà disonorata dai fabricatori di case 2171 2, 4| raccapriccio, come d'un disonore, come d'un sacrilegio, come 2172 3, 3| figura di dama. La carrozza disparve sotto il portico. Egli restò 2173 1, 2| troppo afrodisiaco. Ella dispensava con troppa facilità il godimento 2174 1, 4| la bolla di divorzio e le dispense di matrimonio a Luigi XII; 2175 3, 4| trovarne uno attuabile. Mi disperai... Sorridete? Proprio, io 2176 4, 2| carrozza, ruppe in lacrime disperate, singhiozzando su la spalla 2177 4, 2| gridava, supplicava, si disperava invano.~ ~Ella non udiva. 2178 3, 3| penitenze di quattro mesi si disperdevano, si disfacevano, diventavano 2179 1, 1| Parlando, ella l'avrebbe dispersa.~ ~Il vaso dell'acqua incominciò 2180 1, 4| invilupparsi, impedire quella dispersione. Le stanze erano deserte 2181 1, 4| corruzioni, contro tutte le dispersioni, resisteva, persisteva, 2182 3, 3| per il diletto e per il dispetto. - Oh, s'ella fosse venuta!~ ~ 2183 3, 2| Arrivarono lunedì. Maria è molto dispiacente di non aver trovata la marchesa 2184 4, 2| umile, sommessa, temendo di dispiacergli. Ella non faceva che evocare 2185 3, 2| anche allo Sperelli. Non gli dispiaceva quella malignità. Anzi, 2186 2, 1| stendeva, si svolgeva, si dispiegava, si sollevava dolcemente 2187 2, 3| delle foglie e degli steli dispiegavasi, contro il vivo azzurro 2188 2, 1| quando il suo spirito si disponeva all'opera d'arte, specialmente 2189 1, 1| non sapeva già con quali disposizioni Elena sarebbe venuta.~ ~ 2190 1, 2| vista, oltre il palato, disposte con arte in piatti di cristallo 2191 3, 3| Montecitorio, il Parlamento disputava per il fatto di Dogali; 2192 1, 3| il principe Stroganow si disputavano ogni pezzo. Tutti gli aspettanti 2193 4, 2| condotto; e un cumulo di terra, disseccato dal sole, levavasi in turbini 2194 4, 3| profondo, nel quale brillavano disseminati alcuni guizzi d'oro; e davano 2195 3, 2| amore per provvedere a un dissesto. Senza esitare, aveva concluso 2196 3, 3| ch'egli non riusciva più a dissimularli.~ ~- Ugenta, siete di malumore? - 2197 3, 1| enormi, atroci impertinenze dissimulate con l'ambiguità delle parole, 2198 4, 1| Sabini, e il turbamento mal dissimulato dell'antico amante. Ricordava 2199 1, 1| cose anche vaporasse e si dissipasse inutilmente. Tutti quegli 2200 1, 1| tutti i pensieri vacillare, dissolversi, dileguarsi. Ormai il suo 2201 1, 1| tutto il suo presente si dissolvevano; si distaccavano dalla sua 2202 2, 2| una musica trascorrendo in dissonanze dolorose torna dopo molte 2203 3, 3| loggia, illudeva la vista distaccandosi dalle mura, avanzandosi, 2204 3, 3| occhi alterati, come se si distaccassero dopo un amplesso d'insostenibile 2205 1, 2| una fortuna considerevole, distaccato dalla madre, in balia delle 2206 1, 1| presente si dissolvevano; si distaccavano dalla sua conscienza e cadevano, 2207 2, 1| astri sian diversamente distanti. I tumulti si pacificavano, 2208 2, 1| Sarò come colui che si distende~ ~sotto l'ombra d'un grande 2209 1, 5| tratto in tratto un grido e distendevano le aste, cavalcando dietro 2210 4, 1| ombra. Nell'ombra egli la distese con un moto repentino, le 2211 2, 1| critico, il criterio. Egli non distingue più i difetti dell'opera 2212 1, 5| l'Albónico, ma non poté distinguer nulla tra la moltitudine 2213 2, 1| di fantasmi?); ed ora non distingueva l'una dall'altra! Chiamavano, 2214 1, 2| finezza delle gemme che distinguevano le dita.~ ~- Voi, se non 2215 3, 2| punture l'una dall'altra distinte e l'una più dell'altra acute, 2216 2, 4| biondi come il miele, quasi distinti a uno a uno dalla religiosa 2217 1, 2| imperfetto. E non sapeva distogliere gli occhi dalle mani d'Elena.~ ~ 2218 1, 5| probabilità di esito; ma lo distraevano i vaghi miracoli della luce 2219 2, 1| inaspettata, a sedurlo, a distrarlo dall'idea primitiva; un 2220 1, 1| muoversi, di operare, di distrarre la pena interna con un atto 2221 2, 2| verso l'amica per farsi districare il velo dal cappello. In 2222 3, 3| implacabile. Senza volere, voi distruggereste un'intera esistenza e forse 2223 3, 3| che il vento strappava e distruggeva col suo soffio. I pini, 2224 3, 3| sovrapponevano, si confondevano, si distruggevano a vicenda, senza ch'egli 2225 3, 2| a corroderlo. L'analisi distruggitrice, ch'egli già aveva esperimentata 2226 3, 2| diveniva un crudele giuoco distruttore. E da un'ora di riflessione 2227 2, 2| cercava in tutti i modi di non disturbarlo e di ottenere che nessuno 2228 2, 2| ottenere che nessuno lo disturbasse; gli lasciava pienissima 2229 1, 5| avvincerlo. E la volontà, disutile come una spada di cattiva 2230 2, 1| colui che sa discoprire, disviluppare, estrarre un maggior numero 2231 3, 1| qualcuno a chiedere di me, ditegli che non sono ancóra tornato. 2232 1, 3| alcuni grandi trittici e dittici della scuola toscana del 2233 1, 5| Ferentino, ne' quali come in un dittico ambiguo egli aveva lodato 2234 3, 1| parata. »~ ~- No.~ ~- « Diu saepe fortiter. »~ ~- Che 2235 3, 3| terzo tempo. Poiché la luce diurna diminuiva, furono alzate 2236 1, 2| sguardo e il sorriso della diva si sente inebriare dall' 2237 1, 3| del ministro di Danimarca, divagò gli amici. Egli nondimeno 2238 2, 3| conscienza d'ogni altra cosa per divenir simile all'essere ch'ella 2239 3, 3| perché era necessario che io diventassi un'altra; sono diventata 2240 4, 1| Io perdo la ragione... Io divento folle... Ho bisogno di te, 2241 2, 2| mani bene curate ch'eran divenute più sottili e più bianche 2242 3, 2| conchiglia e il Tritone fosser divenuti d'una materia più diafana, 2243 1, 5| fisica dell'altro; e la lor diversità richiamava l'attenzion curiosa 2244 3, 1| e il duca di Grimiti si divertiva a provocarne l'effusione. 2245 4, 2| dover partire, di doversi dividere dall'uomo ch'era per lei 2246 2, 4| in tratto il suo respiro divien più vivo, somiglia un singhiozzo 2247 2, 1| mai riuscirà a rompere; diviene indipendente da ogni legame 2248 4, 1| oltraveggente, una facoltà divinatoria che le dava strane torture. 2249 1, 2| imagine. Non poteva essere una divinazione; era dunque un oscuro fenomeno 2250 2, 1| nel più secreto delle sue divine sedi, alla sorgente della 2251 3, 3| strane adunazioni della neve. Divini, a mezzo dell'egual campo 2252 1, 2| umano fiore dell'anima divinizzato dalla fiamma della passione 2253 1, 4| passasse, i due cavalli si divisero, prendendo ciascuno un lato, 2254 3, 1| coronato dai capelli biondi, divisi su la fronte in un'acconciatura 2255 2, 2| muliebre quella volubile e divisibile massa di capelli neri!~ ~ 2256 1, 2| coniugale. Finalmente s'era diviso dalla moglie ed aveva sempre 2257 2, 4| le meraviglie, ansando, divorando le parole, con negli occhi 2258 2, 4| legheranno l'anima mia per divorarla. Io son preparata. Chiedo 2259 4, 2| caduta vertiginosa. Egli era divorato come da una febbre inestinguibile 2260 1, 5| altra instigazione, Mallecho divorava l'intervallo di distanza, 2261 3, 3| l'ansia e l'impazienza lo divoravano. La bizzarria del caso, 2262 1, 4| Francia a portare la bolla di divorzio e le dispense di matrimonio 2263 4, 2| che le mie gesta indiane, divulgate da Giulio Musèllaro, abbiano 2264 3, 2| spiaceva la publicazione, la divulgazione d'un segreto di bellezza. 2265 2, 2| bastanza pour en tirer neuf ou dix muytz d'eaue rose, come 2266 1, 4| della scuola del Green, del Dixon, dell'Earlom. Egli aveva 2267 3, 3| diritto; mi pare che voi dobbiate concedermene il possesso, 2268 1, 5| dei due amici; prese la doccia consueta; fece distendere 2269 2, 3| Questi versi dunque sono un documento spirituale - seguitò Donna 2270 2, 2| all'arrivo del treno. Il dodicenne Ferdinando, un fanciullo 2271 3, 3| contessa di Lùcoli in un dog-cart guidando un roano. Passò, 2272 3, 3| disputava per il fatto di Dogali; le vie e le piazze prossime 2273 1, 5| magnifica e serena come una dogaressa; aveva provocato un duello 2274 3, 1| bocca di Ruggero il gomito dolcificato. Giulia Arici, oppressa 2275 1, 1| giorni felici quanto si doleva de' giorni che ora passavano 2276 2, 4| chiudere gli occhi sebbene mi dolgano.~ ~Egli, certo, non dorme. 2277 1, 5| venti luigi. Altre gli domandarono, con curiosità:~ ~- Vi batterete?~ ~ 2278 3, 1| di guarnigione a Siena... Domandatene a Ludovico. Egli sa tutto; 2279 2, 4| mezzogiorno. Egli mi ha domandato: - Avreste forza di venire 2280 2, 4| curiosità mi vinceva; e io domandavo: - Ebbene?~ ~Francesca stava 2281 1, 1| erano popolose come nelle domeniche di Maggio. Su la piazza 2282 1, 2| Raffaelli, di Tiziani, di Domenichini, come quella Borghese; una 2283 1, 5| nuovi capricci.~ ~Allora, dominando ogni agitazione, si mise 2284 2, 1| fondamentale per farne la dominante del nuovo tono.~ ~Così componeva, 2285 3, 3| non sapeva raccogliersi né dominarsi; ondeggiava perduto fra 2286 1, 5| assimilarsi a una superior forma dominatrice, l'anima sua, camaleontica, 2287 4, 1| imperiosa. Quel pallore unico dominava tragicamente tutta la rossa 2288 3, 1| Miss Clara Green, ancilla Domini, Sibylla palmifera, candida 2289 2, 1| tutte fiamme obbrobriose~ ~domò, ruppe all'assedio tutti 2290 1, 2| casa?~ ~- Casa Zuccari: domus aurea.~ ~- Alla Trinità 2291 3, 1| magnifico: « Non timeo dona ferentes. »~ ~- Mi piace 2292 1, 3| Potrebbe essere il Centauro che Donatello copiò - soggiunse Andrea.~ ~ 2293 2, 2| ottobre c'è la festa delle donazioni a Rovigliano, tanto bella 2294 1, 4| allacciati per le braccia, si dondolavano cantando a squarciagola 2295 1, 5| giovinetto, tutta quanta dorata e fulgente come certe teste 2296 3, 1| Pincio alzavano gli ombrelli dorati. Su la piazza l'obelisco 2297 3, 2| Discobolo di Mirone o il Doriforo di Policleto o la Venere 2298 2, 4| simile a un fanciullo che dorma, giace sopita ne' fiori... » 2299 1, 5| l'igiene della sua forza. Dormì fino a che non fu risvegliato 2300 4, 2| bianchi simili a sciami dormienti di farfalle o a manipoli 2301 2, 4| ottobre. - Questa notte ho dormito? Ho vegliato? Io non so 2302 2, 4| questa specie di dubbio dormiveglia, assai più torturante dell' 2303 4, 1| sentirti, quando io dormo, sentirti, sul mio cuore, 2304 2, 4| linguaggio?~ ~No, i fiori non dormono, di notte.~ ~ ~ ~16 settembre. - 2305 3, 1| le drap de la blonde qui dort, certo non troveresti, come 2306 1, 5| turchesi, una Circe di Dosso Dossi, con due bellissimi occhi 2307 1, 2| sensitiva, ond'egli era dotato, non si stancava mai di 2308 1, 3| scoltura rivelava una mano dotta, vigorosa, padrona d'uno 2309 1, 2| Simonetta, in coro con i dotti del suo tempo, una elegìa 2310 1, 5| con la voce roca:~ ~- No doubt.~ ~Miching Mallecho esq. 2311 3, 1| il Musée secret?~ ~- O douce barbe féminine! - recitò 2312 3, 3| combattere contro di voi, di dovermi difendere contro di voi, 2313 3, 1| spegnere ogni fuoco. Gino dovette ritirarsi prudentemente, 2314 4, 2| cimitero inglese! Ti ricordi? Dovevamo portare i fiori al sepolcro... 2315 2, 2| avevano petali densi e una dovizia di colore che faceva pensare 2316 3, 3| migliora. Ma temo ch'ella dovrà trattenersi là qualche altro 2317 3, 1| Restaurant, dove almeno non dovremo rassegnarci, dopo le ostriche, 2318 4, 1| diceva allo Sperelli:~ ~- Voi dovreste disegnarmi i fermagli. Il 2319 1, 2| azzurro orlato d'argento - dovresti rimmeter l'uso del dare 2320 1, 5| Sapete ambedue quel che dovrete fare domani. Ora, dovete 2321 3, 2| nel recitare una parte dramatica, nel combinare una scena 2322 4, 1| episodii d'un solo dramma. E le dramatis personae erano due: un priapo 2323 1, 4| incanto che c'è in certi drammi minori di Guglielmo Shakespeare.~ ~ 2324 3, 1| ti auguro, di tirare le drap de la blonde qui dort, certo 2325 1, 1| motto sentimentale: From Dreamland - A stranger hither; Dal 2326 2, 4| formato dell'elemento as dreams are made on.~ ~Perché, a 2327 3, 4| Zweien, stellt auch der Dritte sich ein.~ ~ ~ ~ER~ ~ ~ ~ ~ 2328 1, 1| dalla fronte breve, dal naso dritto, dal sopracciglio arcuato, 2329 1, 5| non isciolse alcuno de' dubbi che Andrea aveva nell'animo. - 2330 1, 5| penetrare il mistero; i dubii l'opprimevano.~ ~Ne' primi 2331 1, 1| qualche cosa, con lo sguardo dubitante. L'ansia dell'aspettazione 2332 2, 3| Ella lo guardò come se dubitasse della verità di quella risposta. 2333 1, 4| splendeva di ricami l'impresa ducale; un liocorno d'oro in campo 2334 2, 2| unisono, si riduceva a un Duo; ma gli effetti ottenuti 2335 3, 3| desiderii; vagheggiò la duplicità del godimento; travide la 2336 3, 1| arazziere romano Pietro Duranti nel 1766, su disegni di 2337 3, 1| verbo. Le maioliche non eran durantine, istoriate dal cavalier 2338 1, 4| quasi che il loro amore durasse da molti mesi, da molti 2339 1, 1| espressione dell'angoscia durata che alla donna apparve su 2340 1, 5| tornarono nella mente le angosce durate un anno innanzi, quando 2341 3, 1| tumide, fresche, sanguigne, dure, le formavano nel basso 2342 3, 4| e questo dura da secoli, durerà nei secoli, per sempre. 2343 1, 4| aveva imparato da Alberto Durero e dal Parmigiano, da Marc' 2344 2, 4| impressione così forte, così durevole, così tenace. Quei lunghi 2345 1, 1| io non avrei potuto senza durezza ricusare l'invito. E poi, 2346 2, 2| antiche. I baffi, neri, duri ed egualmente tagliati come 2347 4, 2| dolcezza umana, come dal duro sasso scende un'acqua limpida 2348 3, 1| dicono, sans plume et sans duvet come i marmi di Paro che 2349 1, 5| Carlo I ne' ritratti del Van Dyck. Lo Sperelli era più alto, 2350 1, 4| del Green, del Dixon, dell'Earlom. Egli aveva formata la sua 2351 2, 2| tirer neuf ou dix muytz d'eaue rose, come avrebbe detto 2352 | ebbero 2353 | ebbi 2354 3, 1| mise a ridere, d'un riso ebete ma bellissimo, che le scopriva 2355 1, 5| pendeva al fianco di un ebro o di un inerte.~ ~Il ricordo 2356 2, 2| Maria è una turris eburnea.~ ~- Io sono ora un vas 2357 1, 4| imaginazione succedevano agli eccessi della sensualità.~ ~Ambedue 2358 1, 5| nella imaginazione viziata l'eccessività di quella vita, per averne 2359 1, 2| improvviso, quel non so che di eccessivo e quasi direi di cortigianesco 2360 1, 5| donna di pregi singolari, eccita nelle altre l'imaginazione; 2361 3, 1| strana, già incominciava ad eccitare variamente i cervelli e 2362 1, 3| accese in volto dalla danza, eccitate, troppo mobili, un po' convulse. 2363 3, 1| Antologia greca.~ ~Andrea si eccitava, in quei discorsi. Secondato 2364 1, 1| oblio, lo occupavano, lo eccitavano al godimento rapido dei 2365 1, 1| d'un frammento di vetrata ecclesiastica. La tazza di tè era rimasta 2366 | Eccovi 2367 3, 2| propria, ad ogni tratto si eclissava. Tale era stato sempre; 2368 3, 3| più oscurazioni, senza più eclissi. Egli sapeva quel che faceva, 2369 1, 4| singolare che riflettesi dagli edifizi di Roma « nell'ora di Tiziano »,~ ~ 2370 3, 3| su l'Urbe silenziosa. Gli edifizii, intorno, grandeggiavano 2371 3, 2| intelligenza, essendo stata educata nel lusso d'una casa romana 2372 1, 2| Gli uomini d'intelletto, educati al culto della Bellezza, 2373 3, 3| finissima ricerca d'un gusto educato alle cose dell'arte, alle 2374 1, 2| sofisma » diceva quell'incauto educatore « è in fondo ad ogni piacere 2375 1, 4| Silenzio e il Sonno, due efebi, svelti e lunghi quali avrebbe 2376 3, 3| indietro la bella testa efebica; e i suoi occhi neri s'incontravano 2377 2, 3| affilata lunghezza d'un disegno efebico, si movevano con ritmica 2378 1, 1| vanità di giovine viziato ed effeminato non trascurava mai nell' 2379 2, 1| ottava sillaba, gli parve efficace e la mantenne. Quindi scrisse 2380 1, 4| infinitamente variare sul rame l'efficacia dell'acqua forte. Non la 2381 1, 4| chiostro, selva di marmi effigiati e museo di bussi centenarii, 2382 2, 4| sguardo intento, il marmo effigiato prendeva un pallor men freddo, 2383 2, 3| portano dipinta a encausto l'effigie d'Apollo e d'un levriere, 2384 1, 1| singolarità di colori e di effluvi, nasce una comune esalazione 2385 4, 2| corpo alle contaminazioni, effondere sul capo del carnefice le 2386 3, 3| creatura sopraumana la quale effondesse nel ritmo il giubilo d'una 2387 3, 3| della fascia discinta si effondono i capelli come un gran flutto 2388 3, 2| giorno dopo; l'eccitazione efimera languì, si spense, passò 2389 2, 1| fantasia d'un solitario egipane dedito ai carmi. Il mare, 2390 | eglino 2391 | ego 2392 3, 2| essere morale uno smisurato egoismo. La sua facoltà precipua, 2393 3, 2| quella suprema intolleranza egoistica e tirannica ch'era nella 2394 2, 4| lunghe settimane di dolore eguagli in acutezza di spasimo questa 2395 1, 2| nessun altro attimo di gioia eguaglierà quell'attimo.~ ~Elena domandò, 2396 | eh 2397 3, 4| stellt auch der Dritte sich ein.~ ~ ~ ~ER~ ~ ~ ~ ~Amor, 2398 1, 4| l'alto grido del poeta: « Eine Welt zwar bist Du, o Rom! 2399 2, 2| la digestione stomacale elabora i cibi e li cangia in sostanza 2400 1, 5| uno sviluppo inconsciente, elaborati in imagine compiuta, in 2401 4, 1| Sebastianello. I vecchissimi elci, d'una verdura così cupa 2402 4, 1| argento, opere di cesello elegantissime, che ricordavano i più bei 2403 1, 4| della Tazza d'Alessandro.~ ~Eleggeva, nell'esercizio dell'arte, 2404 1, 2| dotti del suo tempo, una elegìa latina, malinconica ed abbandonata 2405 3, 3| umano, più terreno, più elegiaco. Passava in quella musica 2406 1, 2| canzoni, odi, sonetti ed elegìe soavissime sebbene un poco 2407 1, 4| Come per il divino elegiopèo di Faustina, per essi Roma 2408 2, 1| entrato in una forma più elementare. Il passato per la sua memoria 2409 1, 3| Rimaneva ancóra un lungo elenco d'oggetti minuti, come cammei, 2410 2, 1| procedeva per elevazione, egli elesse il sonetto; la cui architettura 2411 1, 4| tua, spasimanti per essere elette, invidiose l'una dell'altra...~ ~ 2412 2, 1| moltitudini, concessa agli eletti; ecco il prezioso Alimento 2413 2, 1| guisa che una forte corrente elettrica rende luminosi i metalli 2414 2, 4| nella ricerca delle cose elevate e difficili.~ ~Poi, nell' 2415 2, 1| sarebber raccolti, rinforzati, elevati nel secondo. La forma del 2416 1, 4| fallaci purificazioni ed elevazioni del sentimento avvenivano 2417 1, 4| de' Fiori; la camera dell'Eliodoro, prodigiosamente animata 2418 1, 1| delizia il sottile odore di eliotropio esalante dalla pelliccia 2419 2, 2| magnificenza delle porpore d'Elisa e di Tiro; altre parevano 2420 1, 4| inglese del secolo scorso d'Elisabetta, sopra una novella del Decamerone; 2421 2, 4| penetrata d'un chiarore elisio, d'un'atmosfera senza mutamento, 2422 1, 4| in verità, per l'amato, l'elisir sublimissimo. Di tutte le 2423 3, 3| ma con occhi ardenti ed eloquenti. Ed egli prima le mani, 2424 4, 1| Hérissey, con caratteri elzeviriani del XVIII secolo, su carta 2425 3, 3| loro levavasi in trionfo, emanando dalla pietra riscaldata 2426 4, 3| spandeva nell'aria calda, emanato da quegli uomini impuri.~ ~- 2427 4, 2| rosso. La sanità e la forza emanavano da ogni sua attitudine.~ ~ 2428 1, 1| usciva non so che tenue emanazion di piacere e andava a blandire 2429 1, 2| giungeva il profumo di lei, una emanazione indefinibile, fresca ma 2430 2, 4| somiglianti nella lor nudità ad emblemi liturgici, a pallidi ostensorii 2431 ded | ragionamento m'era esempio ed emendazione. Ne' dubbii che seguivano 2432 2, 3| dalla cintola in su, ora emergente con la testa fuor d'un rosaio. 2433 2, 3| una divisa dall'altra ma emergenti da una comune zona, somigliavano 2434 1, 5| tempo le circostanze faranno emergere d'un tratto? E' il fenomeno 2435 1, 1| a un vapor dubbio da cui emergessero imagini senza nome, senza 2436 3, 3| fogli, fendevano la calca; emergeva distinto su i clamori il 2437 1, 5| In quel moto, il bicipite emerse visibilissimo, rivelando 2438 3, 3| con tanta avidità e n'era emerso con tanta stanchezza, con 2439 1, 5| interiore, in quella guisa che l'emisfero esterno della terra non 2440 1, 4| passionata forza creatrice non t'empie l'anima e non affluisce 2441 1, 1| attenuato.~ ~Le stanze andavansi empiendo a poco a poco del profumo 2442 3, 1| ridere, dilettandosi ad empir di stupefazione o d'irritazione 2443 1, 1| cervello e si spandesse ad empire tutta la campagna circostante.~ ~ 2444 2, 1| vecchiezza; gli occhi gli si empirono di lacrime. Una tragica 2445 2, 3| ma voi e il sole stamani empite i cieli di troppa dolcezza. 2446 1, 2| Sardi ed anche dieci ad Empoli e cinque, mettiamo, ad Orvieto? 2447 3, 2| una cura quasi feminile, emulando Jenny, non dimenticando 2448 1, 2| ove le dame spinte da una emulazione ardente a raccogliere la 2449 1, 2| fuggire un bene a cui molti emuli mirano. E l'incurabile e 2450 2, 2| d'Este!),~ ~ove il Cossa emulò Cosimo Tura~ ~in trionfi 2451 2, 3| corde che portano dipinta a encausto l'effigie d'Apollo e d'un 2452 2, 1| misteriosi artifizii dell'endecasillabo appresi dagli ammirabili 2453 4, 2| John Keats, del poeta d'Endymion.~ ~Andrea le domandò, soffermandosi 2454 2, 1| recitò senza voce, con una enfasi interiore. L'apparente rottura 2455 4, 1| avevano la bocca ambigua, enigmatica, sibillina, la bocca delle 2456 3, 2| rimanevagli pur sempre alzato ed enigmatico d'innanzi. Con una cinica 2457 3, 1| sorso o per dire un'altra enormità.~ ~E Clara Green a ripetere:~ ~- 2458 1, 4| curiosità. Egli pensava, con Enrico Taine, fosse più difficile 2459 2, 1| sum, et praeter me aliud ens non est. » Il gran soffio 2460 2, 4| gesti, i suoi minimi moti entrano nel mio cuore.~ ~ ~ ~23 2461 1, 1| rossastro e il gelato crepuscolo entrante pe' vetri lottavano qualche 2462 2, 2| di demonio intenzionata d'entrarci, di amministrarti la comunione 2463 2, 1| appressati alla terra, essere entrati nell'atmosfera terrena. 2464 3, 3| gradino - promettetemi che non entrerete nella Villa Medici senza 2465 2, 4| letto qualche brano dell'Epipsychidion di Percy Shelley; poi son 2466 3, 4| quasi sepolcrale, come dagli epitaffi d'una cappella.~ ~D'un tratto, 2467 2, 4| furie degli elementi si equilibrano in una terribile immobilità 2468 2, 1| del Rinascimento sapevano equilibrare una intiera figura con il 2469 1, 1| feriva il gruppo umano ed equino, con viva forza.~ ~Come 2470 1, 4| altra...~ ~Egli allora, per equità, si metteva a coprirla di 2471 1, 2| e moltiplicare i sofismi equivale dunque ad acuire e moltiplicare 2472 3, 4| der Dritte sich ein.~ ~ ~ ~ER~ ~ ~ ~ ~Amor, ja!~ ~ ~ ~ 2473 1, 3| Perseo e di Fineo impietrato. Eranvi la Ferentino, la Massa d' 2474 3, 4| umida, grigia, rotta dall'erbe, triste come quella d'una 2475 1, 1| essere l'uomo di una notte erculea e l'amante timido, candido, 2476 1, 2| Sperelli-Fieschi d'Ugenta, unico erede, proseguiva la tradizion 2477 1, 2| que' meravigliosi gioielli ereditarii che fanno invidiata la nobiltà 2478 1, 5| alle avventure perigliose, ereditata dal padre byroneggiante, 2479 1, 4| argento che Elena Muti aveva ereditato da sua zia Flaminia.~ ~Questo 2480 2, 4| piccola dama. Ella, certo, erediterà la « gran maniera » materna.~ ~ 2481 1, 2| strascico, appariva più alta ed eretta; l'ombra della pianta velava 2482 2, 3| Ella taceva, col capo eretto, immobile, con il busto 2483 1, 4| dass du mir so schnell dich ergeben!... Non ti pentire, o diletta, 2484 2, 1| Tu far vivere un marmo? Ergere un tempio?~ ~Comporre un 2485 2, 1| viluppo di nuvoli paonazzi ergevasi da' vapori, simile a una 2486 4, 1| Jefferies; le camere segrete, ermetiche, imbottite dal pavimento 2487 3, 3| tangibile. E i due giovini Eroi cignìgeni, bellissimi in 2488 1, 4| infiammano il sangue. Ai tempi eroici, quando gli dei e le dee 2489 2, 4| d'ogni sofferenza; ma l'eroismo, per la grazia di Dio, verrà 2490 2, 1| femmine dopo aver sentito erompere dalle dita una forma sostanziale? 2491 4, 1| magnifica. E questo è l'Erotopaegnion stampato a Parigi nel 1798. 2492 1, 3| errori dilettosi. Egli andava errando senza mèta, come in un fantastico 2493 2, 1| rosse somigliavano fiammelle erranti. Talvolta appariva tutto 2494 1, 5| dei lauri. I suoi occhi erravano dietro le apparenze dei 2495 3, 2| convenne anche sofferire l'erudizione archeologica di Mumps, ch' 2496 1, 1| cortesia esteriore quasi esagerata. L'altra divenne anche più 2497 2, 2| artisti ricercatori d'eleganza esageravano. Ne' lineamenti delicati 2498 2, 4| di silenzio, ove l'anima esala l'Ineffabile e intende il 2499 2, 1| gran soffio d'idealità che esalano i libri sacri indiani, studiati 2500 1, 1| sottile odore di eliotropio esalante dalla pelliccia preziosa, 2501 2, 4| anime in una, bisognosa d'esalar la sua ebrietà in una voce 2502 3, 3| respirato, aveva parlato, aveva esalato il suo amore e il suo dolore. 2503 1, 1| poco a poco del profumo ch'esalavan ne' vasi i fiori freschi. 2504 1, 5| aspirava la calda ed acre esalazion del suo cavallo, pienamente, 2505 1, 1| effluvi, nasce una comune esalazione in cui e' possibile riconoscere 2506 4, 1| contro il Rùtolo, tra le esalazioni acri del cavallo fumante. 2507 2, 1| ebrezza.~ ~Io son colei che esalta e che riposa.~ ~ ~ ~Ara 2508 3, 4| penetrare dal fascino dell'ora, esaltare dall'apparenza delle cose. 2509 2, 4| insostenibile. Io sono esaltata, lo so; io sono in preda 2510 2, 3| Delfina. Ne' loro spiriti esaltati la superstizione, ch'è un 2511 3, 1| quel certo sentimentalismo esaltato che non di rado s'incontra 2512 1, 2| destata quella istintiva esaltazion sessuale da cui ha principio 2513 3, 2| ordinarle, di coordinarle, di esaminarle a una a una, con una strana 2514 2, 1| i combattenti rimanevan esangui tra la cenere del crepuscolo, 2515 3, 3| incantazione lunatica, un esanime paradiso di Selene. Muta, 2516 2, 1| la cenere del crepuscolo, esanimi, disfatti, sul vulcano semispento.~ ~ 2517 4, 2| più un atto di passione esasperata ma era un'abitudine di vizio 2518 1, 1| tralucevano i suoi desideri esasperati. - Io so che tu fosti mia, 2519 1, 4| canzoni, quelle bestemmie esasperavano la sua tristezza, gli suscitavano 2520 2, 4| amate!~ ~Nella terribile esasperazione datami dalla sua voce incalzante, 2521 3, 2| tenne per qualche tempo e l'esasperò. La passione lo riavvolse 2522 1, 5| non potrebbero essere né esatte né veloci. Ora, basta sbagliare 2523 1, 5| scoprire tutte le intenzioni, a esaurire tutti i mezzi, a svolgere 2524 1, 4| misura, finché non l'avevano esausta. Talvolta, l'anima, sotto 2525 2, 4| risposto: - Se non m'inganno, esce il Viatico...~ ~Più oltre, 2526 3, 1| abbracciarono.~ ~- Giulio! - esciamò lo Sperelli, rivedendo l' 2527 3, 2| accorgimento; aveva saputo escir dal pericolo con un'abilità 2528 4, 2| cose, troppo dolci, non esciranno dal sogno.~ ~Ella voleva 2529 1, 2| chiari paesi citerèi ch'esciron dalla fantasia d'Antonio 2530 2, 4| non più giovini ma appena escite di giovinezza, vestite d' 2531 1, 4| vincoli. Guardandolo, ella esclamava:~ ~- Come sei giovine! Come 2532 2, 4| riconoscenza. Quando io faceva una esclamazione di meraviglia, egli mi guardava 2533 1, 5| ordine dei cavalli, molte esclamazioni si levavano tra un lungo 2534 2, 1| parte dalla vita il dolore, esclude anche ogni alta idealità. 2535 2, 1| eylabeia», se può valere ad escludere in parte dalla vita il dolore, 2536 2, 1| luminosa, che gli piaceva, era esclusa dalla severità del ritmo 2537 1, 4| incisione. Alcune stampe di lui, eseguite intorno l'anno 1520, rivelavano 2538 3, 3| ideale...~ ~Il terzo tempo, eseguito con impeccabile stile, finiva 2539 1, 2| e crespo come un arabo, eseguiva con molta anima la Sonata 2540 1, 5| abbattitori d'alberi in esercitar l'accetta.~ ~- Alt! - comandò 2541 1, 2| in verità, soltanto ad esercitare l'amore; - e l'aria ch'ella 2542 1, 1| non raro in certi spiriti esercitati all'analisi dell'essere 2543 2, 4| della vita da noi tutti esercitato, una caverna immensa e corrosa. 2544 1, 3| broccato contrastavano con l'esilità della cintura. Andrea, seguendola 2545 2, 1| perfetto è un pensiero che già esisteva preformato nella oscura 2546 2, 4| me nuovi ma già un tempo esistiti, quasi direi in una mia 2547 1, 4| venuto. Sto meglio.~ ~Un poco esitando, poiché non vedeva distintamente 2548 1, 3| chiese quest'ultima.~ ~- Ho esitato molto, prima di venire, 2549 1, 5| alcuni giorni di graziose esitazioni, le piacque di cedere; e 2550 2, 2| guardia alla stola e fa molti esorcismi... Ricasco nelle profezie! 2551 3, 3| insomma quelle sembianze esose erano per Andrea un supplizio 2552 2, 2| E Andrea sentiva un'aura esotica involgere la persona di 2553 3, 1| incominciava ad aver bisogno di espandersi, di rivedere amici, di rivedere 2554 4, 1| diceva tante cose gentili; espandeva la sua bontà e la sua tenerezza 2555 1, 2| alle sue prodigalità. Ma l'espansion di quella sua forza era 2556 1, 2| Je crains ce que j'espère.~ ~Egli parlava con naturalezza 2557 2, 2| riavvicinarsi all'Arte, curiosamente esperimentandosi in piccoli esercizii e in 2558 1, 4| giuochi, studii, ricerche, esperimenti tecnici, curiosità. Egli 2559 2, 2| titoli avevano una lunga nota esplicativa. Conservo ancóra quelle 2560 3, 3| viali chiusi alle vetture, esplorando ogni angolo: invano. Le 2561 2, 4| Delfina sembra felice. Ha esplorata già la maggior parte del 2562 3, 4| vostra luce. E' come una esplorazione interiore, che io faccio 2563 1, 4| aveva tutto il suo essere esposto agli urti della vita circostante. 2564 2, 4| era parsa così viva, così espressiva, così intimamente legata 2565 3, 2| quelle pallide mani, così espressive, così significative, così 2566 1, 5| trainer dimostrò con un espressivo gesto la sua fiducia, guardando 2567 3, 3| dolcezza, lasciate ch'io esprima tutto il mio pensiero!~ ~ 2568 2, 3| labbra spontaneamente per esprimerlo. Ma invece rispose:~ ~- 2569 4, 1| sospetto, ma affinché egli le esprimesse la sua sensazione.~ ~- Per 2570 3, 4| no siempre.~ ~ ~ ~Tutte esprimevano un sentimento erotico, o 2571 2, 1| provava era ineffabile, non esprimibile neppur con le parole del 2572 1, 2| insomma, una donna per lui espugnabile o no? » Andrea, perplesso, 2573 4, 2| aveva già preceduto nell'espugnazione. Ma non mi son mai perduto 2574 1, 5| doubt.~ ~Miching Mallecho esq. era un magnifico baio, 2575 | Essa 2576 4, 1| attribuito a John Wilkes, An essay on woman? Eccone una edizione 2577 | essendogli 2578 1, 3| sigarette, le fiale delle essenze, e cinque o sei gardenie 2579 3, 2| di due o tre anni fa: « essenzia quinta » . Sarà, forse, 2580 2, 1| lor leggerezza e rapidità essenziali. I dipintori del Rinascimento 2581 1, 4| Rinascimento. Il suo spirito era essenzialmente formale. Più che il pensiero, 2582 | esserti 2583 1, 2| linguaggio manierato, quasi estenuando nell'artifizio delle parole 2584 3, 2| I suoi nervi erano così estenuati che secondavano ogni disordine 2585 2, 4| episodii della sua vita esterna, componendo quasi un Itinerario 2586 1, 4| quella fascia. Gli angoli esterni delle palpebre si restringevano 2587 3, 3| alta melodia patetica, dopo estesi sviluppi aveva uno scoppio 2588 2, 3| di que' colori cosiddetti estetici che si trovano ne' quadri 2589 3, 1| No, no. Ha abbandonato l'esteticismo per sempre, a quanto pare. 2590 2, 1| divenivano un gemito; s'estinguevano; non risorgevano più.~ ~ 2591 2, 4| tutte le voci della notte si estinguono, per me; e il silenzio per 2592 1, 3| confusero; le speranze si estinsero. Che aveva ella? Non era 2593 1, 1| come quando da molti fiori estinti, de' quali ciascuno ha perduto 2594 4, 2| già una deserta apparenza estiva. Alcuni operai restauravano 2595 2, 1| poesia notturna de' cieli estivi.~ ~Erano le ultime notti 2596 2, 2| rapida al suo abbigliamento estivo; si guardò con compiacenza 2597 3, 1| mi date in compenso se, estraendo dal sermone del santo quella 2598 2, 1| discoprire, disviluppare, estrarre un maggior numero di codeste 2599 3, 1| lontananze, nelle alture estreme l'ardesia andavasi cangiando 2600 1, 4| similitudine di un'acqua estuante che a poco a poco si posi; 2601 1, 2| Ella mi vuole! » pensò, esultando, nella certezza d'aver già 2602 2, 1| traverso un lungo ordine di età, nel cielo della favola. 2603 3, 1| matrici di quelle quattro etàire ineguali, a risvegliare 2604 3, 2| Ella copriva di fiamme eteree i bisogni erotici della 2605 2, 1| scoperta d'uno di tali versi eterni, è avvertito da un divino 2606 2, 1| può avere dimensioni d'eternità; può rappresentare il sopraumano, 2607 1, 2| di Chesterfield che morta etica egli pianse in canzoni, 2608 2, 4| in forma di piccole urne etrusche, con il coperchio un po' 2609 4, 2| loro neve odorante; gli eucalipti inchinavano le pallide capellature 2610 1, 2| passo incerto, vestita all'europea, sorridente dal volto ovale, 2611 2, 3| il silenzio dopo la frase evasiva, domandò:~ ~- Preferite, 2612 3, 1| supplichevole:~ ~- Love me this evening, Andrew!~ ~Andrea le baciò 2613 2, 4| As you like it:~ ~ ~« Who ever lov'd, that lov'd not at 2614 4, 2| sorse a lei nello spirito, evidente come una visione.~ ~- Ti 2615 2, 1| ondulazioni del ritmo appariva evidentissima la simetria; la ripetizion 2616 1, 1| po' indietro il capo ad evitar le faville. Il suo corpo 2617 2, 2| in presenza di lui, per evitargli la fatica d'un sorriso forzato.~ ~ 2618 4, 2| scandalo in parte sarebbe evitato se il ministro presentasse 2619 2, 4| vano. Quasi per istinto, evitavo di rimaner sola con lui, 2620 2, 4| singolare, sebbene io ora non eviti di trovarmi sola con lui, 2621 1, 5| alla nudità presente le evocate nudità di Elena e di servirsi 2622 3, 3| tappezzata d'arazzi della fabbrica barberina rappresentanti 2623 1, 5| per metà disonorata dai fabricatori di case nuove; e passavano 2624 4, 2| occuparci insieme dell'altra faccenda.~ ~- Va bene. Addio, Barbadoro. 2625 4, 3| dalla porta su la strada un facchino con un mobile su le spalle, 2626 | facciamo 2627 | faccio 2628 | facendole 2629 2, 4| occhi fissi sopra di me, facendomi sentire la sua presenza.~ ~ 2630 | facessi 2631 | faceste 2632 | facevate 2633 1, 2| colpo sulla spalla. Ma la facezia parve buona. Le scommesse 2634 1, 3| accanto a me: « Ludovic, ne faites plus ça en dansant; je frissonne 2635 4, 1| sparso di peli su la prima falange e terminato da un'unghia 2636 2, 1| àlveo di cristallo, tra falangi di fiori. Ad intervalli, 2637 2, 4| il ferro per foggiar la falce.~ ~Io parto. Che accadrà 2638 1, 4| baciandoti le mani.~ ~Queste fallaci purificazioni ed elevazioni 2639 4, 1| bizzarre impresse di simboli fallici. Alla parete pendeva il 2640 1, 5| aveva messo un piede in fallo su l'erba umida ed erasi 2641 1, 2| care a quel pittore dei falpalà, dei merletti, dei velluti, 2642 3, 1| sensualità soverchiarono e falsarono in lui il sentimento schietto 2643 2, 3| profanata, un sentimento falsato troppe volte. Io non vi 2644 3, 3| labbra che non sanno le false parole, bacia. Così sia. 2645 1, 4| scintillavano singolarmente tra i falsi ricci biondicci. Aveva il 2646 2, 1| isola popolata di avvoltoi famelici. Un senso umano di terrore 2647 1, 2| imparentandosi con una famiglia fiamminga. Un figliuol suo, 2648 1, 5| soltanto i babies delle grandi famiglie inglesi nelle tele del Reynolds, 2649 1, 5| belle voci lo chiamavano familiarmente Andrea; alcune anzi lo chiamavan 2650 | Fammi 2651 4, 1| Marziale, il comentatore delle famose trecento ottanta due oscenità. 2652 1, 5| società alcuni curiosi che fan professione di scoprire 2653 3, 3| illuminandosi al riflesso del fanale e alla luce del crepuscolo 2654 4, 3| alla reggia, sonava una fanfara. Le larghe onde di quella 2655 1, 5| similitudine d'un'acqua fangosa che inondasse il lastrico. 2656 | farai 2657 | faranno 2658 | farci 2659 2, 3| vostra mano sul mio cuore farebbe, sento, germinare una seconda 2660 3, 3| Andate; non perdete tempo. Vi fareste aspettare....~ ~Egli guardò 2661 3, 3| rosea s'involava come una farfalla.~ ~Un acuto rammarico punse 2662 | farle 2663 | farlo 2664 1, 3| le sue rose in un vaso di farmacia umbro o in una coppa di 2665 | farne 2666 | farti 2667 3, 3| in corsa, agitando gran fasci di fogli, fendevano la calca; 2668 1, 4| carrettiere aveva una mano fasciata e le fasce macchiate di 2669 2, 4| sotto l'influenza d'una fascinazione confusa; mi pareva che quel 2670 3, 3| ebbe principio la nuova fase della sua miseria morale.~ ~ 2671 1, 2| Schumann: « Ich kann's nicht fassen, nicht glauben... »~ ~Scendevano 2672 4, 2| signora negli ultimi più gravi fastidii e per accompagnarla nel 2673 3, 3| volute e d'acanti magici il fastigio. Si dileguano i Fòri profondi, 2674 1, 2| preziosa eleganza, all'inaudito fasto borgognone; ed ivi rimase 2675 3, 2| credeva con questa specie di fatalismo cinico mettere un argine 2676 3, 1| volgendosi al Barbarisi:~ ~- Fateci voi l'onore di presentarci 2677 | Fatemi 2678 2, 2| mesi, molte ricerche, molte fatiche, un alto calore d'ingegno, 2679 1, 1| restituire... Sono giornate faticose. Non ne posso più. Come 2680 1, 1| tappeto, nell'atto un po' faticoso, per i movimenti de' muscoli 2681 3, 2| innanzi al compiersi d'un fato meraviglioso, come se il 2682 1, 5| L'altro era già maturo, fatticcio, sparso di lentiggini, con 2683 1, 3| negli animi più ottusi o fatui un turbamento, una inquietudine, 2684 2, 2| vita di frivolezza e di fatuità: era una sensazione inesplicabile. 2685 3, 1| Tutto ciò ch'era in lui più fatuo, più vano, più mondano, 2686 4, 1| Descouverture du style impudique al Faublas. Comprendeva quanto di più 2687 1, 1| primissimo della metamorfosi favoleggiata.~ ~Appena ella aveva compiuta 2688 3, 1| Montpensier con una piuma favolosa.~ ~- Quest'anno - disse 2689 1, 4| compreso fra le salmerie favolose che il Valentino portò seco 2690 1, 2| singolar somiglianza alla favorita di Luigi XV.~ ~Il mercoledì 2691 1, 5| marchese Rùtolo, erano i favoriti; venivano poi Satirist del 2692 3, 4| era una data: Die ultima februarii 1885; e un nome: Helena 2693 1, 5| Rùtolo, alle vedette! - fecegli, con un riso malvagio, la 2694 | fecero 2695 2, 2| altra presentazione ch'io ti feci, son quasi due anni, accompagnandola 2696 1, 4| CALCOGRAPHUS AQUA FORTI SIBI TIBI FECIT.~ ~Il rame l'attraeva più 2697 1, 2| domandò ella. - Avete giurato fedeltà ai « Venticinque Esemplari »?~ ~- 2698 2, 1| me - High mountains are a feeling. » Come nel verso di Giorgio 2699 1, 5| saltarono la prima siepe, felicemente; poi, la seconda. Ciascuno 2700 1, 4| diritte, a simiglianza di un felino quando spicca il salto, 2701 1, 5| creatura umana.~ ~- Poor fellow! - mormorò Lilian Theed.~ ~ 2702 1, 5| pression nervosa d'una mano feminea su la spalla d'un danzatore.~ ~ 2703 2, 2| qualche cosa come un soffio femineo, come una tentazione indefinita, 2704 1, 2| sé tutte le minute grazie feminine che son care a quel pittore 2705 3, 1| secret?~ ~- O douce barbe féminine! - recitò il Musellaro, 2706 1, 2| rammentavano certi profili feminini ne' disegni del Moreau giovine, 2707 3, 3| agitando gran fasci di fogli, fendevano la calca; emergeva distinto 2708 2, 4| inquiete che s'affollano nella fenditura d'una qualche montagna scoscesa, 2709 3, 1| magnifico: « Non timeo dona ferentes. »~ ~- Mi piace poco. Non 2710 1, 4| come ceri intorno a un feretro; e il Tritone non gittava 2711 2, 4| farete male...~ ~Non mi fermai; non so come il mio cavallo 2712 3, 2| chiese Giulio Musèllaro, fermandosi nella piazza di Venezia.~ ~ 2713 2, 4| pensier più curioso, si fermano a riguardare. Sono costoro 2714 1, 5| una stringa di cuoio per fermar l'elsa al polso; esaminò 2715 1, 4| ghiacciai nella notte. Si fermarono all'Arco dei Pantani, dove 2716 3, 4| Pareva che il chiarore si fermasse sul limite, dove sorgono 2717 2, 2| corolle si sfogliavano e si fermavano tra le pieghe della gonna 2718 1, 5| vetture publiche stavano ferme, in file, coi fanali accesi. 2719 3, 2| seguitasse. Tutto l'ingannevole fermento cadde, appena egli varcò 2720 2, 2| Verona.~ ~ ~ ~Schifanoja in Ferrara (oh gloria d'Este!),~ ~ove 2721 2, 4| affanno. Il nome del palazzo ferrarese le convien perfettamente.~ ~ 2722 1, 5| ai publici scommettitori ferveva la folla. Miching Mallecho, 2723 1, 2| compensarlo; e, spiccando dal festone una camelia bianca, la gittò 2724 1, 2| cristallo guarniti d'argento. I festoni intrecciati di camelie e 2725 1, 1| ideale altezza. Come una fiala rende dopo lunghi anni il 2726 1, 3| astucci delle sigarette, le fiale delle essenze, e cinque 2727 1, 2| teatro risona di applausi e fiammeggia di desiderii, quegli che 2728 1, 1| I culmini del sentimento fiammeggiarono sotto l'influenza del tramonto 2729 4, 3| mattina ardente. Già l'estate fiammeggiava su Roma. Per la via Nazionale 2730 2, 3| spirito s'erano accese e fiammeggiavano; l'ora, la luce, il luogo, 2731 2, 4| olio in cui si nutriva la fiammella, come in un topazio limpido. 2732 1, 2| imparentandosi con una famiglia fiamminga. Un figliuol suo, Giusto, 2733 3, 1| spiche. Un piccolo arazzo fiammingo, finissimo, intessuto d' 2734 2, 3| all'ombra o lungo i viali fiancheggiati di rosai, duravano talvolta 2735 1, 1| quale vedevasi un sentiero fiancheggiato di alti bussi, o un chiostro 2736 3, 4| piangendo torno~ ~Spesse fiate quando Amor m'accora.~ ~ ~ ~ 2737 1, 5| aria, per ove salivano i fiati delle rose fiorite ne' piccoli 2738 1, 5| bardatura, si assicurò d'ogni fibbia e d'ogni cinghia; quindi 2739 3, 3| gioielli del Settecento, le fibbie e i diademi di stras, gli 2740 2, 4| pazzo impeto di gridare, di ficcarmi le unghie nella carne, di 2741 1, 2| crostacei mostruosi e poi ficcato ne' panni d'un tavoleggiante 2742 3, 1| prossimo alle nozze. Si è fidanzato, in questa estate, a Aix-les-Bains, 2743 2, 4| oppressa, meno riarsa, più fidente. E provo una tenerezza indicibile 2744 1, 3| interiore gli cresceva così fieramente che egli pensò d'abbandonare 2745 4, 2| idillio su la collina di Fiesole, in un settembre mite come 2746 3, 3| nella voce un tremito e una fievolezza quasi di pianto, come se 2747 1, 5| un omuncolo rossiccio, figgendo le pupille acute su gli 2748 2, 3| sua cerva chiamava figli e figlie di re, cenerentole, reginelle, 2749 2, 1| piangessero anime di sue figliuole a cui egli padre avesse 2750 1, 5| alterco, e disse:~ ~- Basta, figliuoli. Sapete ambedue quel che 2751 2, 4| ostensorio del Quattrocento. Figuratevi una pineta tra il mare e 2752 1, 2| pagina classica del gran figuratore umorista O-kou-sai, rosseggiava 2753 4, 1| alcun altro artefice nella figurazione della Morte; e tutta quella 2754 1, 2| candida e minuta come la figurina d'un netske. Un movimento 2755 1, 5| d'innanzi a una triplice filagna o d'innanzi a una maceria 2756 2, 4| dell'ampolla due lunghi filamenti; e facevano pensare a un 2757 3, 3| nude. E la vecchia sala dei Filarmonici, disadorna, dove appena 2758 3, 3| leggera e più gracile d'una filigrana, che i colossi ammantati 2759 3, 3| diventasse più limpida. Le filigrane dei cancelli riscintillavano 2760 1, 4| Domenico Ghirlandajo e Filippino Lippi.~ ~I due rami recenti 2761 1, 2| arcadica, e i Silvandri e le Filli e le Rosalinde animavan 2762 2, 4| preghiera! S'io leggeva la Filotea di San Francesco, mi sembrava 2763 2, 2| freschezza deliziosa; i Finali soltanto mi paiono un po' 2764 3, 3| voleva uno solo. Come diceva finamente un fino amatore, un par 2765 3, 2| era partita per affari di finanza, per combinare « un'operazione » 2766 1, 4| loro atmosfera natale. Le finezze e le delicatezze del sentimento 2767 1, 5| soffermavano.~ ~Giannetto Rùtolo, fingendo di voler osservare i cavalli 2768 1, 2| Giunto a Roma in sul finir di settembre del 1884, stabilì 2769 2, 3| la treccia; e non voleva finire, accesa e inebriata dal 2770 3, 2| bellezza, ella cercava, con finissime simulazioni e con una mimica 2771 3, 1| piccolo arazzo fiammingo, finissimo, intessuto d'oro di Cipro, 2772 1, 2| riprendendogli il braccio.~ ~Finita la Sonata, le conversazioni 2773 2, 1| misterioso tesoro della felicità. Finora egli aveva sempre saputo 2774 1, 5| Rùtolo venne innanzi con una finta di botta diritta, accompagnandola 2775 1, 2| Pareva uno di quei personaggi finti che si vedono ne' gabinetti 2776 2, 4| chiamarmi, non ho risposto; ho finto di dormire profondamente, 2777 4, 1| appariva e spariva tra i nuvoli fioccosi e pigri. L'accidia dello 2778 3, 2| oscuro animato da un mormorio fioco di acque, dominato dall' 2779 4, 3| scoprendo il parato di carta a fiorami volgari, su cui erano visibili 2780 2, 4| cuore le sante primavere dei Fioretti, m'inghirlandava di rose 2781 1, 5| scherma, d'innanzi a un fioretto innocuo; mentre il Rùtolo 2782 1, 2| dell'antichità. I sofismi fioriscono in maggior numero al secolo 2783 1, 1| feriva i vetri, la trama fiorita delle tendine di pizzo si 2784 2, 1| gravava su quell'aria. Il fiotto sgorgante dalle ferite de' 2785 1, 2| richiamavano la similitudine firenzuolesca del vaso antico « di mano 2786 3, 4| una leal dichiarazione, firmata da due leali amanti:~ ~ ~ ~ 2787 2, 4| lov'd, that lov'd not at first sight? »~ ~ ~Notte. - I 2788 1, 5| rompe.~ ~Un merlo si mise a fischiare tra gli alberi. Ne' rosai 2789 1, 5| no, stormivano; il merlo fischiava ancóra, invisibile.~ ~- 2790 2, 3| silenzio sarebbesi potuto fisicamente percepire; e, se Delfina 2791 3, 1| momento psicologico e del fisiologico, com'egli dice, alla sua 2792 1, 1| biechi, giocavano a carte, fissandosi negli intervalli con uno 2793 2, 1| digradanti come le canne della fistola di Pane, secavano l'oltramarino; 2794 1, 4| coprirla di baci rapidi e fitti, trascorrendo tutto il bel 2795 2, 3| maniche ampie, molli, in fittissime pieghe all'appiccatura, 2796 2, 2| tutta l'aria d'una forma fittizia, d'una stola senza corpo, 2797 3, 2| grave un moto dell'anima fittizio e fuggevole; ella aveva, 2798 2, 1| perché teme l'amaro; anzi la fiuta,~ ~ ~ ~poi sugge, con piacer 2799 4, 1| notturno, guidata da una Morte flagellatrice. Su la faccia impudica della 2800 1, 4| aveva ereditato da sua zia Flaminia.~ ~Questo bacino era storico: 2801 3, 1| precisione plastica d'un Flaubert.~ ~- Pròvati.~ ~- Chi sa! 2802 1, 5| le avventure e tutte le flirtations. Le precauzioni non valgono. 2803 3, 1| Mario, come capigliature fluenti in un pettine di bronzo. 2804 3, 1| vecchi vini di Francia, fluidi e ardenti, che dànno ali 2805 3, 3| luce aurea, in una luce che fluiva dall'alto, temperata dalle 2806 4, 1| Nel tepore umido dell'aria fluivano rare onde di profumo e svanivano. 2807 3, 3| propagavano come uno strepito di flutti, aumentavano, cadevano, 2808 1, 5| agglomerate procedeva con un fluttuamento continuo, accavallandosi, 2809 3, 3| che qualche cosa di lui fluttuasse nell'ombra della stanza 2810 1, 1| incurvavano entro ad ogni soffio e fluttuavano largamente.~ ~Poi non parlarono 2811 2, 3| domanda e prolungare quella fluttuazione tormentosa e deliziosa a 2812 1, 4| felicità umane, come alla foce di tutti i fiumi è l'acqua 2813 2, 1| già vinto~ ~che in quei di foco intrichi aveami spinto~ ~ 2814 1, 3| passione s'irradia come da un focolare.~ ~« E' un piacere non mai 2815 1, 2| specie di misura. Il mantello foderato d'una pelliccia nivea come 2816 1, 5| Il Caligàro moderava la foga di Carbonilla, a conservarle 2817 1, 2| Ne' modi, ne' gusti, nelle fogge del vestire ella aveva qualche 2818 2, 4| dalle miniere il ferro per foggiar la falce.~ ~Io parto. Che 2819 3, 3| agitando gran fasci di fogli, fendevano la calca; emergeva 2820 2, 3| linee di luce traversanti il fogliame già tocco dal mal d'autunno 2821 1, 1| avrebbe voluto fuggire. Una folata di vento più viva gonfiò 2822 1, 1| avanzavano lottando contro le folate incalzanti. Ed egli, presso 2823 2, 1| nudo; e il braccio il capo folce. »~ ~ ~Altri versi gli vennero 2824 2, 1| vogliate consentire!~ ~ ~ ~Folgora ne la pura mano vostra~ ~ 2825 3, 3| venti lire: - ROMA, 1469, in folio. - Di tratto in tratto egli 2826 2, 3| certe volte ha di queste follie.~ ~Quindi, con una mano 2827 1, 1| i fiori freschi. Le rose folte e larghe stavano immerse 2828 1, 4| rischiarate, su i tappeti folti che attenuavano ogni rumore; 2829 2, 2| verdura superba e tra i foltissimi rosai. Le meraviglie di 2830 3, 1| Maria Fortuna schiacciava i fondants col gomito nudo e li offeriva 2831 3, 2| Appariva manifesto ch'ella fondava il suo progetto di impeccabilità 2832 3, 3| tale affinità egli poteva fondere le due bellezze per possederne 2833 2, 1| imperfetta per colpa d'un fonditore inesperto il qual non avesse 2834 1, 3| attribuito a Caradosso Foppa; e l'osservava con molta 2835 3, 2| riempirsi più mai, come un otre forato, irreparabilmente. Il senso 2836 2, 2| ti diede a tradimento una forbiciata? Proprio, Gabriella aveva 2837 1, 2| nodo, sotto il morso delle forcine gemmate.~ ~Quell'armoniosa 2838 2, 1| particolar brivido ch'era in lui foriero della inspirazione quando 2839 1, 4| spirito era essenzialmente formale. Più che il pensiero, amava 2840 3, 1| si spandeva su le teste formando leggeri nimbi azzurrognoli. 2841 1, 4| dell'Earlom. Egli aveva formata la sua educazione su tutti 2842 1, 1| piuttosto che nel legno, formate in un oro malleabile. Era 2843 1, 4| immediato. Ambedue, mirabilmente formati nello spirito e nel corpo 2844 1, 3| semiddie quiriti lottavan di formosità con le Ariadne, con le Galatee, 2845 2, 1| risplendergli singolarmente la formula sanscrita, chiamata Mahavakya 2846 1, 2| non si stancava mai di fornire tesori alle sue prodigalità. 2847 3, 2| a quella ideal razza che fornisce i servi fedeli ai romanzi 2848 4, 2| innanzi al cupo ardore del forsennato, ella gridava:~ ~- Ma Che 2849 1, 5| camicia di Giannetto Rùtolo fortemente inamidata, troppo salda, 2850 ded | fatica, la tua presenza m'era fortificante e consolante come il mare. 2851 1, 5| ardore della sua vitalità. Fortissimo nel salto, aveva portato 2852 3, 1| No.~ ~- « Diu saepe fortiter. »~ ~- Che vuol dire?~ ~- 2853 3, 2| vicende del caso, all'accozzo fortuito delle cagioni. Ma, mentre 2854 1, 5| corsa vinta e d'un duello fortunato, contro il nemico. Spogliandosi, 2855 1, 1| di guardarsi nell'anima, forzando la sua attenzione alle cose 2856 2, 2| oppressa dalla frequentazion forzata di gente inferiore o da 2857 2, 2| evitargli la fatica d'un sorriso forzato.~ ~Andrea. che comprendeva 2858 1, 5| Margherita lo sorprese, lo forzò ad abbandonare il tavolo, 2859 1, 3| neo ch'ella aveva in una fossetta presso la bocca.~ ~- Sì, 2860 | fosti 2861 1, 5| senza gioielli, che nella fragilità delle sue forme chiudeva 2862 2, 2| al color disfatto della fragola matura, si mescevano alle 2863 4, 2| confusamente, in mezzo al fragore delle sue vene.~ ~Una donna 2864 1, 1| della donna e del vino, frammisti così armoniosamente agli 2865 4, 3| fin dentro la casa.~ ~ ~ ~Francavilla al Mare: luglio-dicembre 2866 1, 2| intelligibile, mista d'inglese, di francese e d'italiano.~ ~Tutti, a 2867 2, 4| a disegnare con maggior franchezza, come liberato da un fastidio.~ ~ 2868 1, 1| con uno stile così agile e franco che parevano, piuttosto 2869 3, 1| domani. Domani tornerà a Frascati. Mercoledì darà una festa 2870 2, 4| uno all'altro orizzonte, frastagliata, contorta, più nera del 2871 3, 3| varietà de' tronchi, il frastaglio de' rami rendevano più solenne 2872 1, 4| levriere bianco, Famulus, fratel di quello che posa la testa 2873 2, 3| cose con una maniera quasi fraterna, grave e soave, persuadente 2874 3, 2| rinunziasse all'idea di fraternizzare e gli tornasse fra le braccia 2875 3, 3| trotto, voltò per la via Frattina, lasciando dietro di sé 2876 2, 4| folle, come d'un nemico fraudolento che a penetrar nella cittadella 2877 2, 4| cantassi alcune parti dei Frauenliebe di Roberto Schumann. Che 2878 4, 1| Aspettarono che il tè si freddasse. Ad ogni momento, Maria 2879 3, 2| su gli alari e la bevanda freddavasi nella tazza.~ ~Ne' giorni 2880 4, 1| disse, con una terribile freddezza:~ ~- Vi farò dare da mio 2881 1, 4| traendo seco la coperta. Freddolosa, si stringeva addosso la 2882 4, 1| di Elena, dipinto da Sir Frederick Leiyhton. Ma guardate qui, 2883 1, 4| sentendoti ridere, non potei frenarmi; e ridemmo tanto innanzi 2884 1, 4| lacrime e di singhiozzi mal frenati, che il giovine rimaneva 2885 1, 4| le labbra lo toccavano, frenava a stento un grido. E la 2886 2, 3| madre, con una specie di frenesia, forse un poco facendole 2887 1, 1| rompendo in lacrime senza freno, straziando le rose con 2888 1, 2| Roccagiovine aveva saloni molto frequentati. Ella attraeva specialmente 2889 2, 2| lungamente oppressa dalla frequentazion forzata di gente inferiore 2890 1, 5| meravigliosa. Un fenomeno assai frequente, nelle società moderne, 2891 1, 3| preferito; e le vendite erano frequentissime. Nelle ore pomeridiane del 2892 2, 2| quelle della Villa Pamphily, freschissime e tutte imperlate, avevano 2893 2, 1| begehrt man nicht,~ ~Man freut sich ihrer Pracht.~ ~ ~« 2894 1, 1| hither!~ ~- No, my dear. A friend.~ ~Elena pronunziò questa 2895 1, 2| Alla guisa medesima il re frigio faceva d'oro quantunque 2896 1, 3| faites plus ça en dansant; je frissonne toute... »~ ~Le dame si 2897 2, 4| parlare, io dico una cosa frivola e insignificante, con un 2898 1, 2| ancor titubante. Quelle cose frivole o maligne uscivano dalle 2899 2, 2| rientrato nella primiera vita di frivolezza e di fatuità: era una sensazione 2900 1, 4| talvolta respirando forte dalle froge o accostando i musi come 2901 1, 1| ciascuna un motto sentimentale: From Dreamland - A stranger hither; 2902 1, 2| soavissime sebbene un poco frondose.~ ~Il conte Andrea Sperelli-Fieschi 2903 4, 1| meritava questa gloria. I frontespizii, i titoli, le iniziali, 2904 1, 4| segnò così la sua opera, nel frontespizio dell'Esemplare Unico: A. 2905 2, 4| pergamena, con due prove del frontispizio avanti lettera.~ ~E' una 2906 4, 3| voci e di risa feminili, un fruscio di vesti feminili, verso 2907 4, 1| simbolica che fiorisce e fruttifica perpetuamente contemplando 2908 1, 2| paterno aveva perfidamente fruttificato nell'animo di Andrea: il 2909 2, 3| Il bel bosco fioriva e fruttificava entro una insenatura ricurva 2910 2, 4| della fanciulla indefinite e fugaci? Rivedrò inchinarsi verso 2911 2, 3| consentimento o d'una confessione, fugar qualunque ombra dubbia che 2912 3, 3| raccolte le tenebre notturne fugate dalla neve e dalla luna. 2913 2, 2| lasciata dalla vita che fugge; le note prese in margine 2914 1, 5| duca di Beffi si sorrisero fuggevolmente.~ ~La terza partenza fu 2915 1, 5| Sperelli vide la vittoria fuggirgli; ma raccolse tutti gli spiriti 2916 2, 4| il sangue e la vita mi fuggissero da tutte le vene aperte. 2917 1, 1| ebrezza più forte. Tu mi fuggisti, tu mi abbandonasti, tu 2918 2, 1| le cose irrimediabilmente fuggite; ma gli prodigava poi la 2919 | Fui 2920 1, 5| giovinetto, tutta quanta dorata e fulgente come certe teste giudee 2921 1, 5| danno; e con una prontezza fulminea era tornato in sella, mentre 2922 3, 2| la donna delle passioni fulminee, degli incendii improvvisi. 2923 3, 3| in piedi, dietro a loro, fumando una sigaretta. Il principe 2924 3, 1| delizioso che tutti vollero fumarne. L'astuccio della Silva 2925 1, 1| e riapparivano; i tizzi fumigarono.~ ~Allora sorse nello spirito 2926 4, 2| succulenta e sanguinante, che fumigava, o per vuotare un bicchiere 2927 4, 2| in silenzio. I cipressi funebri s'inalzavano diritti ed 2928 1, 4| degli Israeliti. Era un funerale muto e freddo. Tutti quegli 2929 3, 3| apparve d'una bianchezza quasi funeraria, d'una bianchezza gelida 2930 4, 1| invisibile, silenziosa e funerea come una città disfatta 2931 1, 5| avrebbe potuto passar fuor fuora il nemico. La coscia del 2932 2, 4| inganno del mio spirito fuorviato? Ma perché l'ora di ieri 2933 1, 5| malizia, rotto a tutte le furberie del mestiere, come un jockey; 2934 4, 1| stese, la coprì di baci furiosi, ciecamente, perdutamente, 2935 1, 2| poco, guardava il giovine furtivamente, di fra le palpebre socchiuse, 2936 1, 4| gesto lievissimi, quasi furtivi, come di chi abbia la consuetudine 2937 3, 1| della bocca, coprendo l'atto furtivo con un ventaglio di piume 2938 2, 1| calcolare la quantità di metallo fuso necessaria a riempirne il 2939 1, 3| avrebbe detto in realtà, ne' futuri colloqui. Prevedeva le scene, 2940 ded | secondo Carmine, 1889.~ ~ ~ ~G. d'A.~ ~ ~ ~ ~ 2941 3, 1| ritragga in fondo alla sua gabbia a tossire dopo aver fatto 2942 1, 2| finti che si vedono ne' gabinetti di figure in cera. Ogni 2943 1, 4| inestinguibile di luce, e il gabinetto dell'Ermafrodito, ove lo 2944 2, 3| Primitivi, e in quelli di Dante Gabriele Rossetti.~ ~La gonna componevasi 2945 1, 2| de' suoi amici: bello e gagliardo signore, imperialmente barbato 2946 1, 2| ultime parole erano state gaie e leggere; quello sguardo 2947 1, 5| nelle tele del Reynolds, del Gainsborough e del Lawrences; la marchesa 2948 1, 4| di ardiri; la stanza di Galatea, per ove si diffonde non 2949 1, 3| formosità con le Ariadne, con le Galatee, con le Aurore, con le Diane 2950 1, 1| lucido, come se sopra vi galleggiassero chiazze d'olio o di bitume. 2951 2, 3| tremolava il capelvenere o galleggiava qualche foglia di rosa caduta 2952 1, 4| Ti ricordi?~ ~Alcune galline, che beccavano in pace tra 2953 2, 4| della Rinascenza, opera del Gallucci, artefice quasi ignoto, 2954 1, 5| Theed a cui eran ben noti i galoppi di Mallecho dietro le volpi 2955 1, 2| malefizio, ondeggiava in sul gambo, fuor di quel fragile tubo 2956 3, 1| in villa, una specie di garden party, alla maniera della 2957 1, 3| essenze, e cinque o sei gardenie fresche in piccoli vasi 2958 1, 4| lapidei e i fusti arborei gareggian di frequenza; la Villa Albani, 2959 1, 2| Assai poche dame potevan gareggiare con la marchesa d'Ateleta 2960 1, 5| mio uomo. Gli metterò un garofano sotto la mammella destra. 2961 1, 2| côte! La côte! - si mise a garrire Don Filippo del Monte, imitando 2962 2, 1| qual mai virtù sul bel garzone~ ~versaste da le foglie 2963 1, 3| accese le fiammelle del gas; e i due diversi chiarori 2964 1, 5| ricordava un poco il rantolo dei gatti in su' focolari e il tubare 2965 2, 1| egli potuto ricercare altri gaudii dopo aver gustato il supremo? 2966 1, 4| alla cima. Ben molte ore gaudiose misurò il piccolo teschio 2967 2, 3| Delfina correva come una gazelletta tra gli avvolgimenti dell' 2968 3, 2| scandali di Londra: Pall Mall Gazette. Egli avrebbe voluto ascoltare: 2969 2, 4| silenzio. I rari gridi delle gazze, l'andatura e il respiro 2970 1, 1| caldo lume rossastro e il gelato crepuscolo entrante pe' 2971 1, 4| ricco più d'una porpora o le geli un pallor d'agonia, le illumini 2972 3, 3| aprì, si sporse. Un vento gelido soffiava su la strada, ove 2973 1, 4| del Goethe: « Lass dich, Geliebte, nicht reun, dass du mir 2974 2, 1| indicibile l'oppresse: lo gelò quasi un senso di vecchiezza; 2975 4, 1| crudeltà che le persone gelose hanno contro sé stesse, 2976 1, 5| egli l'aveva perduta, e le gelosie, e le collere, e gli sconforti 2977 1, 4| denominazioni Aries, Taurus, Gemini, Cancer, Leo, Virgo, Libra, 2978 4, 1| sottoposto metteva uno scoppio di gemiti, a intervalli, come un cuore 2979 3, 3| come ornate di gualdrappe gemmanti; brillavano gli omeri e 2980 1, 2| sotto il morso delle forcine gemmate.~ ~Quell'armoniosa ascensione 2981 1, 3| astuccio il piccolo teschio gemmato e si mise ad esaminarlo 2982 2, 4| oscurità animata da' riflessi gemmei delle pietre, ardevano le 2983 1, 4| labbra e quella degli occhi genera il mistero; per che un'anima 2984 1, 1| immensità di rovine, aveva una general tinta violetta. Verso l' 2985 1, 2| s'insinuava in argomenti generali d'amore.~ ~- Perché mai 2986 1, 5| anche insignificante, può generare ed alimentare in ambedue 2987 1, 2| quasi innaturale, come generato da un malefizio, ondeggiava 2988 1, 4| ingigantiva, s'agitava, generava nuovi sogni; parevano non 2989 2, 2| viziosità che portano in loro le generazioni provenienti da un miscuglio 2990 2, 2| intenso. Il Giornale in genere è la descrizione degli avvenimenti 2991 3, 3| essere nobile e grande, e generoso, risparmiandomi una lotta 2992 2, 2| diversi climi, ha conosciuto genti diverse. E Andrea sentiva 2993 1, 4| colonne di marmo pario, il gentil verziere di Santa Maria 2994 1, 2| offuscavasi la gran maniera della gentildonna. Da certi suoni della voce 2995 2, 3| prima volta non col titolo gentilizio ma col semplice nome.~ ~ 2996 1, 4| Callotta, dal Toschi e da Gerardo Audran; ma l'intendimento 2997 3, 1| originale, mista come un gergo, di mille sapori come un' 2998 2, 3| mio cuore farebbe, sento, germinare una seconda giovinezza, 2999 1, 5| essere amica di Elena. Forse germogliava il piccolo seme di simpatia 3000 4, 1| libro raro. Era intitolato GERVETII - De Concubitu - libri tres,