10-berna | besti-densi | denud-gerve | gesti-levar | levat-perli | perme-risve | ritar-strum | strut-zweie
                 grassetto = Testo principale
     Parte, Paragrafogrigio = Testo di commento

4002 4, 1| del nostro amore si son levati contro quel che dicevi. 4003 4, 1| intervallo, Maria disse:~ ~- Lèvati, amore. Bisogna che io ti 4004 4, 1| cuore non era pago; il sogno levatosi dal suo cuore - nella mattina 4005 1, 1| coppe di cristallo che si levavan sottili da una specie di 4006 3, 4| ideare quest'altezza. Tu ti levi sopra tutte le mie idealità, 4007 ded | decameroni, né i coppieri e i levrieri di Paolo Veronese girano 4008 4, 3| perito. Sentì di nuovo il lezzo. Volgendosi, vide in un 4009 4, 1| Pipe cassée del Vadé alle Liaisons dangereuses, dall'Arétin 4010 1, 4| Il peso era di trecento libbre. La forma tutta quanta era 4011 2, 2| messali d'Attavante e di Liberale da Verona.~ ~ ~ ~Schifanoja 4012 4, 1| Lasciami alzare! - pregò Maria, liberando il busto da un stretta. - 4013 4, 1| lasciami! - ella gridò liberandosi dalla stretta con uno sforzo.~ ~ 4014 3, 3| bassezza, ridonare la fede, liberare da tutte le cattive cose 4015 3, 3| nella sua conscienza, la liberava dal sospetto, la inebriava 4016 4, 1| sorgevano tutti gli orrori del libertinaggio inglese: le gesta dell'Armata 4017 3, 1| come un artista e come un libertino. E, in verità, il dialogo 4018 3, 2| interamente carnale, come una libidine bassa. Ed egli sentiva che 4019 1, 4| Gemini, Cancer, Leo, Virgo, Libra, Scorpius, Arcitenens, Caper, 4020 4, 2| palazzo e udiva la voce del libraio confusamente, in mezzo al 4021 2, 4| angelette in veste lunga librate a volo con le braccia alte 4022 3, 2| palco, nello sfogliare il libretto dell'opera, in ogni loro 4023 3, 1| tappezzerie napolitane d'alto liccio, del secolo XVIII, che Carlo 4024 1, 1| le sei, forse.~ ~- Io ho licenziata la mia carrozza - ella soggiunse. - 4025 3, 2| aspettar troppo.~ ~Andrea si licenziò, rimettendo a un prossimo 4026 3, 4| Immer allein sind Liebende sich in der grössten Versammlung;~ ~ 4027 1, 5| sé stesso le parole del lied: « Ricorda i giorni spenti! 4028 3, 1| piaceri e avevano sorriso ai lieti risvegli ed anche avevan 4029 2, 4| sul chiarore; si disegnava lievissimamente su quel rettangolo di luce 4030 1, 4| Aveva il passo e il gesto lievissimi, quasi furtivi, come di 4031 2, 4| da me bevuto, un sorriso lievissimo gli passava su la bocca, 4032 4, 2| for their two hearts in life were single hearted! »~ ~ 4033 1, 5| eleganza che sol può dare il lignaggio. Egli fumava. Giannetto 4034 2, 4| Shakespeare, nel As you like it:~ ~ ~« Who ever lov'd, 4035 3, 3| ella viene: incedit per lilia et super nivem. E' avvolta 4036 1, 5| alcuna azione decisiva, limitandosi quasi sempre alle parate, 4037 4, 2| conosceva nulla. Maria s'era limitata a mandar la notizia d'un 4038 3, 1| ornato, coprivano le pareti, limitati alla parte superiore e alla 4039 2, 4| gli alberi e le siepi che limitavano la via. Di tratto in tratto, 4040 2, 1| del color verdiccio d'un limone maturo, qualche cosa d'indefinibilmente 4041 2, 1| risveglio, un di que' freschi e limpidi risvegli che ha soltanto 4042 2, 4| significative di qualunque altro lineamento; e quei capelli rossi come 4043 1, 1| divise in tante piccole lingue azzurrognole che sparivano 4044 2, 3| azzurro come il fiore del lino. A sinistra, contro il rialto 4045 1, 4| ricami l'impresa ducale; un liocorno d'oro in campo rosso. In 4046 1, 4| Ghirlandajo e Filippino Lippi.~ ~I due rami recenti rappresentavano, 4047 1, 4| spiriti, come un sorso d'un liquor cordiale. Mentre saliva 4048 3, 1| offerse le sigarette, il , i liquori. La conversazione si fece 4049 2, 1| di marmo, poetante su la lira di sette corde, in mezzo 4050 3, 3| Quella strana onda di lirismo passàtagli su lo spirito, 4051 2, 3| scuola di Mitilene, una lirista lesbiaca in atto di riposo, 4052 1, 1| donna immortali come Monna Lisa e Nelly O' Brien.~ ~« Altri 4053 4, 2| inscritto dopo te, nella lista...~ ~Egli ruppe in un riso 4054 3, 1| aggiugnete alle vostre litanie questa appellazione: « Rosa 4055 2, 2| pettinare? Succedevano gran liti, ogni giorno. Figurati, 4056 1, 5| uscirono. Già la notizia del litigio s'era sparsa nel recinto 4057 2, 2| catena dopo aver seguito il litorale ed abbracciato il mare come 4058 2, 4| prende gli alberi delle terre litoranee. L'oro, l'ambra, il croco, 4059 1, 2| Arabia will not sweeten this little hand...~ ~Egli rideva, ripetendo 4060 2, 1| atti di divozione nella liturgia d'Omero.~ ~« Ma se la mia 4061 3, 1| e di comodo altre stoffe liturgiche: borse da calice, borse 4062 2, 4| nella lor nudità ad emblemi liturgici, a pallidi ostensorii d' 4063 4, 1| Sperelli balzò in piedi, livido.~ ~Lord Heathfield rientrando 4064 1, 5| pallidezza, cupa come un lividore, era un segno dell'ira contenuta. 4065 1, 3| cavalier Dàvila entrava in lizza. Pareva che a poco a poco 4066 3, 3| Bambocciate su lo stile di Pietro Loar. Fra quel bel Seicento grottesco 4067 3, 4| in giorno,~ ~Quel dolce loco ove piangendo torno~ ~Spesse 4068 2, 4| animale che hanno certe locuste, pendevano in forma di piccole 4069 4, 2| tralasciando alcuna particolarità, lodando la bontà dell'acquisto al 4070 3, 2| cui gli amanti d'un tempo lodano le qualità della donna a 4071 3, 2| quanto l'udire da altri lodar la donna da lui troppo a 4072 1, 2| una similitudine, in mia lode.~ ~L'Asiatico portò la camelia 4073 2, 4| conversare con Francesca su le logge, su le terrazze, per i viali, 4074 2, 4| infinito; un campanile di stil lombardo barbaro, che risale certo 4075 3, 1| una grazia nuova. Nelle lontananze, nelle alture estreme l' 4076 3, 3| in un vapore argentino, lontanissimi, d'una immaterialità inesprimibile, 4077 3, 1| sotto un cielo di Claudio Lorenese, umido e fresco, sparso 4078 1, 1| Non più!~ ~Si avanzavano lottando contro le folate incalzanti. 4079 3, 3| primo tempo esprimeva un lottar cupo e virile, pieno di 4080 2, 4| ore, dopo quell'ora, ho lottato, ho penato per rientrar 4081 1, 3| Caracci le semiddie quiriti lottavan di formosità con le Ariadne, 4082 3, 3| sollevava in mezzo alle lotte cristiane che di continuo 4083 2, 3| sonetti di liberazione? Perché lottò fra il timore e la speranza 4084 3, 1| dame porteranno cappelli Louis XV o Directoire. Andremo.~ ~- 4085 3, 1| di lui trovare la parola lubrica ma precisa e possente, la 4086 3, 2| Vedete: li ha trovati Mumps a Lucca. Le pitture sono del vostro 4087 1, 5| chioccolìo roco ed umile, luccicando alla luna che vi si specchiava 4088 1, 5| notò su la pista un sasso luccicante; s'accorse d'essere osservato 4089 1, 3| una zona di raggi faceva luccicare il lastrico. E la signora, 4090 3, 4| serpentini. Qualche foglia luccicava come un occhio di smeraldo, 4091 3, 1| del sarcofago antico. Quei luccicori varii mettevano nell'aria 4092 1, 4| e sottile come quel d'un luccio, argutamente.~ ~Non mai 4093 4, 1| fronte marmorea, immacolata, lucente d'una perpetua purità.~ ~- 4094 1, 1| pregava, mentre gli occhi le lucevano. Affrettò il passo, salì 4095 1, 1| di quel giorno, con una lucidezza infallibile. La visione 4096 1, 2| dopo aver veduta in Milano Lucrezia Crivelli.~ ~E nell'attimo 4097 2, 1| favorito, ch'era una specie di lucus minimo in signoria di una 4098 1, 3| di Polka accanto a me: « Ludovic, ne faites plus ça en dansant; 4099 1, 4| soprannaturale; e la Villa Ludovisi, un po' selvaggia, profumata 4100 4, 3| Francavilla al Mare: luglio-dicembre 1888.~ ~ ~ 4101 1, 4| petto e le braccia erano luminosissime; e il bulino aveva reso 4102 4, 2| contrasto, d'un candor quasi lunare. Tutti i lineamenti s'erano 4103 3, 3| posseduto da una incantazione lunatica, un esanime paradiso di 4104 3, 1| straordinarie, per qualche fino luncheon d'amore o per qualche piccola 4105 1, 5| Caligàro lo spazio di dieci « lunghezze ». La campana squillò; un 4106 1, 1| Heatfield, era ben quello del luogotenente generale che fu l'eroe della 4107 4, 1| alle « vergini verdi »; i lupanari di West-End, della Halfousn 4108 1, 2| mano ai salutatori e ai lusingatori; né dava più ascolto ad 4109 1, 5| un istante d'innanzi alle lusinghe. A quella specie di raccoglimento, 4110 4, 1| guardando Andrea di tra i lusinghevoli cigli, con quegli occhi 4111 2, 1| pervertirsi nella bassa lussuria dopo essere stati illuminati 4112 3, 1| più parti la gran sigla M era ripetuta; in una, era 4113 4, 1| svolgevano come una paurosa danza macabra e priapica; rappresentavano 4114 1, 2| ripetendo le parole di Lady Macbeth, ma in fondo a lui era una 4115 4, 2| ogni sentimento portava la macchia. Egli era tutto una piaga.~ ~ 4116 1, 4| mano fasciata e le fasce macchiate di sangue. Anche, notò un 4117 3, 2| il mio corpo? » La grande macchina platonica era mossa da questo 4118 1, 2| pareva lo stridore d'una macchinetta arruginita ch'egli avesse 4119 1, 4| prodigiosamente bere il Macedone. Stuoli di Sagittarii giravano 4120 1, 5| filagna o d'innanzi a una maceria mai, sempre alla coda dei 4121 1, 1| quella lastra offuscata e maculata che aveva apparenza d'un' 4122 2, 3| taluni già tutti d'oro, altri maculati d'oro e di verde, altri 4123 2, 4| vaso coreano, giallastro e maculato come la pelle d'un pitone; 4124 1, 5| somigliando un poco a Maria Maddalena d'Austria, moglie di Cosimo 4125 2, 4| dell'elemento as dreams are made on.~ ~Perché, a dare un' 4126 1, 4| momento, vado ad avvertire Mademoiselle.~ ~Egli assentì; e si mise 4127 ded | Galeazzo Maria Sforza ordinò a Maffeo di Clivate. Il nostro desiderio 4128 2, 3| cenerentole, reginelle, maghi, mostri, tutti i personaggi 4129 3, 1| Memling, una Adorazione dei Magi, mettendo nella stanza la 4130 2, 3| come se ne' fondi vivessero magiche sorgenti di raggi; tutte 4131 3, 3| illustra di volute e d'acanti magici il fastigio. Si dileguano 4132 2, 2| svanite, indistinte tutte le magie di que' paesi del Sole.~ ~ 4133 2, 3| dell'Arcipelago e nella Magna Grecia e in Pompei le donne 4134 1, 3| mescolavano fra i trionfi delle magne rose di Villa Pamphily.~ ~« 4135 1, 5| l'inebriò come lo sguardo magnetico di una donna.~ ~- Mallecho, - 4136 3, 3| braccia, sebbene forse un po' magre.~ ~Era ella vestita d'un 4137 3, 1| scoprì il braccio: un braccio magro e pallido, sparso di lanugine 4138 2, 1| formula sanscrita, chiamata Mahavakya cioè la Gran Parola: «TAT 4139 3, 3| specie di Symphonie en blanc majeur era manifesta in molte altre 4140 2, 1| fino e prezioso verde d'una malachite; e, sopra, le piccole vele 4141 1, 4| medaglie che Sigismondo Malatesta fece coniare in gloria di 4142 2, 2| Ferdinando, un fanciullo malaticcio, portava un mazzo di rose 4143 3, 3| scoppiettare un fuoco di maldicenza meraviglioso. Tutt'e tre 4144 2, 1| appestati a una qualche maledetta isola popolata di avvoltoi 4145 1, 2| innaturale, come generato da un malefizio, ondeggiava in sul gambo, 4146 4, 1| Les crimes de l'amour, Les malheurs de la vertu... Voi, certo, 4147 4, 2| passaggio delle signore e malignando. C'era Giulio Musèllaro, 4148 1, 3| Guardavano le coppie girare e malignavano un po' grossolanamente. 4149 1, 2| titubante. Quelle cose frivole o maligne uscivano dalle stesse labbra 4150 2, 1| perduto. Vapori sanguigni e maligni ardevano all'orizzonte, 4151 3, 1| cui si posavano gli occhi malinconici di Clara Green.~ ~- Clara, - 4152 4, 2| con una certa curiosità maliziosa.~ ~- E come?~ ~- Galeazzo 4153 1, 4| Grimiti si mise a ridere maliziosamente, tra il fumo della sua sigaretta.~ ~- 4154 3, 2| scandali di Londra: Pall Mall Gazette. Egli avrebbe voluto 4155 3, 3| opera le sue imaginazioni malsane. Per trarre Maria Ferres 4156 1, 2| seme trovò nell'ingegno malsano del giovine un terreno propizio. 4157 1, 4| uomo che abbia la vista malsicura. Gli persisteva nel senso 4158 1, 1| amante, toccandomi con mani malsicure. Troppe volte ho veduto 4159 3, 3| dissimularli.~ ~- Ugenta, siete di malumore? - gli chiese la Ferentino.~ ~- 4160 1, 5| fecegli, con un riso malvagio, la contessa di Lùcoli passando 4161 3, 3| prova del disamore e della malvagità di Elena, lo spingeva forte 4162 1, 5| dal collo di cigno, dalle mammelle saglienti, dalle braccia 4163 2, 2| Entravano nella stazione, mancando pochi minuti all'arrivo 4164 4, 1| tutto il sorso. Come sentiva mancarsi il respiro, ella sollecitava 4165 2, 2| strana.~ ~- Come fare? S'io mancassi, la mamma n'avrebbe certo 4166 1, 3| motteggiavano intorno il mancato spettacolo. La marchesa 4167 2, 1| magnifica, è in qualche parte manchevole; perché somiglia una figura 4168 4, 2| Maria s'era limitata a mandar la notizia d'un richiamo 4169 3, 1| per una fila di piccole mandorle nude.~ ~- Julia, - disse 4170 2, 4| un po' roseo, come grandi mandorli di marzo, contro il cielo 4171 3, 1| Mai! Il povero Gino non mangerà mai di quel frutto; e credo 4172 2, 2| velluto! E quest'altra? Me la mangerei. Ma guarda, proprio, se 4173 2, 3| luccicanti:~ ~- Verrà la cerva a mangiare.~ ~Aveva, forse, veduto 4174 3, 1| la scommessa ginnica di mangiarsi un fondant sul suo proprio 4175 4, 1| Redgrave, è morto in un manicomio. Era un giovine di genio. 4176 1, 3| violette, poiché tutti i manicotti contenevano un mazzolino 4177 1, 2| naturalezza quel linguaggio manierato, quasi estenuando nell'artifizio 4178 4, 1| XVIII secolo, su carta delle Manifatture imperiali del Giappone, 4179 3, 2| fondo ad ogni atto, a ogni manifestazione dell'amor d'Elena trovava 4180 1, 2| nelle sue espressioni e manifestazioni entrava d'artificio e quanto 4181 2, 2| curiosamente foggiato all'antica e manoscritto in una pergamena ornata 4182 1, 5| duca di Beffi cercava di mantenersi nel gruppo perché d'innanzi 4183 3, 4| Maria. Non vi chiedo nulla. Mantengo le mie promesse. Io aspetto 4184 2, 4| Rinunzierò. Mia figlia manterrà il possesso di tutto tutto 4185 1, 4| tremito innumerevole d'un mar calmo in estate. Anche, 4186 1, 4| da Annibale Caracci e dal Marc-Ardell, da Guido e dal Callotta, 4187 1, 5| irruppero. Sopravvenne Don Marcantonio Spada; udì l'alterco, e 4188 2, 2| vestibolo passava l'aria marina e moveva di tratto in tratto 4189 3, 3| svolgeva la visione della villa maritima, della sala profumata dai 4190 1, 2| simile alla luce d'un antro marittimo.~ ~Ma il cinguettio melodioso 4191 2, 4| creature celesti, e nelle forme marmoree si diffondeva la vaga trasparenza 4192 1, 3| russe un astuccio d'oro martellato, sottilissimo, ornato d' 4193 3, 1| Maria Vergine e gesta di martiri, d'apostoli, di profeti. 4194 1, 3| imitazione anatomica. Ciascuna mascella portava una fila di diamanti, 4195 1, 5| coppia: Barbarella Viti, la mascula, che aveva una superba testa 4196 2, 4| etere sublime.~ ~Io penso ai massimi organi delle cattedrali 4197 1, 5| che aveva vinto più d'un match in Inghilterra, montava 4198 3, 1| che acquistano gli oggetti materiali tra mezzo a cui l'uomo ha 4199 2, 1| madre, sentivasi da lei maternamente infondere la bontà e la 4200 2, 4| sanguigna, a matita nera, a tre matite con qualche tocco di pastello, 4201 3, 2| direttamente dipendente dalla matrice, continuamente stimolata 4202 3, 1| variamente i cervelli e le matrici di quelle quattro etàire 4203 2, 1| entusiasmo l'invase. In quel mattin religioso, egli voleva di 4204 3, 3| che in quella chiara luce mattinale formavano una ricchezza 4205 4, 2| del Caffè di Roma. Era una mattinata calda. Il Caffè era quasi 4206 1, 2| Elena. - E all'ultimo quel matto di Galeazzo Secìnaro venne 4207 3, 1| scintillare all'ingiro le mattonelle arabo-ispane, gli innumerevoli 4208 1, 4| bagliore vermiglio su i mattoni del campanile, come nel 4209 3, 1| con la prima gran pioggia mattutina d'autunno. Rientrando nel 4210 1, 1| Divino Amore, degli incontri mattutini nella piazza di Spagna lungo 4211 2, 2| color disfatto della fragola matura, si mescevano alle più fini 4212 3, 3| difforme, dando imagine d'un mausoleo scolpito in una pietra siderea; 4213 2, 4| aloe, e qua e il color mavì d'una turchina liquefatta: 4214 1, 3| manicotti contenevano un mazzolino secondo la moda leggiadra. 4215 2, 1| DIE XII SEPTEMBRIS MDCCCLXXXVI.~ ~ ~ ~ 4216 1, 5| corde vocali. Intendi? Il meccanismo si risente d'ogni minimo 4217 1, 5| rientrare nella villa per la medicatura. Il dottor calvo, dopo aver 4218 1, 4| due bande di tappezzeria medìcea orlate di velluto rosso, 4219 2, 1| preludii. Il primo settenario medìceo gli offerse infatti la rima; 4220 2, 2| piccoli giuochi, ma ben meditando opere meno lievi. Molte 4221 1, 4| oscure. Due quattrocentisti meditativi, perseguitori infaticabili 4222 1, 4| dell'Amore abbia a lungo meditato quando sotto i boschetti 4223 1, 5| mattutino, mentre il suo animo meditava la ferita; e gli alberi, 4224 1, 1| tende di broccatello rosso a melagrane d'argento riccio, a foglie 4225 1, 1| cose intorno esalavano una melancolia indistinta che affluiva 4226 2, 4| atroce poeta che ha così melliflue labbra?~ ~Ella crescerà, 4227 3, 3| del pesco o il fior del melo in su gli alberi della Villa 4228 3, 3| lontana. Una chiara frase melodica si svolgeva con profonde 4229 1, 5| eguale, e una parlatura melodiosa. Era, insomma, una di quelle 4230 2, 2| respiranti. I tre luminosi e melodiosi epiteti d'Alceo andavano 4231 1, 1| d'improvviso ferire in un membro vitale. Attraversò la stanza, 4232 3, 2| lasciò intatto alcuno de' più memorabili episodii: né il primo incontro 4233 3, 3| incominciò con un Quartetto del Mendelssohn. La sala era già quasi interamente 4234 3, 3| pensieri. Al suono del Minuetto mendelssohniano si svolgeva la visione della 4235 3, 2| Non ti sembra? E poi, menelaizzare quell'Heathfield dovrebbe 4236 ded | Veronese girano intorno alle mense, né i frutti soprannaturali 4237 1, 1| convincersi, uno sforzo mentale, richiamava alla memoria 4238 3, 3| Andrea. - Tavola cattolica.~ ~Mentì anche una volta, poiché 4239 1, 1| per sempre... »~ ~Andrea mentiva; ma la sua eloquenza era 4240 4, 1| scrittori erotici ne fa menzione...~ ~Seguitava a parlare, 4241 3, 1| allegria di atti e di parole, meravigliando perfino i suoi compagni 4242 2, 4| ha risposto, mostrando di meravigliarsi: - Perché? Io ho soggiunto: - 4243 2, 4| un'ombra lunga lunga. Si meravigliava della lunghezza, stasera, 4244 1, 4| rabbrividivano nel presentimento del mercato e della morte; tutte le 4245 | mercé 4246 3, 1| presentato. Andrea diceva:~ ~- Mercedes Silva, nominata Bébé, chica 4247 2, 1| primitiva. Un giorno, nell'ora meridiana, mentre la vita delle cose 4248 4, 1| esemplari. Il divino marchese meritava questa gloria. I frontespizii, 4249 2, 3| intervalli de' fogliami. I merli cantavano, rispondendosi.~ ~ 4250 2, 4| Bach ancóra m'incalza; si mesce nell'anima mia con il fremito 4251 1, 2| Come i servi venivan mescendo vin ghiacciato di Sciampagna, 4252 2, 4| rifletteva contro un cipresso mescendosi al chiarore della luna. 4253 2, 3| un'indicibile voluttà a mescere il nome di lei in quella 4254 3, 3| nell'ansia dell'attesa si mescessero e confondessero stranamente 4255 1, 5| veemenza ed anche sotto la meschina gentilezza dell'abito moderno 4256 3, 3| di trovati, di ripieghi meschini, di sotterfugi degradanti, 4257 1, 2| dare acqua alle mani col mesciroba e col bacino antico, fuor 4258 2, 3| infatuata della cerva, mescolando le più strane fantasie, 4259 3, 2| parvero ridur l'amore una mescolanza insipida e immonda, una 4260 1, 5| Ippolita s'incontrarono, si mescolarono con i suoi.~ ~Nel ritorno, 4261 3, 4| io non vi tocco eppure mi mescolo con voi come se vi tenessi 4262 3, 3| fiorentino. Di nuovo, egli mescolò i due desiderii; vagheggiò 4263 ded | gli ultimi stornelli della messe e le prime pastorali della 4264 3, 1| La parola è: linguatica. Messer Ludovico, aggiugnete alle 4265 1, 4| da due o da tre cavalli messi in file e torme d'operai 4266 1, 5| a tutte le furberie del mestiere, come un jockey; ma Carbonilla, 4267 2, 1| degli epiteti esatti, delle metafore lucide, delle armonie ricercate, 4268 4, 3| larghe onde di quella musica metallica si propagavano per l'incendio 4269 1, 3| fino a terra; le maioliche metaurensi occupavano due lunghi scaffali; 4270 3, 3| impalpabili come quelle d'una meteora, parevan esser visibili 4271 2, 1| di fiori. Ad intervalli, meteore lucide rigavano l'aria immobile, 4272 2, 3| sentimento in un breve sospiro metrico? Risolse di mancare alla 4273 4, 2| carezze ci allontanino, che mettano tra me e te non so quale 4274 4, 1| Ella lacrimava e sorrideva, mettendogli le dita tremule ne' capelli, 4275 1, 5| accostò ad Andrea il marito, mettendoglisi a braccio con affettuosa 4276 4, 1| nel silenzio della stanza, mettendole sul collo un soffio caldo, 4277 1, 1| cuore.~ ~Ella si rivolse, mettendosi l'indice su le labbra per 4278 3, 1| chinava verso il giovine per mettergli un mezzo bacio su l'angolo 4279 2, 4| le forze dell'anima io mi mettessi a gridare che l'amo, che 4280 1, 5| Ricorda i giorni spenti! E metti su le labbra della seconda 4281 1, 2| dieci ad Empoli e cinque, mettiamo, ad Orvieto? E qual voluttà 4282 2, 2| di natura taciturno. Di mezza taglia, un poco obeso, un 4283 1, 2| biondo cinereo, una gran mezzaluna di brillanti, a simiglianza 4284 1, 5| intenzioni, a esaurire tutti i mezzi, a svolgere tutte le varietà 4285 1, 2| un palazzo incoronato da Michelangelo e istoriato dai Caracci, 4286 ded | A FRANCESCO PAOLO MICHETTI~ ~ ~ ~Questo libro, composto 4287 1, 5| conscienza della volontà micidiale che animava que' due uomini; 4288 2, 4| brivido mi corre per tutte le midolle, se imagino che potrei udire 4289 1, 4| gli altri penetrano nel midollo e subitamente infiammano 4290 3, 2| d'aver guadagnate alcune migliaia di lire giocando col giovine 4291 3, 3| Remo, recenti. Ferdinando migliora. Ma temo ch'ella dovrà trattenersi 4292 4, 2| libri. Sceglieva i suoi migliori volumi, a uno a uno, e glie 4293 1, 3| secolo, gioielli d'oreficeria milanese del tempo di Ludovico il 4294 3, 1| le argenterie eran quelle milanesi di Ludovico il Moro; ma 4295 1, 2| Vinci dopo aver veduta in Milano Lucrezia Crivelli.~ ~E nell' 4296 1, 4| mia pelle sieno come un milione di piccole bocche anelanti 4297 3, 3| agli squilli delle trombe militari. La sedizione ingrossava, 4298 1, 5| devi essere stanco.~ ~Per millanteria, uscendo di casa Giustiniani, 4299 1, 5| Ora, basta sbagliare d'un millimetro per prendersi tre pollici 4300 2, 4| canne fiorite e ridevano minacciandoci con i bei pennacchi violacei.~ ~ 4301 4, 2| persona malata o d'una persona minacciata che abbia bisogno di protezione. 4302 2, 4| SHELLEY.~ ~ ~ ~La notte è minacciosa. Un vento caldo e umido 4303 2, 1| miro gurge » una polvere di minerali siderei, passando sopra 4304 1, 3| libri di preghiere, i codici miniati, gli argenti lavorati erano 4305 1, 5| le pietre incise e su le miniature; o gli invincibili pudori 4306 2, 4| non è anche estratto dalle miniere il ferro per foggiar la 4307 2, 2| giovine. Gli Adagio e i Minuetti del Boccherini sono d'una 4308 3, 3| loro pensieri. Al suono del Minuetto mendelssohniano si svolgeva 4309 2, 4| facevano pensare a un qualche minuscolo re delle favole, assai gozzuto, 4310 1, 2| dal volto ovale, candida e minuta come la figurina d'un netske. 4311 3, 2| osservato attentamente, minutamente, con acuta ricerca, come 4312 3, 3| tartaruga, tutte quelle minuterie d'un secolo morto, che in 4313 1, 5| dimenticò alcuna cautela, alcuna minuzia.~ ~Quando fu pronto, disse:~ ~- 4314 1, 4| primaverile. Si diffondeva nelle minuzie, insistendo; e di tratto 4315 1, 4| Geliebte, nicht reun, dass du mir so schnell dich ergeben!... 4316 1, 4| godimento immediato. Ambedue, mirabilmente formati nello spirito e 4317 3, 3| sotto il fascino di quel miracolo che i fantasmi vagheggianti 4318 3, 1| alla pietosa cura, alla miracolosa guarigione. « I can never 4319 1, 4| Pinturicchio si svolge in un miracoloso tessuto d'istorie, di favole, 4320 1, 2| un bene a cui molti emuli mirano. E l'incurabile e insaziabile 4321 1, 1| delicato. Aprì le labbra per mirare la perfetta lucentezza dei 4322 2, 1| silenziosa che traesse nel suo « miro gurge » una polvere di minerali 4323 3, 2| posseduto il Discobolo di Mirone o il Doriforo di Policleto 4324 2, 4| giunto il Mozart nel Tuba mirum del Requiem. Non è vero 4325 2, 2| generazioni provenienti da un miscuglio di razze imbastardite, crescenti 4326 2, 4| ottobre. Com'è debole e misera l'anima nostra, senza difesa 4327 3, 3| traccia d'un fregio e dove le misere portiere azzurre stavan 4328 1, 3| toute... »~ ~Le dame si misero a ridere in coro, tra l' 4329 1, 2| furia di morsi nelle frutta, misi insieme circa dugento luigi.~ ~- 4330 2, 1| sua metrica, di tutti i misteriosi artifizii dell'endecasillabo 4331 2, 3| insignificante episodio la misteriosità di una allegoria. Parve 4332 3, 3| cadevano, risorgevano, misti agli squilli delle trombe 4333 4, 1| suo cuore - nella mattina mistica, sotto gli alberi floridi, 4334 4, 2| erano più grandiosi e più mistici, tutti penetrati di raggi 4335 3, 2| inebriato ora gli pareva una mistura perfida.~ ~Ben però, in 4336 2, 1| solenne, bastava solo a misurare la tranquillità della notte, 4337 1, 1| abbia vibrato un colpo senza misurarne la forza, e tema di aver 4338 3, 1| poi, quasi ad intervalli misurati, levando di sul piatto lo 4339 2, 4| il silenzio per me non è misurato che dalla respirazione ritmica 4340 1, 3| squisito e più incitante misurator del tempo. Andrea pensò: « 4341 2, 1| contatto, il convalescente misurava il suo respiro sul largo 4342 2, 3| zàgare, in quel sentiere che misuravano i vecchi Termini vestiti 4343 2, 3| e solatìa, dove tutta la mitezza di quel lido raccoglievasi 4344 2, 3| un'alunna della scuola di Mitilene, una lirista lesbiaca in 4345 3, 3| pietra riscaldata un tepore mitissimo; e la pietra aveva un colore 4346 2, 3| luogo, come da una pittura mitologica d'un quattrocentista pio.~ ~- 4347 1, 2| Shaftesbury. Vivace, loquace, mobilissima, prodiga di diminutivi infantili 4348 1, 2| occhio destro scintillava mobilissimo per mille diverse espressioni 4349 1, 3| freddamente.~ ~Nella sua mobilità, ondeggiante e carezzante 4350 2, 1| cose, le concepiva come modalità del suo proprio essere, 4351 3, 3| Egli ordinò al cocchiere di moderare il trotto e di girare per 4352 1, 5| dall'esempio. Il Caligàro moderava la foga di Carbonilla, a 4353 2, 2| fare una lirica veramente moderna nel contenuto ma vestita 4354 1, 5| frequente, nelle società moderne, è il contagio del desiderio. 4355 1, 2| fuor di tavola. Questa modernità è brutta. Non vi pare, Sperelli?~ ~ 4356 2, 2| Mia cugina è assai modesta, Donna Maria. E' qualche 4357 3, 3| uditorio biondo, pieno di modestia negli abiti, pieno di raccoglimento 4358 2, 2| riaffacciarono nello spirito modificati o completi; molte antiche 4359 3, 2| pongono a far professione di mogli caste con leale proposito. 4360 1, 4| di quella donna gli era molesta, lo turbava, gli suscitava 4361 3, 2| di sè uno scontento più molesto, un malessere più importuno; 4362 1, 3| zaffiro su la sporgenza della molla, un po' curvo per aderire 4363 1, 2| innanzi a lui, lentamente, mollemente, con una specie di misura. 4364 1, 1| non so che tepor velato, mollissimo, aureo, quasi primaverile, 4365 2, 4| l'inaspettata rivelazione moltiplica le mie mortali tristezze. 4366 2, 4| sole scomparve, le rose si moltiplicarono, si diffusero fin quasi 4367 3, 2| le facoltà di soffrire si moltiplicavano, i bisogni e i disgusti 4368 2, 4| calma: riacquisto, almeno momentaneamente, un poco di equilibrio e 4369 3, 2| in mezzo a quei contrasti momentanei, una sorta di ansietà lo 4370 2, 4| nello spirito non so che momentaneo smarrimento. Egli disegnava, 4371 1, 4| al mento, come un soggólo monacale; né la pelle del volto era 4372 4, 1| fantasie scatologiche, le monacologie, gli elogi burleschi, i 4373 3, 3| d'amore le educande nel monastero fiorentino. Di nuovo, egli 4374 2, 2| né a quelli della Villa Mondragone né a quanti altri simili 4375 1, 4| uscire; e le parole del monologo goethiano l'incitavano. « 4376 3, 1| espressione singolare a que' tre monosillabi che le donne straniere imparano 4377 2, 3| inventando lunghe storie monotone, confondendo una favola 4378 2, 4| fenditura d'una qualche montagna scoscesa, perdendosi in 4379 1, 4| chiese Andrea, aiutandola a montar nel legno.~ ~- A domani. 4380 4, 3| amaro e nauseoso che gli montasse su dal dissolvimento del 4381 3, 3| Ferentino, ella disse:~ ~- Montate anche voi. Lasciamo Eva 4382 2, 4| Benedettini in Catania, di Montecassino, di San Dionigi. Qual voce, 4383 3, 2| novembre, a Parigi, da Giulio Montelatici, cugino di Donna Ippolita.~ ~- 4384 3, 1| portava un gran cappello alla Montpensier con una piuma favolosa.~ ~- 4385 4, 2| aprile; e i cipressi di Montughi sarebbero stati clementi 4386 3, 3| solennità augusta scendeva dal monumento. Roma, d'innanzi, si profondava 4387 1, 2| smarrito ogni volontà ed ogni moralità. La volontà, abdicando, 4388 2, 4| improvviso come un'infezione di morbo e che incomincia a contaminarmi 4389 2, 1| polpa ei nel profondo~ ~non morde, a ricercar l'intima essenza,~ ~ 4390 4, 1| dice? - ripeté il giovine, mordendola alla nuca, impedendole di 4391 2, 2| venire una strana voglia di morderle e d'ingoiarle; altre erano 4392 3, 1| nelle sue.~ ~- I love you more than any words can say, 4393 1, 2| feminini ne' disegni del Moreau giovine, nelle vignette 4394 1, 5| lasciando dietro di sé e la morella del Caligàro lo spazio di 4395 4, 2| chiama la polvere e noi anche moriamo.~ ~« Tutte le cose che noi 4396 3, 4| le rose dovevan esser già moribonde. Dopo qualche ora di sonno, 4397 4, 2| L'amore, l'amore medesimo morirebbe, se tutto il resto non morisse... »~ ~ 4398 3, 4| nella vostra vita. Penso che morirei.~ ~Ella gli credeva, poiché 4399 1, 4| roca, senza sorridere:- Moriremo.~ ~Talvolta, riverso, egli 4400 4, 2| vita della vita.~ ~- Io morirò, amico mio. Vado a morire 4401 4, 2| morirebbe, se tutto il resto non morisse... »~ ~Varcando la soglia, 4402 1, 5| azzurro.~ ~- Ave, Roma. Moriturus te salutat - disse Andrea 4403 3, 3| pelliccia cinerea le violette morivano squisitamente. Nell'uscire, 4404 1, 3| chinavasi verso di lei per mormorarle forse qualche malignità. 4405 1, 5| infallibilmente una parola mormorata, un sorriso tenue, un piccolo 4406 2, 4| quella campana? - ella ha mormorato, con una voce che non pareva 4407 1, 5| appunto dall'abuso della mormorazione.~ ~Or dunque l'avventura 4408 3, 1| quel frutto; e credo che ne morrà di rammarico, di desiderio, 4409 3, 3| Di nuovo, la gelosia lo morse e la bramosia lo accese. 4410 2, 4| rivelazione moltiplica le mie mortali tristezze. Che pensa ella 4411 3, 1| T'imagini tu la terribile mortificazione d'un uomo che, essendo giunto 4412 4, 2| tenendo per i lembi una coltre mortuaria di velluto e d'argento, 4413 4, 2| sonnecchiavano, tra il ronzio delle mosche.~ ~- Dunque - raccontava 4414 2, 4| testa del primogenito di Mosè, presa dal fresco di Sandro 4415 2, 4| compagno novello. Altri però, mossi da un pensier più curioso, 4416 2, 4| un fumo volubile. Il mare mosso copriva col suo rombo tutti 4417 3, 3| la incontrò davanti alla mostra d'un orafo antiquario, con 4418 1, 1| senza metter patti, senza mostrar di dare importanza alla 4419 3, 2| collezionista ardente e che volle mostrargli qualcuna delle sue raccolte. 4420 2, 4| attrarmi nel pericolo o per mostrarmi una via di salvezza.~ ~Ho 4421 2, 4| della sua voce.~ ~Egli ci ha mostrato due o tre piccoli disegni 4422 3, 2| tristezza supplichevole. Ella si mostrò molto preoccupata del suo 4423 1, 2| somiglian gusci di crostacei mostruosi e poi ficcato ne' panni 4424 4, 1| cento variazioni d'un sol motivo, cento episodii d'un solo 4425 3, 3| della principessa. Elena motteggiava con una straordinaria vivacità; 4426 2, 1| ricordi. « To me - High mountains are a feeling. » Come nel 4427 2, 4| carrozza avvicinarsi; e movemmo incontro. Egli voleva ancóra 4428 1, 2| involontariamente, ella aveva una movenza o una posa o una espressione 4429 3, 1| Andremo.~ ~- Tu per ora non ti moverai da Roma; è vero? - chiese 4430 1, 1| camino è memore...~ ~- Non movete le memorie - ella interruppe. - 4431 2, 1| fiumi di sangue?~ ~gran mucchi d'oro? greggi di captive~ ~ 4432 1, 3| signore, fra quell'odore di muffa e di anticaglie, portavano 4433 1, 1| una materia su cui ora le muffe vegetavano.~ ~- Sentite, 4434 2, 2| dame gialle, la Giga del mulino, il Preludio della goccia 4435 4, 3| le mura coperte d'avvisi multicolori come d'una lebbra, gli squilli 4436 2, 1| vivo, agile, acuto, vario, multiforme, plastico, obediente, sensibile, 4437 2, 4| quei fiori grotteschi e multiformi che son la ricercata curiosità 4438 3, 3| Asperges me hyssopo et mundabor: lavabis me, et super nivem 4439 2, 2| indefinibile del latte appena munto, dell'ostia, della midolla 4440 4, 2| e temiamo.~ ~« Da prima muoiono i nostri piaceri, e quindi 4441 2, 4| un poco dall'alto: - Chi muore? - L'interrogato ha risposto 4442 2, 4| dramma silenzioso che si muove intorno a chi sta per entrare 4443 1, 1| piegarsi, umiliarsi, pregare, muovere la pietà della donna con 4444 1, 4| forte o appena appena si muoveva, ella sentiva di nuovo un' 4445 1, 1| rumore eguale, al trotto: le muraglie delle antiche ville patrizie 4446 3, 3| appariva in fondo, sotto una musa paradisiaca. Quelle forme 4447 1, 2| raggio del calore; quattro musae dalle larghe foglie venate 4448 1, 4| che ricordava quello de' musaici, aveva uno splendore straordinario; 4449 2, 1| gli si scomponeva come un musaico sconnesso; le sillabe lottavano 4450 2, 3| d'un insetto d'un rettile muschiato. L'ombra era misteriosa, 4451 1, 4| dalle froge o accostando i musi come per confidarsi un secreto. 4452 3, 3| di soldati.~ ~I ricordi musicali di Schifanoja sorsero nello 4453 1, 4| straordinaria squisitezza, potenza e musicalità specialmente nei cori cantati 4454 2, 4| soprannaturale da crear musicalmente il fantasma del Commendatore 4455 1, 2| Andrea come una di quelle musiche leggere che lascian per 4456 2, 2| mia complice. Un giorno mutammo tutti i titoli allo Schumann, 4457 4, 1| che a poco a poco andavasi mutando in orrore e in dolore. I 4458 3, 4| guardandosi negli occhi mutati, avendo negli orecchi il 4459 2, 1| La vista a poco a poco mutàvaglisi in visione profonda e continua; 4460 1, 2| proveniva forse anche dalla mutazione del clima, delle abitudini, 4461 3, 3| baleno il ciel grigio e mutevole degli amori umani. Egli 4462 1, 4| avevano alcun ritegno alle mutue prodigalità della carne 4463 2, 2| pour en tirer neuf ou dix muytz d'eaue rose, come avrebbe 4464 2, 4| e la celebre Toccata di Muzio Clementi, poi due o tre 4465 1, 1| stranger hither!~ ~- No, my dear. A friend.~ ~Elena 4466 2, 2| memoria. Ora, quando risuono i Myrthen e le Albumblätter, tutte 4467 3, 3| come uno stelo, con la Rosa mystica in sommo; la Barcaccia era 4468 1, 5| giocare cogli sportsmen napoletani. Verso le due il Santa Margherita 4469 3, 1| ornata delle tappezzerie napolitane d'alto liccio, del secolo 4470 2, 3| intorno le tempie corona di narcisi e da presso una di quelle 4471 4, 2| sorriso un po' ironico al narratore giocondo.~ ~Il principe 4472 3, 3| rinunzia senza speranza, narrava il risveglio dopo un sogno 4473 3, 4| rimpiangevano un bene remoto; narravano d'un bacio ardente o d'una 4474 3, 4| profonde, la vinse d'ardore, le narrò il sogno della notte nivale 4475 4, 2| occhi, parlando con una voce nasale d'insopportabile monotonia. 4476 1, 2| salire, come un'imagine nascente da un'aria di musica... 4477 3, 4| suo amore e dal silenzio nascere un gran sogno e dilatarsi 4478 2, 1| cercasse; e i pensieri gli nascevano rimati. Poi, d'un tratto, 4479 4, 2| pomeridiane ogni buen retiro nasconde una coppia...~ ~- Infatti - 4480 4, 2| singhiozzò tra le braccia, nascondendo il viso:~ ~- Tu sai?~ ~La 4481 2, 4| salvarmi con sotterfugi, nascondermi, invece d'affrontare a viso 4482 3, 3| di tutto. Perché dovrei nascondervi l'anima mia? Voi siete uno 4483 2, 4| inesplorato ove i ciechi sogni nascono dalle cieche sensazioni!~ ~ 4484 3, 2| intensa. Egli si fermò, nascose la faccia tra le palme, 4485 2, 1| ulcera ancor viva sebben nascosta e glie la faceva sanguinare; 4486 2, 2| esempio quella Istoria di Nastagio degli Onesti ove Sandro 4487 1, 1| l'amante chino legasse i nastri delle scarpe ancóra disciolti.~ ~ 4488 1, 4| come in una loro atmosfera natale. Le finezze e le delicatezze 4489 1, 2| giovine maestro venuto dalle natali Calabrie in cerca di fortuna, 4490 2, 2| pel 17 d'ottobre, ch'è il natalizio di Delfina.~ ~- Peccato! 4491 1, 2| con l'iride degli occhi natante nel bianco, come una viola 4492 1, 5| indolenti, che sembrano nate a vivere in piacevolezza 4493 3, 1| allora, questo: « Rarae nates cum gurgite vasto. »~ ~- 4494 2, 4| dell'anima mia, tra fiori nati dall'anima mia, ascoltando 4495 1, 4| soltanto, ma specie quel natio senso quasi infallibile 4496 1, 2| trattato astrologico De Nativitatibus; nel 1720 un Giovanni Sperelli 4497 1, 4| l'una forma sembrava il natural complemento dell'altra. 4498 1, 2| espère.~ ~Egli parlava con naturalezza quel linguaggio manierato, 4499 3, 2| contrasto di altri. La cosa era naturalissima; ma in quel momento ad Andrea 4500 3, 2| era l'affinità delle due nature. E a poco a poco il disprezzo 4501 3, 1| complicità » . Donna Giulia già naufragava nella dolcezza, difendendosi 4502 4, 3| sapore indicibilmente amaro e nauseoso che gli montasse su dal 4503 4, 2| violacea, orlata d'oro ardente, navigava in alto verso l'Aventino.~ ~« 4504 3, 3| preso e sandwiches dal Nazzarri, con l'intenzione di godere 4505 3, 2| in certe albe fredde e nebbiose, prendeva per lui un aspetto 4506 3, 1| come un'isola in un lago nebbioso.~ ~Egli, guardando, non 4507 2, 4| dato modo ma dovessi anzi necessariamente riviverli. Io aveva chiarissimo 4508 2, 4| inesorabile certezza delle realità necessarie. Le torture del pensiero 4509 1, 4| Ella scosse la testa, negando, poiché le si era chiusa 4510 4, 3| Erano, per la maggior parte, negozianti, rivenditori di mobili usati, 4511 3, 2| utilità materiale, da un negozio.~ ~« Ingrato! Ingrato! Che 4512 2, 3| anima di lei, gli parve una nemica; gli parve un insormontabile 4513 | nemmeno 4514 4, 1| come Les Aphrodites del Nerciat: 1734. Gli intagli mi paiono 4515 2, 1| funebre di vele triangolari nereggiava su l'ultimo limite. Erano 4516 1, 4| Fòro romano, il Fòro di Nerva, già occupati da un'ombra 4517 1, 5| trovarsi in uno stato di nervosità terribile, come da molti 4518 1, 2| minuta come la figurina d'un netske. Un movimento di curiosità 4519 1, 5| di cupole e di rotonde, nettamente intagliata, come un'acropoli, 4520 1, 5| varietà del gioco. Parava netto e veloce, senza ceder terreno, 4521 2, 2| a bastanza pour en tirer neuf ou dix muytz d'eaue rose, 4522 2, 3| Preferite, fra i mesi neutri, l'aprile o il settembre?~ ~- 4523 1, 3| una sede in un elemento neutro del nostro essere, in un 4524 1, 3| Credo che riavrò le nevralgie alla faccia, come l'anno 4525 4, 2| misterioso avrebbe avuto un nido nascosto, in una via deserta, 4526 3, 3| Bizet dedicata a Cristina Nilsson. Elena ed Eva si chinavano 4527 3, 1| le teste formando leggeri nimbi azzurrognoli. A intervalli 4528 2, 2| melodia del Paisiello nella Nina pazza, una cosa divina.~ ~ 4529 1, 4| nato dalla voluttà d'una ninfa e d'un semidio, stende la 4530 1, 4| di Bianca Maria Sforza, nipote di Ludovico il Moro; la 4531 1, 2| gentile epicureismo, assai nitidamente; ed amò da fino amatore, 4532 2, 2| gli brillarono chiare e nitide, senza ch'egli potesse rendersi 4533 1, 4| più della carta; l'acido nitrico, più dell'inchiostro; il 4534 1, 2| foderato d'una pelliccia nivea come la piuma de' cigni, 4535 3, 3| fascio di rose bianche, nivee, lunari, posava su la tavoletta 4536 3, 1| nuvole diafane in gruppi nobilissimi, che davano ai liberi intervalli 4537 3, 1| del Boccaccio. Era dunque nobilitata dall'arte. Ma, in fondo, 4538 | nobis 4539 3, 2| sterile fatica, è un giuoco noioso e inutile.~ ~Egli doveva 4540 3, 4| usque ad occasum laudabile nomen Helles.~ ~ ~ ~Un'altra era 4541 1, 1| La visione del paesaggio nomentano gli si apriva d'innanzi 4542 1, 3| manifestamente di sentir nominare una delle sue amanti. Non 4543 3, 1| diceva:~ ~- Mercedes Silva, nominata Bébé, chica pero guapa.~ ~- 4544 3, 1| dell'astuccio:~ ~- « Quia nominor Bébé. »~ ~Allora tutte desiderarono 4545 1, 2| ideale muliebre era men nordico. Idealmente, egli si sentiva 4546 | nos 4547 1, 2| solitudine, di vacuità, di nostalgia. Il malessere vago proveniva 4548 3, 3| duplice conquista; e sorrise notando che in ambedue le imprese 4549 3, 2| imperturbabile. Andrea lo guardava, notandone ogni atto, con una commozione 4550 2, 4| all'abitudine giovenile di notar cotidianamente in un suo 4551 2, 4| compendiata la maniera, ove son notate le bellezze dell'opera più 4552 3, 4| felici venturi una latebra, notavano la singolarità d'un tramonto 4553 1, 2| ancóra prodotto nessuna opera notevole. Avido d'amore e di piacere, 4554 1, 5| Lilian Theed a cui eran ben noti i galoppi di Mallecho dietro 4555 1, 5| con Elena Muti era ormai notissima come, o prima o poi, o più 4556 3, 1| lui sapeva raccontare una novelletta grassa, un aneddoto scandaloso, 4557 3, 4| inscrizioni d'amanti, di novelli sposi, di contemplatori 4558 2, 1| de' dolori umani~ ~entra, novizia in veste di jacinto,~ ~dietro 4559 1, 4| riallacciandosi ai poeti dello stil novo e ai pittori che precorrono 4560 1, 5| atto comico. - Ecce homo novus.~ ~Andrea Sperelli, il quale 4561 4, 1| sorgeva dal grembo come una nube.~ ~- Oh mare! Oh mare sereno!~ ~ 4562 1, 1| voglio ancóra, sempre...~ ~Le nudò il polso e insinuò le dita 4563 2, 1| spinto~ ~come in boschi nudriti da vulcani.~ ~ ~ ~Or nel 4564 3, 1| facevano un accordo morbido e nudrito.~ ~- Quando tornerà il duca 4565 | null' 4566 2, 1| sonanti, una qualunque frase numerosa bastava ad aprirgli la vena, 4567 2, 3| arboreo e lapideo; e i frutti numerosi, taluni già tutti d'oro, 4568 1, 4| all'amante, con un verso numeroso o con una linea nobile, 4569 | NUNC 4570 2, 2| la Sonata delle quaranta nuore di Priamo, il Notturno della 4571 1, 3| nella notte, a occhi aperti, nuotando in una felicità senza fine, 4572 3, 4| vedeva gli occhi di lei nuotare in qualche onda di languore 4573 2, 4| imagine d'un angelo che nuotasse. E la concordia dei profumi 4574 1, 2| dell'orbita; e il bianco nuotava come in una luce liquida, 4575 3, 1| chieder tregua. E gli occhi le nuotavano, molli viole, in un'ombra 4576 1, 1| unione di sé con lei, vedeva nuovamente invece, con implacabile 4577 2, 4| il divino Ariele che si nutre di luce e parla nella lingua 4578 2, 4| invisibile che un tempo si fosse nutrito dell'anima mia.~ ~Odo ancóra 4579 1, 4| supplichevoli che Andrea obbedì.~ ~- Addio - egli disse; 4580 1, 5| insignificante d'un complimento obbligato, parendo ignorare il dramma.~ ~ 4581 2, 2| fosse leggera nelle ore obbligatorie; rinunziava perfino ai motti, 4582 2, 1| cose~ ~impure, tutte fiamme obbrobriose~ ~domò, ruppe all'assedio 4583 4, 2| nell'altra stanza. Ella obedì.~ ~Nel letto, smarrita, 4584 2, 3| risposto con sincerità: - Obedirla. - Nessuna cosa gli avrebbe 4585 1, 5| strumento si guasta, non obedisce più. Dopo una notte d'amore 4586 2, 3| Egli faceva sue le parole d'Obermann. In quella specie d'ebrezza 4587 2, 2| Di mezza taglia, un poco obeso, un po' calvo, aveva la 4588 4, 1| figlia. Ella giungeva ad obliare Delfina, talvolta; a trascurarla! 4589 1, 2| gli impediva pur sempre di obliarsi; ma ogni tentativo era punito, 4590 2, 1| Cipro, antichi versi, quasi obliati, gli ritornarono alla memoria, 4591 2, 4| letta in un vecchio libro obliato o vista in sogno. I capelli 4592 1, 5| lacrime di lei. Ma quegli oblii non duravano. La primavera 4593 1, 1| segnava un'ombra lunga, obliqua, un po' turchina. L'aria 4594 3, 1| Tra le innumerevoli righe oblique dell'acqua si avanzava piano 4595 2, 4| quel d'una colomba, un po' obliquo come quel d'una serpe. « 4596 3, 3| e dalla luna. Comis suis obumbrabit tibi et sub comis peccabit. 4597 3, 2| pericolosissimi; ed era occasion di ruina e di disordine 4598 3, 1| rado a casa; ma, per le occasioni straordinarie, per qualche 4599 3, 4| A solis ortu usque ad occasum laudabile nomen Helles.~ ~ ~ ~ 4600 3, 1| Teneva incastrata nell'occhiaia sinistra una lente rotonda; 4601 2, 2| all'occhiello; diede un'occhiata rapida al suo abbigliamento 4602 1, 3| un motto: RUIT HORA; su l'occipite un altro motto: TIBI, HIPPOLYTA. 4603 1, 4| e nel sentir non so che occulta rispondenza di misura tra 4604 2, 3| in quel semplice fatto si occultasse un simbolo. Non sapevan 4605 1, 5| Quali erano mai le cagioni occulte di quella partenza subitanea? - 4606 1, 4| ardue e de' segreti più occulti, il Botticelli e il Vinci, 4607 1, 2| tutto evitare il rimpianto occupando sempre lo spirito con nuove 4608 2, 4| il colore delle labbra mi occupano più che il suono e il significato 4609 4, 2| le otto. Così potremo poi occuparci insieme dell'altra faccenda.~ ~- 4610 2, 2| singolare che bastava da solo ad occupare l'animo dell'uditore, indipendentemente 4611 2, 4| quando egli incominciò ad occuparmi. Anche stasera io sedeva 4612 3, 2| Per quindici giorni lo occuparono Giulia Arici e Clara Green. 4613 3, 3| felicità morta. Conveniva a lui occuparsi della carne che era ancóra 4614 3, 4| marino, simili a vegetazioni oceaniche.~ ~Ella fu invasa da una 4615 3, 1| di un astro, voluptatis ocellus, da celebrarsi in un epigramma 4616 3, 1| dolce ignoranza di quelle oche belle. Aveva, quando si 4617 2, 4| croco, il giallo di solfo, l'ocra, l'arancio, il bistro, il 4618 1, 2| grigio diluvio democratico odierno, che molte belle cose e 4619 1, 5| compiaciuto di sollevare un odio e di rendere dolorosa l' 4620 3, 2| sopra tutto, cruda, aperta, odiosa, non attenuata da nessuna 4621 3, 3| Elena, con un'aria leggera, odorando un mazzo di viole tirato 4622 4, 1| cappello, i guanti. Andò a odorare i fiori di lilla bianchi 4623 1, 5| gemma; la piazza di Spagna odorava come un roseto; e la Trinità 4624 2, 4| amore...~ ~Oh Desdemona, Ofelia, Cordelia, Giulietta! Oh 4625 3, 2| pensiero dell'altrui frode, offendere, sdegnare, disgustare come 4626 2, 3| sommessa, quasi temendo di offenderla - non saprete mai fino a 4627 2, 3| Andrea. - Io non voleva offendervi. Anzi, vedendovi così in 4628 2, 4| dava fastidio ma non mi offendeva. Egli dev'essere ancóra 4629 3, 3| intorno, i fiorai andavano offerendo in canestri le giunchiglie 4630 1, 3| oggetto apparteneva all'ultimo offerente. Un mormorio si propagava 4631 2, 2| portava un mazzo di rose per offerirlo a Donna Maria. Andrea, dopo 4632 3, 4| non ho più nulla omai da offerirvi. Siete nell'assoluto dominio 4633 1, 1| seguita dalle ciociare che le offerivano nei canestri le rose.~ ~- 4634 3, 2| parole di tenerezza, le offerte di fraternità, tutte quelle 4635 2, 1| comunicando dice le parole:~ ~- Offerto t'è il tuo Ben, anzi è presente.~ ~ ~ ~ 4636 2, 1| sacra d'un altro maestro, un Offertorio di Giuseppe Haydn o un Te 4637 1, 5| veder se la caduta li avesse offesi. Erano intatti. Allora, 4638 2, 3| quasi colma, la quale non offra che aria alla sua sete.~ ~- 4639 3, 2| guizzavano i piccoli ciociari offrendo le violette.~ ~Quando egli 4640 1, 1| contro il tuo volere, ma la offri guardandomi con occhi d' 4641 1, 2| profondamente. La duchessa gli offrì la mano, con un gesto di 4642 3, 4| piegarsi verso di lui, di offrirgli infine le labbra, il bacio, 4643 1, 2| Galeazzo Secìnaro venne ad offrirmi un biglietto da cinquecento 4644 1, 2| allontanamento dell'amore, dall'offuscamento dell'oggetto vagheggiato, 4645 1, 2| onde in qualche momento offuscavasi la gran maniera della gentildonna. 4646 2, 1| e rispecchiava il mondo oggettivo come un puro soggetto della 4647 | ognun 4648 | ognuna 4649 | ognuno 4650 1, 4| calcografo, come Luca d'Olanda. Possedeva una scienza mirabile ( 4651 4, 1| atroce.~ ~- Questa edizione olandese di Petronio è magnifica. 4652 3, 3| raggiante come un'acropoli olimpica su l'Urbe silenziosa. Gli 4653 1, 3| una fanciulla bruna come l'oliva speciosa, mentre passava 4654 1, 5| tutto nervi, con una faccia olivastra a cui davan fierezza le 4655 2, 1| anfiteatro dei colli, popolato d'olivi, d'aranci, di pini, di tutte 4656 3, 1| di mille sapori come un'olla podrida rabelesiana, carica 4657 3, 3| Sarei felice d'esser l'olocausto della sua rinnovazione. » 4658 2, 1| fistola di Pane, secavano l'oltramarino; intorno, gli acanti aprivano 4659 2, 1| sopraumano, il soprannaturale, l'oltramirabile; può inebriare come un vino, 4660 1, 5| Spada e guanto di sala. A oltranza.~ ~- Chi sono gli altri 4661 1, 4| più libera, più forte, « oltrapiacente »; ed essi vi s'immergevano, 4662 4, 1| una specie di lucidità oltraveggente, una facoltà divinatoria 4663 1, 3| s'avanzava così, tra gli omaggi, avvolta dallo sguardo degli 4664 3, 3| bianche su la neve, come un omaggio, d'innanzi alla porta di 4665 4, 2| tremolava sotto l'orlo nero, si ombrava come d'un'ombra di lutto. 4666 2, 2| come i peli d'una spazzola, ombravano una cruda bocca sardonica. 4667 2, 2| discendeva per la strada ombreggiata di alti pioppi, la marchesa 4668 1, 2| palme un poco incavate e ombreggiate di rose, ove un chiromante 4669 3, 1| Monte Pincio alzavano gli ombrelli dorati. Su la piazza l'obelisco 4670 2, 4| chierico teneva sollevato l'ombrello e due altri tenevano le 4671 ded | primitivo, forse anche più omerico e più eroico se valgono 4672 4, 1| bianco e stravolto come un omicida.~ ~- Che hai? - gli chiese 4673 1, 5| capelli delle amasie con mani omicide e carezzevoli, affondandovi 4674 | omnes 4675 4, 1| a John Wilkes, An essay on woman? Eccone una edizione 4676 2, 4| elemento as dreams are made on.~ ~Perché, a dare un'idea 4677 | ond' 4678 1, 5| lei. Ella si schermiva, ondeggiando tra la prudenza e la curiosità. 4679 2, 4| moltiplicano, s'inalzano, ondeggiano come un mare; e non è anche 4680 2, 4| di quelli in quel luogo ondeggianti. E vedute soavi, quali non 4681 1, 1| movimenti de' muscoli e per l'ondeggiar delle ombre pareva sorridere 4682 2, 4| possibile; voglio ancóra ondeggiare, temporeggiare, palliare, 4683 3, 1| l'aria tepida; le tende ondeggiarono appena.~ ~- Divina Roma! - 4684 1, 1| sue mani, da ogni lieve ondulamento del suo corpo usciva non 4685 2, 2| Andrea quella signora alta e ondulante sotto il mantello di viaggio 4686 2, 1| piacente; a traverso le ondulazioni del ritmo appariva evidentissima 4687 2, 2| Istoria di Nastagio degli Onesti ove Sandro Botticelli rivela 4688 2, 1| nelle braccia d'un padre onnipossente. E ne riceveva conforto; 4689 1, 5| di saette.~ ~- Correrò in onor vostro, Donna Ippolita - 4690 2, 4| della madre. Ha fatto gli onori di casa a Delfina con una 4691 3, 3| Sonate-Fantasie del Beethoven (op. 27). L'una, dedicata a 4692 1, 3| dei Cesari, i cristalli opachi de' lumi, in forma di gigli, 4693 1, 1| irresoluti, come di chi operando abbia l'animo rivolto ad 4694 1, 1| bisogno di muoversi, di operare, di distrarre la pena interna 4695 1, 1| Quali transformazioni aveva operato in lei il contatto materiale 4696 3, 2| finanza, per combinare « un'operazione » che doveva trarla da gravissimi 4697 3, 2| metamorfosi interrotta. L'operosità della nuova Roma empiva 4698 1, 3| assumeva talvolta la virtù dell'oppio: poteva inebriarlo.~ ~- 4699 3, 3| In due o tre momenti opportuni, Andrea le mormorò parole 4700 3, 3| aspettava di cogliere il momento opportuno per interrompere il discorso 4701 2, 4| fin quasi all'orizzonte opposto, perdendosi, sciogliendosi 4702 2, 1| avvilimento indicibile l'oppresse: lo gelò quasi un senso 4703 1, 1| debole cuore, diveniva un'oppressione dura, un affanno insopportabile.~ ~- 4704 3, 3| strano presentimento mi opprima, da lungo tempo. Non so; 4705 2, 4| Una tristezza immensa mi opprime. Quanta parte di me porta 4706 1, 1| la faccia, con i fiori, opprimendoti. Tu risorgevi continuamente, 4707 1, 5| penetrare il mistero; i dubii l'opprimevano.~ ~Ne' primi giorni, gli 4708 3, 3| di quegli spettacoli che opprimono d'una immensa tristezza 4709 | oppure 4710 1, 1| preso quella tinta calda e opulenta che ricorda certi fondi 4711 3, 3| davanti alla mostra d'un orafo antiquario, con Delfina. 4712 1, 2| erano rimate con l'eleganza oraziana allora di moda. Miglior 4713 1, 2| inclinata all'angolo dell'orbita; e il bianco nuotava come 4714 4, 1| espression del suo teschio dalle orbite vacue erano improntate d' 4715 2, 4| nel vaso era un mazzo d'orchidee, di quei fiori grotteschi 4716 3, 2| incalzarono. Ma ebbe la forza di ordinarle, di coordinarle, di esaminarle 4717 2, 4| ella m'ha chiesto; e ha ordinato al lacché di spiegare un 4718 3, 2| provocar quella scena, ordire quel nuovo dramma o quella 4719 1, 3| XVIII secolo, gioielli d'oreficeria milanese del tempo di Ludovico 4720 1, 1| Spagna lungo le vetrine degli orefici o per la via Sistina tranquilla 4721 1, 4| nella struttura la Favola di Orfeo del Poliziano; ed aveva 4722 3, 3| pareva non aver ripercussione organica; era come se un fluido essenziale 4723 1, 4| crudele e misericorde, umile e orgogliosa, ridente e irridente; e 4724 3, 2| Questo era il suo sogno orgoglioso. E poi gli spiaceva la publicazione, 4725 3, 1| rappresentavano frutta e fiori. Gli ori pallidi e fulvi, predominanti, 4726 1, 1| stanza, uscì nell'anticamera, origliò alla porta ch'egli aveva 4727 1, 3| teneri idillii pastorali gli orioletti destinati a segnar pe' cicisbei 4728 2, 4| un tedio infinito. E un oriuolo a pendolo segna sempre un' 4729 3, 1| tingendosi ai raggi quasi orizzontali del sole; le tappezzerie 4730 4, 2| Testaccio. Una nuvola violacea, orlata d'oro ardente, navigava 4731 1, 4| bande di tappezzeria medìcea orlate di velluto rosso, ella si 4732 3, 1| erano adoperate a uso di ornamento e di comodo altre stoffe 4733 1, 3| cui i maestri smaltisti ornavan di teneri idillii pastorali 4734 3, 1| Bébé Silva gittava motti orribili, ridendo d'un riso soffocato 4735 4, 2| il cuore su per la scala, orribilmente. Credeva di non poterlo 4736 4, 1| Sperelli sorgevano tutti gli orrori del libertinaggio inglese: 4737 2, 1| delle constellazioni. Le Orse, il Cigno, Ercole, Boote, 4738 3, 3| innanzi al sedile. Una pelle d'orso bianco teneva calde le ginocchia. 4739 3, 3| plenilunio guardando gli orti pènsili aldobrandini ove 4740 3, 4| nome alato:~ ~ ~ ~A solis ortu usque ad occasum laudabile 4741 1, 2| Empoli e cinque, mettiamo, ad Orvieto? E qual voluttà mi viene 4742 4, 2| straordinarie e bizzarre, osai...~ ~Raccontava, crudamente, 4743 1, 2| occhi imbambolati, senza osare d'accostarsi. Gli mandò 4744 3, 3| speranza, se per un momento io osava pensare che il ricordo di 4745 4, 1| di continuo. Le sue mani oscene si facevano carezzevoli 4746 2, 4| forte. Le vette dei cipressi oscillano sotto un cielo quasi nero, 4747 1, 1| sportelli, biancastre, quasi oscillanti, con un movimento continuo 4748 1, 5| quella di Giannetto Rùtolo oscillava in un pugno convulso. Dopo 4749 1, 1| fiamme pallide delle candele oscillavano agitando leggere ombre su 4750 1, 2| scienza della vita sta nell'oscurare la verità. La parola è una 4751 3, 2| si mise a scalzarlo, ad oscurarlo, a corroderlo. L'analisi 4752 3, 1| Monte Mario il cielo si oscurava, le nuvole si addensavano, 4753 1, 3| qualunque frammento, ed oscuravano con la vivezza della loro 4754 3, 3| lucidità continua, senza più oscurazioni, senza più eclissi. Egli 4755 3, 3| senese risorse spontanea, oscurò l'altra, vinse il candore, 4756 2, 2| la libertà campestre ed ospitare amici. Ella aveva usato 4757 2, 1| infondere la bontà e la forza.~ ~Ospitato da sua cugina nella villa 4758 3, 1| riderne, con gli amici; ma tu osservalo bene, quando racconta. Sotto 4759 1, 2| prendendo il vaso di vetro e osservando da vicino l'orchidea sanguigna 4760 1, 5| colletto troppo alto; e fece osservar la cosa al Casteldieri, 4761 1, 5| Rùtolo, fingendo di voler osservare i cavalli che entravano 4762 2, 2| che non isfuggiva a un osservatore; era quell'indefinibile 4763 ded | debbo l'abitudine dell'osservazione e debbo, in ispecie, il 4764 2, 3| profondeva un tesoro d'osservazioni delicate e penetranti; rivelavasi 4765 3, 1| Una novella intitolata L'Ossesso... Si potrebbe fare una 4766 3, 1| appiccicò il fondant all'osso acuto; e, stringendosi con 4767 2, 4| emblemi liturgici, a pallidi ostensorii d'oro.~ ~La mia commozione 4768 1, 5| carrozza coperta. Andrea non ostentava il buon umore, perché i 4769 1, 5| chiamavan con una certa ostentazione. Le dame che avevano scommesso 4770 1, 1| pieno d'ardor bestiale. E l'ostessa, una femmina pingue, teneva 4771 1, 5| bianco del drappo sul petto ostile servivagli da bersaglio. 4772 2, 4| amate! - egli ripeteva, ostinatamente, senza pietà. - Ditemi che 4773 3, 2| riempirsi più mai, come un otre forato, irreparabilmente. 4774 4, 2| famosa Fiera di maggio dell'ottantaquattro?~ ~- Oh, guarda! Mi ci fai 4775 2, 1| quindi d'una posa grave della ottava sillaba, gli parve efficace 4776 2, 2| a un Duo; ma gli effetti ottenuti con la differenza dei timbri 4777 2, 1| più forti e più sonore, ottiene che le terzine grandeggino 4778 1, 5| parecchie azioni di tempo.~ ~- Ottimo pugno - disse il barone, 4779 1, 5| abitudine della falsità gli ottundeva la conscienza. Per la continua 4780 2, 2| bastanza pour en tirer neuf ou dix muytz d'eaue rose, come 4781 1, 2| uccelliera danzante... E Lady Ouless, la vedesti? Aveva una vesta 4782 2, 1| verità che proclamava l'Oupanischad dei Veda: «Hae omnes creaturae 4783 2, 1| le sue mani avevan potuto oziare e lascivire su i corpi delle 4784 2, 3| Grecia e in Pompei le donne oziavano e ascoltavano lèggere i 4785 2, 1| A poco a poco, in quegli ozii intenti e raccolti, il suo 4786 2, 1| tempo. Quell'intervallo d'ozio aveva nociuto alla sua abilità 4787 4, 2| turbamento; gittava all'aria, con pacatezza, i nuvoli di fumo e sorrideva 4788 2, 1| diversamente distanti. I tumulti si pacificavano, il fango scendeva dall' 4789 3, 1| di maggio, mi trovavo in Padmavati, nel Bahar. Quante cose 4790 1, 5| mutarsi, con una meravigliosa padronanza; se non che le labbra troppo 4791 1, 5| sua fiducia, guardando il padrone allontanarsi.~ ~Intorno 4792 1, 4| doveva avere la stampa. E nel padroneggiar così spiritualmente quell' 4793 1, 1| ideale, come uno di quei paesaggi sognati in cui le cose paiono 4794 3, 3| miste dell'architettura pagana e cristiana biancheggiavano 4795 1, 2| col suo pennello le favole pagane. Questo Giusto fu non volgare 4796 2, 1| ove i belli ruggìan mostri pagani.~ ~ ~ ~Non più sfinge con 4797 1, 5| passavano portati a mano dai palafrenieri, disse, con la voce roca:~ ~- 4798 1, 2| dilettavano la vista, oltre il palato, disposte con arte in piatti 4799 1, 4| occhi la gran visione dei palazzi imperiali incendiati dal 4800 3, 4| svegliò il rumore delle pale sul lastrico. Spazzavano 4801 3, 1| durante il viaggio! Ora è a Palermo, ma verrà a Roma in gennaio.~ ~- 4802 1, 4| lacerare tutti i veli, a palesare tutti i segreti, a violare 4803 3, 1| apostoli, di profeti. Un paliotto, raffigurante la Parabola 4804 2, 2| o anche certa specie di palissandro polito; e parevano aridi, 4805 3, 2| degli scandali di Londra: Pall Mall Gazette. Egli avrebbe 4806 1, 2| dovevano essere « quelle di Pallade quando era innanzi al pastore ». 4807 1, 4| saputo iersera, in casa Pallavicini; da una tua amica: te lo 4808 2, 4| ondeggiare, temporeggiare, palliare, salvarmi con sotterfugi, 4809 1, 1| raggi di sole ridevano pallidamente.~ ~Elena taceva, avvolta 4810 1, 4| ardevano, con fiammelle pallidissime, come ceri intorno a un 4811 2, 4| indescrivibile delicatezza di pallori, una diffusion di luce angelicata, 4812 4, 1| mio cuore, viva, reale, palpabile, mescolata al mio sangue, 4813 1, 5| Mallecho, - mormorava, palpandolo - è una gran giornata! Dobbiamo 4814 4, 1| rimaneva china, ascoltando, palpitando forte, riconoscendo, credendo 4815 2, 3| indescrivibile tra i cigli palpitanti, come gli occhi d'una beata 4816 1, 3| consapevole della imminente gioia, palpitasse sotto gli alti soffitti.~ ~ 4817 2, 1| confusa, tumultuaria, piena di palpiti inconsapevoli. Affascinato 4818 3, 2| lo spirito; il cuore gli palpitò forte, come all'urto d'un 4819 1, 5| aspettato d'una fortuna. Gli palpò il muso, con dolcezza; e 4820 2, 1| il mare sembrò un'immensa palude plumbea, egli credé udire 4821 1, 2| violette s'incurvavano tra i pampinosi candelabri del XVIII secolo 4822 3, 1| la cravatta bianca, il panciotto aperto, una giacca nera 4823 2, 1| le canne della fistola di Pane, secavano l'oltramarino; 4824 2, 1| convalescente una specie di pànico. Egli si strinse le tempie 4825 1, 2| mostruosi e poi ficcato ne' panni d'un tavoleggiante occidentale. 4826 4, 1| Comprendeva tutta la letteratura pantagruelica e rococò di Francia: le 4827 1, 5| l'esempio; si rimboccò i pantaloni; prese dalle mani del Santa 4828 1, 4| Si fermarono all'Arco dei Pantani, dove li attendevano gli 4829 3, 1| conquistò con una pelle di pantera. E' tornata Maria Fortuna, 4830 1, 3| versò due o tre gocce di pao rosa; non prese alcuna gardenia 4831 3, 3| pendeva una enorme nuvola paonazza, solitaria nel cielo.~ ~ 4832 2, 1| acque; un viluppo di nuvoli paonazzi ergevasi da' vapori, simile 4833 2, 4| pietra carico di sirene, di paoni, di serpenti, di Chimere, 4834 1, 5| un'avida selva; le fontane papali si levavano in un cielo 4835 2, 3| larga paglia coronata di papaveri. Quando fu all'ultimo gradino, 4836 3, 1| bovino, era una Madame de Parabère, tendente alla pinguedine. 4837 3, 1| paliotto, raffigurante la Parabola delle vergini sagge e delle 4838 3, 3| Ben però, come quelli de' paradisi cristiani, hanno una voce; 4839 3, 3| in fondo, sotto una musa paradisiaca. Quelle forme esotiche davano 4840 2, 1| un adunamento di riviere paradisiache, come una immensa correntìa 4841 2, 4| dei segni, nell'azzurro paradisiaco, nell'etere sublime.~ ~Io 4842 1, 2| passionato della bellezza, il paradossale disprezzo de' pregiudizii, 4843 3, 1| frasi grottesche, a gittar paradossi enormi, atroci impertinenze 4844 3, 2| profumo misterioso, non paragonabile ad alcuno de' profumi conosciuti, 4845 4, 2| confronto. Egli medesimo si paragonò, mentalmente, al Secìnaro.~ ~ 4846 4, 1| abbia in sé un principio di paralisi, una malattia spinale incipiente; 4847 4, 1| rigidi, d'una rigidezza paralitica. La bestia immonda, laida, 4848 2, 2| diffondeva a traverso un gran paralume giapponese, temperata e 4849 1, 5| di travertino pendevano i paramenti del mese di Maria. Sul ponte 4850 3, 1| antico doveva essere un paramento sacro, poiché il disegno 4851 3, 2| tappezzieri attendevano a stendere parati, ad alzar tende, a trasportar 4852 4, 3| dalle pareti, scoprendo il parato di carta a fiorami volgari, 4853 1, 3| cicisbei l'ora de' ritrovi ne' parchi del Watteau? La scoltura 4854 | parecchi 4855 | parecchie 4856 1, 4| Era il duca di Grimiti, un parente.~ ~- Vai dalla Scerni? - 4857 1, 4| carrozza pubblica, piena di parenti che piangevano. Il morto 4858 1, 4| le belle colonne di marmo pario, il gentil verziere di Santa 4859 3, 3| mercoledì: in Montecitorio, il Parlamento disputava per il fatto di 4860 3, 3| intorno le prossime vendite e parlandogli d'una rarissima edizione 4861 2, 3| si mise da presso ancóra parlandole.~ ~Il sedile era un gran 4862 2, 3| naturalmente. Sono vostri, parlano di voi, pregano voi. - Ma 4863 2, 4| singolare accento che hanno nel parlar d'arte gli uomini i quali 4864 1, 3| elegante si dava ai bei parlari, fra le Natività e le Annunciazioni 4865 1, 1| fluttuavano largamente.~ ~Poi non parlarono più; ma, guardandosi, sentivano 4866 2, 4| Aspettava ella forse che io parlassi? Non so.~ ~Siamo rimaste 4867 3, 3| senza quasi paura. Ma voi parlaste; voi mi diceste parole che 4868 1, 2| siate uno squisitissimo parlatore... Scuotetevi, dunque!~ ~- 4869 1, 5| per tutti eguale, e una parlatura melodiosa. Era, insomma, 4870 2, 4| vita.~ ~Bisogna che io le parli, prima di partire. Bisogna 4871 1, 5| senza turbarsi - che voi mi parliate in un tono assai vivo, caro 4872 3, 1| giulebbe di violette di Parma tra due biscotti Peek-Frean 4873 1, 4| da Alberto Durero e dal Parmigiano, da Marc'Antonio e dall' 4874 3, 1| sans duvet come i marmi di Paro che canta il Gautier.~ ~- 4875 1, 5| in seconda. Lo Sperelli parò e rispose, facendo un passo 4876 1, 3| vestito da cardinale, con un parrucchino giallo?~ ~- Madamoiselle 4877 2, 2| volesse compensarsi della parsimonia di parole e di risa usata 4878 4, 2| andiamo? Conducimi prima ch'io parta. Sarà l'ultima passeggiata.~ ~ 4879 1, 1| delle sue tristezze, ma eran partecipi. Nella sua memoria, ciascuna 4880 1, 3| ch'entrasse in loro una particella dell'amoroso fascino di 4881 2, 1| quasi per prolungare quel particolar brivido ch'era in lui foriero 4882 3, 1| sua maniera e un suo stile particolari. Per non annoiarsi, si metteva 4883 3, 1| Restaurant, anzi i cabinets particuliers del nuovo Restaurant, dove 4884 2, 2| dicea ella, discorrendo - partirà venerdì. Poi verrà a riprendermi, 4885 1, 5| campanella squillò. I cavalli partirono come un gruppo di saette.~ ~- 4886 4, 1| quasi sollecitandola a partirsi, poiché ogni gesto, ogni 4887 1, 4| esemplari, aveva studiata partitamente la ricerca di ciascuno intagliatore, 4888 1, 1| voce, il nome non fossero partiti dalla sua bocca. - Perché 4889 2, 1| canzone del Magnifico:~ ~ ~ ~Parton leggieri e pronti~ ~dal 4890 2, 1| cantando, da le sedi ascose~ ~partono del mio cor leggieri e pronti~ ~ ~ ~ 4891 2, 3| una bella donna che abbia partorito e che si riposi in un letto 4892 3, 1| villa, una specie di garden party, alla maniera della principessa 4893 2, 3| Ma mentre i suoi occhi si pascevano di quelle cose, l'anima 4894 1, 2| Il rimpianto è il vano pascolo d'uno spirito disoccupato. 4895 3, 3| disse:~ ~Iersera, tardi, io passai dalla vostra Casa. Vidi 4896 3, 3| so dirvi - ella rispose, passandosi la mano su la fronte con 4897 3, 2| astrakan un ricamo elegante, passandovi sopra intrecciato. Ella 4898 3, 4| tutta attenta a spiare i passanti, con gli occhi pieni di 4899 2, 4| perché ho visto qualche cosa passargli nello sguardo, rapidamente. 4900 2, 2| fin nel profondo, sentì passarsi per le vene le note a una 4901 3, 3| Quella strana onda di lirismo passàtagli su lo spirito, nel nome 4902 2, 4| ombra segue i vestigi d'ogni passeggero insino al luogo ove i morti 4903 1, 4| Egli assentì; e si mise a passeggiare su e giù per la vasta anticamera 4904 1, 5| persone. Signore e signori passeggiavano su l'erba, lungo lo steccato, 4905 1, 5| pranzo dalla Ferentino; e passerò poi in casa Giustiniani; 4906 3, 2| torno a casa - rispose. - Passiamo per la via Nazionale. Accompagnami.~ ~ 4907 3, 3| preoccupazion sentimentale e passionale, d'un tratto; e l'avventura 4908 3, 1| Costantinopoli, morbide come una pasta, fatte di bergamotto, di 4909 2, 4| matite con qualche tocco di pastello, acquerellati con bistro 4910 ded | più eroico se valgono i pasti lungo il risonante mare, 4911 3, 1| armonizzavano in un color caldo e pastoso; l'aroma del si mesceva 4912 2, 2| Francesca all'ospite in pastura~ ~quante mai n'ebbe il Ciel 4913 4, 1| Lampsaco: Salve, sancte pater.~ ~II collezionista prendeva 4914 1, 1| po' soffocata, non potendo patire la violenza - soffriresti 4915 1, 1| muraglie delle antiche ville patrizie passavano d'innanzi agli 4916 2, 4| grave condanna di dolore a patto d'essere assicurata contro 4917 4, 1| si svolgevano come una paurosa danza macabra e priapica; 4918 3, 4| donna, un frammento del Pausias:~ ~ ~ ~SIE~ ~ ~ ~Immer allein 4919 2, 1| stendardi e di gonfaloni e di pavesi cattolici. Anche, talvolta 4920 2, 4| frammento della Madonna di Pavia, del Perugino, ella ha detto: - 4921 2, 3| transparenza ialina. Un pavone, che stava posato su uno 4922 3, 3| principessa di Ferentino. - Au pays du Tendre?~ ~- E quell'incognita? - 4923 3, 3| obumbrabit tibi et sub comis peccabit. Amen. »~ ~E l'altra non 4924 3, 1| gentiluomini publicano i peccati delle loro e delle altrui 4925 3, 1| precoce come non mai, per le peccatrici e per le impeccabili.~ ~- 4926 1, 5| la palma e spargendolo di pece greca in polvere: vi unì 4927 1, 5| morente. Il sole, velato dalle pecorelle, spandeva una luce quasi 4928 3, 2| da gravissimi imbarazzi pecuniarii causati dalla sua eccessiva 4929 1, 2| restrizioni e constrizioni di pedagoghi. Dal padre appunto ebbe 4930 2, 4| Schifanoja. Smorzava le note col pedale; e s'interrompeva spesso. 4931 2, 4| abbia cinque tastiere, venti pedali, cento otto registri, più 4932 3, 3| febbraio. Rare carrozze e rari pedoni interrompevano la pace del 4933 3, 1| di Parma tra due biscotti Peek-Frean alla vainiglia...~ ~- Attenti, 4934 3, 2| comune scrupolo. Nulla di peggio, allora, che assalirla di 4935 1, 5| scieglier le donne che avevan peggior fama; un crudel gusto di 4936 1, 3| portavano il profumo delle loro pellicce e segnatamente quello delle 4937 4, 2| omuncolo tutto rugoso e pelloso come una testuggine decrepita, 4938 3, 2| bianchicce, molli, sparse d'una peluria biondissima, che avevano 4939 2, 4| quell'ora, ho lottato, ho penato per rientrar nella mia vera 4940 2, 1| sul capo il maturo frutto pende.~ ~ ~ ~Non ei scuote quel 4941 2, 4| infinito. E un oriuolo a pendolo segna sempre un'ora; e gli 4942 ded | Non gli arazzi medìcei pendono alle pareti, né convengono 4943 2, 3| stendevano in sul capo le ciocche pendule, i bianchi e rosei grappoli 4944 1, 4| a terra, con un braccio pendulo e l'altro posato lungo il 4945 2, 4| piace poco; il Beethoven gli penetra troppo a dentro e lo turba 4946 3, 2| rimaneva perplesso, come se, penetrando nell'anima della donna, 4947 1, 4| aguzzo e vivo, gli altri penetrano nel midollo e subitamente 4948 2, 3| d'osservazioni delicate e penetranti; rivelavasi talvolta con 4949 2, 4| nemico fraudolento che a penetrar nella cittadella conosca 4950 2, 3| raggi; tutte le cose erano penetrate di sole.~ ~Andrea discendeva, 4951 4, 2| Ma lo sguardo di Andrea penetrò le vesti, vide le forme 4952 3, 3| contrizioni, le preghiere, le penitenze di quattro mesi si disperdevano, 4953 2, 4| minacciandoci con i bei pennacchi violacei.~ ~Era una sera 4954 1, 4| cuor soffre molt'anni; bene pennuti e armati d'un ferro aguzzo 4955 3, 3| Egli ondeggiò, dentro, penosamente. - Il Pincio, Villa Medici, 4956 3, 1| come la Dama magnetica e pensar lungamente alla pietosa 4957 2, 3| sapevan bene quale; ma ci pensavano. Un verso tormentava Andrea.~ ~ ~« 4958 1, 5| colpi, per scioglierti. Penseremo noi ad avvisare il medico. 4959 3, 1| triste, miserevole, malata, pensierosa, più vecchia, della vecchiezza 4960 3, 3| plenilunio guardando gli orti pènsili aldobrandini ove gli alberi 4961 2, 3| posò su le quattro fronti pensose. Involontariamente, il suo 4962 1, 3| guardandola, rimanevan pensosi. Ella metteva anche negli 4963 4, 1| vuota.~ ~Egli era rimasto pensoso, con lo sguardo fisso.~ ~- 4964 1, 4| dich ergeben!... Non ti pentire, o diletta, d'esserti così 4965 3, 1| come al Caffè di Roma. Pepe academico su ostriche finte...~ ~- 4966 2, 3| sarebbesi potuto fisicamente percepire; e, se Delfina per poco 4967 2, 1| apparenze le linee invisibili, percepiva l'impercettibile, indovinava 4968 2, 4| intonazioni da orecchio umano percettibili e le impercettibili ancóra?~ ~ 4969 1, 2| quella creatura? Aveva ella percezione e conscienza della sua metamorfosi 4970 1, 2| sentimentale. Ma, per istinto, ho percorso il clavicembalo; e temo 4971 1, 1| XVI secolo, scintillavano percossi dal tramonto, in un angolo 4972 1, 3| Uno! Due! Tre!~ ~E percoteva il banco. L'oggetto apparteneva 4973 1, 5| domani, senza dubbio. Egli perderà la testa, certo, qui e . 4974 1, 2| con le scapule che nel perdersi dentro i merletti del busto 4975 3, 3| sfortuna!~ ~- Andate; non perdete tempo. Vi fareste aspettare....~ ~ 4976 2, 1| estrema linea delle acque perdevasi nel cielo così che i due 4977 2, 1| richiude le piaghe, ripara le perdite, riallaccia le trame infrante, 4978 4, 1| l'alito veemente:~ ~- Io perdo la ragione... Io divento 4979 3, 1| unica, quella che conforta e perdona sapendo perdonare. Certo, 4980 3, 1| conforta e perdona sapendo perdonare. Certo, segnando nel libro 4981 2, 3| luminosità singolare:~ ~- E perdonatela, in compenso del suo augurio 4982 2, 2| piena d'indulgenze e di perdoni; era un'amica buona e franca, 4983 2, 2| valor musicale, tanto più pèrdono di valore simbolico. L'animo 4984 3, 3| Gianicolo e il Monte Mario perduti in un vapore argentino, 4985 3, 4| guidare da lui in varie peregrinazioni a traverso la Roma degli 4986 2, 4| qualche sorso alle fonti perenni; quindi ciascuna riprenderà 4987 1, 2| alla spalla. Erano così perfette nell'appiccatura e nella 4988 1, 2| altro seme paterno aveva perfidamente fruttificato nell'animo 4989 2, 4| perché sono state anche così perfide? Troppo, forse, ho aperto 4990 2, 2| ammonizioni, rigori, minacce perfin di tonsura. Ti ricordi, 4991 1, 2| luigi di più!~ ~- All the perfumes of Arabia will not sweeten 4992 1, 2| maggior numero al secolo di Pericle, al secolo gaudioso. »~ ~ 4993 3, 2| comedia umana, elementi pericolosissimi; ed era occasion di ruina 4994 2, 1| inestinguibile, possente,~ ~del periglio di me mi prende un riso.~ ~ ~ ~ 4995 2, 1| seguita una ricerca inutile e perigliosa? Era in fondo il suo cuore 4996 1, 5| cavalleresca alle avventure perigliose, ereditata dal padre byroneggiante, 4997 1, 1| quella sera, il colloquio periglioso. L'uno assunse una forma 4998 3, 3| metteva fuori un seguito di periodi legati l'uno con l'altro, 4999 3, 1| predominanti, e le carni perlate e i cinabri e gli azzurri 5000 2, 4| si schiude come un fiore perlifero e per un istante tra i cigli 5001 1, 1| in mezzo a cui brillavano perline innumerevoli, nere e d'acciaio.~ ~


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