Paragrafo

  1 Intro|              non l'avessi uccisa. Io Tullio Hermil, io stesso l'ho uccisa.
  2 Intro|       stretta come in una morsa.~ ~- Tullio, Tullio, che cosa orribile!
  3 Intro|            in una morsa.~ ~- Tullio, Tullio, che cosa orribile! Ah,
  4 Intro|           petto perdutamente.~ ~- Oh Tullio, Tullio, aiutami! aiutami!~ ~
  5 Intro|         perdutamente.~ ~- Oh Tullio, Tullio, aiutami! aiutami!~ ~Agghiacciato
  6 Intro|     smarritamente:~ ~- Nulla, nulla. Tullio, non ti spaventare. Non
  7 Intro|               disse:~ ~- No, no, no, Tullio; no.~ ~Ah, che cosa nell'
  8 Intro|       camicia:~ ~- Vattene, vattene, Tullio. Ti prego! Parti. Ritornerai
  9 Intro|            alla Badiola. Non è vero, Tullio?~ ~Giuliana mi guardò.~ ~-
 10 Intro|             animato, più fresco.~ ~- Tullio, dove sei stato? - mi domandò
 11 Intro|                 Poi, poi...~ ~- Sai, Tullio, - m'avvertì mia madre -
 12 Intro|            alzarmi giovedì. Capisci, Tullio? Potrò alzarmi giovedì...~ ~
 13 Intro|            che ci fummo. Ti ricordi, Tullio? Chi sa se ce lo ritroverò...~ ~-
 14 Intro|          questo Chablis! Ti ricordi, Tullio?~ ~E rise, guardandomi dentro
 15 Intro|           ella chiamò sottovoce:~ ~- Tullio!~ ~E, con un gesto furtivo
 16 Intro|           mai parsa tanto dolce:~ ~- Tullio, sei tu?~ ~Allora feci un
 17 Intro|           Ella gridò, vedendomi:~ ~- Tullio, che hai? Ti senti male?~ ~-
 18 Intro|              gioia.~ ~- A che pensi, Tullio? - mi domandò Giuliana,
 19 Intro|         singhiozzo nell'ombra!».~ ~- Tullio, non mi rispondi? - soggiunse
 20 Intro|          esclamò:~ ~- Dunque domani, Tullio, giorno di festa.~ ~Io e
 21 Intro|             sua voce squillante.~ ~- Tullio, vieni.~ ~Ed entrai; e la
 22 Intro|          Conducimi tu alla poltrona, Tullio - ella diceva.~ ~Sostenendola
 23 Intro|      socchiudendo i cigli. - Grazie, Tullio.~ ~Qualche minuto dopo,
 24 Intro|       agghiacciò.~ ~- Abbi pazienza, Tullio, - mi disse, quasi timidamente,
 25     1|              stesso bene?~ ~- Povero Tullio! Sì - rispose l'altra voce.~ ~-
 26     1|          Nulla, nulla... Credevo che Tullio ti avesse dato qualche dispiacere.~ ~
 27     1|        cortina, mostrandomi.~ ~- Ah, Tullio! - esclamò mia madre.~ ~
 28     4|             delle tempie.~ ~- Ah, se Tullio rimarrà alla Badiola - diceva
 29     4|              lavorerai. A proposito, Tullio, quando cominceremo questo
 30     4|                   Ma che leggi, ora, Tullio? - disse Giuliana volgendosi,
 31     7|            oscura.~ ~- No, no, no... Tullio, non è... nulla. Tu hai
 32     7|            Vedi, mi passa... Alzati, Tullio; vieni qui accanto a me.~ ~
 33     7|             spossata.~ ~- Ah no, no, Tullio: ti prego! Non più, non
 34     7|            vuoi. Reggimi tu un poco, Tullio, perché le ginocchia mi
 35     7|            su la mia spalla:~ ~- Ah, Tullio, che cosa terribile! Non
 36     7|              Che aspettiamo?~ ~- Sì, Tullio, aspettiamo ancóra un poco! -
 37     8|            Come dormivi leggera!~ ~- Tullio, Tullio, taci! - m'interruppe
 38     8|         dormivi leggera!~ ~- Tullio, Tullio, taci! - m'interruppe ella,
 39     8|               Ebbene?~ ~- Non posso, Tullio.~ ~- Perché?~ ~- Non posso.
 40     8|             starò accanto...~ ~- No, Tullio. Sto già bene, vedi.~ ~E
 41     8|            potrai mai sapere, povero Tullio!~ ~E, dicendo queste parole,
 42     8|             sorriso tenue. - Chi sa, Tullio, che io non ti muoia...
 43     8|          molti giorni...~ ~- No, no, Tullio; non si parla dell'avvenire...
 44     9|         meglio che tu vada a vedere, Tullio.~ ~Uscii dalla stanza: scesi
 45     9|                   Tu soffri?~ ~- No, Tullio. Ma già, non so. Mi pare
 46     9|        Soggiunse, rabbrividendo:~ ~- Tullio, ho freddo. Va.~ ~Distesa
 47     9|            ora?~ ~- Ho tanto freddo, Tullio; tanto freddo. Sentimi le
 48     9|                 Non ti prender pena, Tullio. Non è la prima volta...
 49     9|               mormorando:~ ~- Povero Tullio mio!~ ~- Ma dimmi, Giuliana,
 50     9|              ella la udì intera.~ ~- Tullio, no; non volevo dire questo,
 51     9|            sarai buono... Vieni qui, Tullio, anima. Anche tu sei un
 52    10|            scaldare il letto. Vieni, Tullio, che la portiamo su...~ ~-
 53    10| incominciavano a spogliarla.~ ~- Va, Tullio, va - ella mi pregò. - Tornerai
 54    10|         mossi, ella mi richiamò.~ ~- Tullio!~ ~- Che vuoi, mamma?~ ~
 55    10|           prese le mani.~ ~- Ebbene, Tullio?~ ~- Non sapevo...~ ~- Ma
 56    10|             il dottore...~ ~- Vieni, Tullio, siediti.~ ~E mi fece sedere
 57    11|          stringendosi a me: «No, no, Tullio; non si parla dell'avvenire...
 58    11|              aprì gli occhi.~ ~- Ah, Tullio, sei tu?~ ~Ella aveva la
 59    11|                È meglio che tu vada, Tullio... per questa sera... Io
 60    11|            tu vada, per questa sera, Tullio.~ ~- Ma tu potresti aver
 61    11|             non dormirei. Sii buono, Tullio! Domattina, presto, tu verrai
 62    11|                 Non mi dai un bacio, Tullio?~ ~Un brivido di ripugnanza
 63    12|              mio fratello gridò:~ ~- Tullio, non ti sei ancóra levato?
 64    12|            avesse saputo!~ ~- Addio, Tullio. Vado a lavorare. Quando
 65    14|        cacciava ogni altra cura.~ ~- Tullio! Tullio! Férmati! - mi gridava
 66    14|              altra cura.~ ~- Tullio! Tullio! Férmati! - mi gridava Federico
 67    14|       elevare il tono vitale. - Noi, Tullio, possiamo riprendere la
 68    14|              hai veduto! Farai bene, Tullio, a non dimenticare quel
 69    15|             spasmodica violenza.~ ~- Tullio, - disse - ascoltami.~ ~
 70    15|           volte più che della morte: Tullio, Tullio, il tuo sguardo...~ ~
 71    15|             che della morte: Tullio, Tullio, il tuo sguardo...~ ~Un'
 72    15|    esecuzione. Ed è stata un'agonia, Tullio, un'agonia inumana, dove
 73    15|             muoia di morte naturale. Tullio non saprà mai nulla, non
 74    15|           cadere l'anima. Ascoltami, Tullio. Ho nella bocca la verità,
 75    15|         stancato l'amore. Tu lo sai, Tullio. Hai potuto sempre fare
 76    15|            tuo piacere. Non credere, Tullio, non credere che io ti ricordi
 77    15|           rinunziare per sempre. Ah, Tullio, il mio cuore è a tutta
 78    15|          così grande che non per me, Tullio, ma per quel dolore, soltanto
 79    15|              pensavo: «Se mi uccido, Tullio avrà la rivelazione dalla
 80    15|           una specie di demenza. Ah, Tullio, ripensa alle tue parole
 81    15|            tu viva.~ ~- Impossibile, Tullio; impossibile - ella esclamò.
 82    15|            nascituro.~ ~- Ascoltami, Tullio. Oramai tu sai tutto; oramai
 83    15|             veementi.~ ~- Ascoltami, Tullio. Ho un'idea. Federico m'
 84    15|    inconsolabili, intollerabili. Ah, Tullio, certo tu le hai già presentite
 85    16|            bocca. Disse:~ ~- Grazie, Tullio.~ ~E mi rese il bicchiere
 86    18|             di Scòrdio: «Farai bene, Tullio, a non dimenticare quel
 87    23|              lacerante angoscia:~ ~- Tullio, Tullio, dimmi la verità.
 88    23|      lacerante angoscia:~ ~- Tullio, Tullio, dimmi la verità. Mi odii?
 89    30|              parola di conforto.~ ~- Tullio, Tullio, che cosa orribile!
 90    30|             di conforto.~ ~- Tullio, Tullio, che cosa orribile! Ah,
 91    30|        quando a quando.~ ~- Aiutami, Tullio! Aiutami! - ella gridò,
 92    30|              mio braccio.~ ~Aiutami, Tullio! Aiutami!~ ~Stringeva forte,
 93    30|              Tu non vivrai.»~ ~- Oh, Tullio, Tullio, soffocami, fammi
 94    30|             vivrai.»~ ~- Oh, Tullio, Tullio, soffocami, fammi morire!
 95    30|             istantanea.~ ~- Ascolta, Tullio. Se mi venisse il delirio...~ ~-
 96    30|        pietosi di mia madre.~ ~- Sì, Tullio; è meglio che tu vada -
 97    31|         volsi per andarmene.~ ~- Ah, Tullio! - Ella gridò dietro di
 98    31|             improvviso, demente.~ ~- Tullio!~ ~Era la voce di Giuliana,
 99    32|             parola.~ ~- Ma che dici, Tullio? Che colpa ne ha questo
100    32|                   Mi fai molta pena, Tullio - disse mia madre.~ ~- Vuoi
101    34|              Somiglia più a te che a Tullio; ma non molto a nessuno
102    34|         bisogno di soccorso.~ ~- Ah, Tullio, Tullio, non è possibile...~ ~-
103    34|            soccorso.~ ~- Ah, Tullio, Tullio, non è possibile...~ ~-
104    36|            angoli della bocca...~ ~- Tullio!~ ~Era la voce di mia madre.
105    37|              della vita.~ ~- No, no, Tullio, - disse mio fratello -
106    41|           oggi ha tossito...~ ~- Sì, Tullio, un poco. Ma non t'impensierire.~ ~-
107    44|       illuminato.~ ~- Di dove vieni, Tullio?~ ~- Di fuori. Ho passeggiato
108    45|           rassegnato. Non m'inganni, Tullio. Anche stasera, dianzi,
109    48|          stanza di Raimondo.~ ~- Ah, Tullio, il bambino muore! - gridò
110    50|                   Non ti tormentare, Tullio. Càlmati.~ ~E andò a bagnare
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License