Paragrafo

 1 Intro|         dell'anno con mio fratello Federico.~ ~Mia madre amava molto
 2 Intro|           è un albero. Domandalo a Federico.~ ~- Davvero? Davvero? Dimmi
 3     2|            libero. La compagnia di Federico mi purificava e mi fortificava
 4     2|       Aveva allora ventisette anni Federico; aveva vissuto quasi sempre
 5     2|       abbondanza d'amore. Come amo Federico! Non l'ho mai amato così.»
 6     2|        tutelare.~ ~Io confidavo in Federico, ciecamente. Avrei voluto
 7     2|            sorpresi negli occhi di Federico un'ombra di rammarico. Sùbito
 8     4|           gli olmi in compagnia di Federico.~ ~Ambedue mi sorrisero.
 9     4|       povera sorella, al fianco di Federico.~ ~Gli olmi piovevano i
10     4|      rimarrà alla Badiola - diceva Federico rivolto a lei - faremo grandi
11     4|      rappresentato dai discorsi di Federico, da quel libro, dai nomi
12     4|               Io temevo che ella e Federico udissero i battiti del mio
13     4|           E avevo paura che ella e Federico udissero i battiti del mio
14     4|             quella che piace a te, Federico...~ ~Ed ella tese l'orecchio,
15     6|            raggiungere lo scopo.~ ~Federico aveva proposto: - Martedì
16     6|        pensavo che la compagnia di Federico, almeno nell'andata, non
17     6|           sommessa? La presenza di Federico mi avrebbe dato il modo
18     7|         che s'allontanava portando Federico verso Casal Caldore. Io
19     7|            sarà? Sarà mezzogiorno? Federico ripasserà verso le sei.
20     8|             Ma a che ora ripasserà Federico?~ ~- Tardi, speriamo.~ ~-
21     9|             sollevandosi. - Arriva Federico.~ ~Ascoltammo. Ella doveva
22     9|            Siediti, intanto. Forse Federico tarderà.~ ~Accostai al balcone
23     9|              Ma perché tarda tanto Federico? È quasi notte.~ ~Ella si
24     9|           riscaldami... Ora arriva Federico.~ ~Parlava interrottamente,
25     9|            meglio.~ ~- Che? Arriva Federico?~ ~- No. Ascolta.~ ~Ambedue
26    10|           Di tratto in tratto io e Federico domandavamo:~ ~- Come ti
27    10| irritassero; tanto che, insistendo Federico a muovere qualche discorso,
28    10|           disse alfine:~ ~- Scusa, Federico... Mi  fastidio parlare.~ ~
29    10|            di silenzio. Anche io e Federico ammutolimmo. Il trotto dei
30    10|       prendere il medico - propose Federico. - Tra mezz'ora son qui.~ ~-
31    10|          mezz'ora son qui.~ ~- No, Federico, no! - gridò Giuliana; quasi
32    10|        dormire anche tu..»~ ~Entrò Federico.~ ~- Ebbene? - disse affettuosamente. -
33    10|        bisogno di me.~ ~- Va pure, Federico. Scenderò poi. Grazie.~ ~
34    11|      Infatti, ella ha impedito che Federico andasse a chiamare il medico..»
35    11|                E non prendi nulla? Federico è rimasto giù ad aspettarti...~ ~-
36    12|          Posso entrare?~ ~- Entra, Federico.~ ~Egli entrò.~ ~- Sai che
37    12|           qualche po' di febbre.~ ~Federico mi guardava con i suoi limpidi
38    12|     ineguale!~ ~- Lasciami levare, Federico, che è tardi.~ ~- Oggi,
39    13|       andrò al bosco d'Assòro, con Federico. Ci vedremo stasera, al
40    14|        orrende.~ ~Ora, mentre io e Federico andavamo cavalcando verso
41    14|           mio male. Al paragone di Federico, la figura di quell'uomo,
42    14|      Tullio! Férmati! - mi gridava Federico a distanza. - Férmati!~ ~
43    14|            galoppo e m'accorsi che Federico m'inseguiva alla gran carriera,
44    14|          sei impazzito? - mi gridò Federico, sopraggiungendo, pallidissimo.~ ~-
45    14|           che mi amano?»~ ~Guardai Federico. Egli era divenuto pensoso
46    14|            in tratto un'occhiata a Federico e vedendolo ancóra severo: «
47    14|            dei carbonai ci salutò. Federico interrogava i lavoratori
48    14|            esistenza con quella di Federico? Chi mai, che cosa mai al
49    14|        vicina, avendo riconosciuto Federico.~ ~Egli era smontato; e
50    14|          quel vecchio? - mi chiese Federico.~ ~- Sì - risposi. - Credo
51    14|     vecchio è un santo - soggiunse Federico. - Nessun uomo ha lavorato
52    15|     Ascoltami, Tullio. Ho un'idea. Federico m'ha raccontato la tua follia
53    15|            udisse. - Ho mostrato a Federico un gran desiderio di rivedere
54    15|       tutti quei luoghi. Domattina Federico non potrà accompagnarci
55    15|     Caldore. Andremo noi due soli. Federico m'ha detto che potrò montare
56    15|             Accadrà una disgrazia. Federico m'ha detto che è impossibile
57    28|             che somigliava molto a Federico; su l'altra, il ritratto
58    30|            tu vada - ella disse. - Federico t'aspetta.~ ~Guardai Giuliana.
59    32|          vedere Mondino. C'è di  Federico.~ ~Ella mi prese una mano.
60    32|          sùbito intorno alla culla Federico, Maria e Natalia, che insieme
61    32|    guardavano il piccolo dormente. Federico si volse e mi domandò, prima
62    32|         Eravamo ora io, mia madre, Federico, Maria e Natalia, intorno
63    32|           È troppo piccolo - disse Federico. - Bisogna aspettare qualche
64    32|         Tirami su! - disse Maria a Federico.~ ~Federico la sollevò nelle
65    32|          disse Maria a Federico.~ ~Federico la sollevò nelle sue braccia;
66    32|          le fasce bianche.~ ~Anche Federico depose il suo bacio. Poi
67    32|               Piano, per carità!~ ~Federico sollevò anche lei. E di
68    32|    commesso. Sentii gli sguardi di Federico, di Maria, di Natalia fissi
69    32|           laceravano.~ ~- Andiamo, Federico.~ ~Uscii in fretta. Federico
70    32|       Federico.~ ~Uscii in fretta. Federico mi seguì.~ ~- Giuliana sta
71    33|             Mamma, portalo via tu. Federico, portalo via.~ ~- No, no,
72    37|               Il giorno dopo, io e Federico andammo a visitare Giovanni
73    37|              Sei triste - mi disse Federico dolcemente.~ ~- Sì, amico
74    37|       Guarda che figura! - esclamò Federico soffermandosi e indicando
75    37|        Salute, Giovanni! - esclamò Federico, andando incontro al vecchio. -
76    37|           che ci scopriamo - disse Federico.~ ~Il vecchio si coprì,
77    40|          di dicembre), mentre io e Federico tornavamo alla Badiola,
78    40|     Vorresti vederlo? - gli chiese Federico, a bassa voce, come per
79    40|                 Andiamo - concluse Federico, prendendolo per la mano
80    40|       appena; una cosa da nulla.~ ~Federico e il vecchio già s'erano
81    40|            Bacialo - gli bisbigliò Federico.~ ~Egli si sollevò, guardò
82    44|            passo la richiamai.~ ~- Federico non è tornato?~ ~- No.~ ~
83    44|         dissi:~ ~- Forse è tornato Federico. Ho bisogno di vederlo sùbito...
84    45|            un cadavere.~ ~Ma venne Federico a battere alla mia porta.
85    48|          No signore; in calesse.~ ~Federico sopraggiunse, ansante.~ ~-
86    48|                Il bambino muore!~ ~Federico accorse, guardò.~ ~- Soffoca -
87    49|         mia madre proferiva mentre Federico e le donne la trasportavano
88    49|           di nuovo toccare. Ed era Federico; e mi abbracciò. Ma io non
89    50|          meriti a letto - mi disse Federico, traendomi con tenerezza
90    50|        Sono stato proprio io? E se Federico, ripensando, riflettendo,
91    50|    assassino confesso? Ripensando, Federico dovrà certo chiedersi: -
92    50|        nulla era più straziante.~ ~Federico cercava di persuadere mia
93    50|         quella candela! - gridai a Federico, sollevandomi sul letto,
94    50|             Leva quella candela!~ ~Federico andò a prenderla, andò a
95    51|              Eravamo presenti io e Federico e Giovanni di Scòrdio e
96    51|         Laudate pueri Dominum...~ ~Federico e Giovanni di Scòrdio si
97    51|        benedictionem a Domino...~ ~Federico e il vecchio deposero la
98    51|           fissarono sul cristallo. Federico scese pel primo nel sotterraneo,
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