Paragrafo

 1 Intro|       acquietarmi, questa fu la più forte: «La grandezza morale risultando
 2 Intro|             un giorno, sentendo più forte la suggestione dei luoghi,
 3 Intro|    lontananza ha anche una passione forte, io credevo questo un indizio
 4 Intro|            Teresa Raffo mi bruciava forte.~ ~Quando rientrai nella
 5 Intro|         ritirai il fiato in dentro, forte, come si fa quando si vuol
 6 Intro|            Un altro giorno palpitai forte, udendola cantare da una
 7 Intro|       stretta dell'angoscia fu così forte che io pensai: «Ecco, ora
 8 Intro|            anima aveva gridato così forte dietro un'illusione fuggente.
 9 Intro|           un'anima severa diritta e forte, un'anima incorruttibile;
10     1|            susurro, ora leggero ora forte, alla cui misura le ombre
11     2|            l'uomo esemplare: buono, forte, sagace. Nulla per me uguagliava
12     2|               Egli si mise a ridere forte.~ ~- Ma no, ma no... Spoglia
13     3|        quella soglia palpitando più forte; mi trovai alla presenza
14     4|           quella sua voce limpida e forte che trasfondeva sùbito in
15     4|             il mio turbamento. Così forte era il mio turbamento, ch'
16     7|         preda a una commozione così forte che la mia voce doveva essere
17     7|        anima della donna; e strinsi forte la mano che già tenevo nella
18     7|        fiammeggiò dentro di me così forte ch'io mi esaltai.~ ~- Tu
19     7|              ruppe in singhiozzi.~ ~Forte, troppo forte singhiozzava,
20     7|         singhiozzi.~ ~Forte, troppo forte singhiozzava, non come chi
21     7|    inconsolabile. Singhiozzava così forte ch'io rimasi per qualche
22     7|             senza stringermi troppo forte. Oh, io mi struggo d'essere
23     7|           Dove vuoi...~ ~La reggevo forte alle reni con un braccio
24     7|            così alto di gioia, così forte era il battito delle mie
25     7|         serratura, ella mi legò più forte con le braccia, mi si serrò
26     7|          mano, senza parlare. Tanto forte ella ansava che mi faceva
27     9|     crepuscolare una voce liquida e forte risonò, simile al preludio
28    10|             trotto serrato risonava forte su la strada che le siepi
29    11|             rinfrancata, a bastanza forte per sostenere il colloquio
30    12|            sarebbe condotto da uomo forte e caritatevole, avrebbe
31    13|         presenza. Mi vide. Sussultò forte come se avesse veduto un
32    15|             sentivo il battito così forte che n'avevo quasi ribrezzo
33    15|         labbro inferiore le tremava forte; gli occhi le ardevano d'
34    16|              Ora bisogna che tu sii forte. Vieni, siedi qui. Càlmati.
35    17|           fittizia s'imprimeva così forte nella mia conscienza da
36    17|        tentazione del delitto, così forte che, per non gittarmi sul
37    20|           tutte le fibre. Sussultai forte; e levai di nuovo lo sguardo
38    20|       divenisse a poco a poco tanto forte da trascinarla!... Certo,
39    28|            si strinse il cuore così forte che credetti mancare. Quanta
40    28|          madre amava d'un amore più forte della morte. Eppure nulla
41    30|        Tullio! Aiutami!~ ~Stringeva forte, assai forte, ma non a bastanza
42    30|              Stringeva forte, assai forte, ma non a bastanza per me
43    31|            che vagiva.~ ~Ora vagiva forte. Respirava, viveva! Mi chinai
44    31|           bambino vagiva sempre più forte; vagiva con una specie di
45    31|       ributtante. Vagiva sempre più forte come per darmi una prova
46    33|           sveglierà, si sentirà più forte».~ ~Pareva ch'ella provasse
47    34|           guarita, quando sarai più forte, allora... chi sa! Dio è
48    34|       divenisse a poco a poco tanto forte da trascinarla!...». Non
49    37|             appressammo. Io tremavo forte, dentro di me, come se mi
50    38|           Raimondo si mise a vagire forte; più forte mentre gli asciugavano
51    38|            mise a vagire forte; più forte mentre gli asciugavano il
52    39|            nutrice, palpitando così forte che temevo ella udisse i
53    39| azzurrognole. Poppava ora piano ora forte, ora svogliato ora mosso
54    39|        piccole gambe e poi spingeva forte; agitava le mani piene di
55    41|            se tu vorrai, diventerai forte. Bevi ancóra un sorso, Giuliana!~ ~
56    44|            cuore che batteva troppo forte, lo portai alla finestra;
57    44|      bambino piangeva, piangeva più forte. «Sono salvo?» Corsi alla
58    46|         Iddio?~ ~La voce mi tremava forte.~ ~Ella rispose (l'udii
59    49|           non provai una commozione forte, non compresi le parole
60    49|         Lasciami.~ ~Egli mi strinse forte il braccio; poi mi lasciò.
61    50|         negli orecchi un rombo così forte che le sue parole mi giungevano
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