IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] nuova 20 nuove 7 nuovi 3 nuovo 60 nutrice 11 nutrite 1 nutritivo 1 | Frequenza [« »] 61 dissi 61 forte 60 capo 60 nuovo 59 contro 59 fronte 58 aria | Gabriele D'Annunzio L'innocente Concordanze nuovo |
Paragrafo
1 Intro| occasioni, tra me e Giuliana, il nuovo patto di fraternità, di 2 Intro| avendo noi procreato un nuovo essere, l'oscuro Genio della 3 Intro| tenuti da un sentimento nuovo, forse non meno profondo 4 Intro| comprese. Si lasciò cadere di nuovo sul mio petto e disse, rabbrividendo 5 Intro| carezze; e mi dichiarò che un nuovo parto avrebbe potuto esserle 6 Intro| sera; e qualche cosa di nuovo, indefinibile, da qualche 7 Intro| Villalilla.~ ~Ed ella di nuovo mi guardò; e sorrise, d' 8 Intro| altro sorriso, il sorriso nuovo, impreveduto, credulo, che 9 Intro| servirono a construrre un nuovo stato, fittizio, singolarmente 10 Intro| grave, bastò a modificare di nuovo l'attitudine del mio spirito; 11 Intro| promessa di silenzio, un nuovo atto di abnegazione?» Fino 12 Intro| insegnasse la curiosità del nuovo e le facesse dimenticare 13 Intro| adorare?» pensai, con un nuovo sgomento.~ ~Ella rientrò 14 Intro| Il mio pensiero seguì il nuovo corso, con qualche arresto 15 Intro| involontariamente. E di nuovo l'imagine odiosa si formò.~ ~ 16 Intro| Avevo della realtà un senso nuovo, come dopo una lunga eclisse 17 1| davano un senso di vita così nuovo che io pensai tremando dentro 18 3| profondità del mio sentimento nuovo, la tenacità della mia speranza. 19 4| volendo essere un uomo nuovo, disgiunto completamente 20 4| della sciagura...»~ ~Di nuovo, l'insostenibile peso mi 21 4| chiudendolo, posandolo di nuovo su le sue ginocchia, con 22 7| istantaneo; e sùbito uno stato nuovo si formò sotto l'influenza 23 8| trovare in ognuna un sapore nuovo, come se non le avessimo 24 9| mio Dio!~ ~Ascoltammo di nuovo. Non si udiva alcuno strepito 25 9| Si udì allora un accento nuovo, che non pareva escire dalla 26 11| diede un tale spasimo che di nuovo ebbi l'impeto di fuggire. 27 11| Giuliana, mi faceva vedere il nuovo essere procreato, l'intruso 28 11| giunsi alla mia stanza, di nuovo mi gittai bocconi sul letto. 29 14| ignobile. Sotto l'influsso del nuovo ideale di forza e di semplicità 30 14| era a bastanza largo, di nuovo cavalcammo l'uno a fianco 31 14| contraeva tutte le fibre. E di nuovo, allora, mi prese la follia 32 14| Rimontò a cavallo. Salutò di nuovo il vecchio. Passando presso 33 15| facevo guardandola, che di nuovo abbassai la fronte. Ripresi 34 19| nascondermi nulla.~ ~Egli di nuovo mi rassicurò. Mi dichiarò 35 20| Sussultai forte; e levai di nuovo lo sguardo al viso della 36 22| ricadere nell'indolenza; poi di nuovo ti getti alla fatica, senza 37 24| affronto. Il passo d'ogni nuovo venuto mi rimescolava il 38 24| casa ne ha annunziato uno nuovo, da qualche mese: - Turris 39 24| avventura recente? - E di nuovo la torturante interrogazione 40 30| proruppe, esaltandosi di nuovo:~ ~- Bisogna che tu mi ami, 41 30| suo male, colpita da un nuovo pensiero. Visibilmente, 42 31| la levatrice coricando di nuovo su l'ovatta il bambino che 43 32| rigenerata, con un sangue nuovo. Parrebbe una creatura nuova, 44 32| sollevò anche lei. E di nuovo io vidi i lunghi riccioli 45 33| diffondersi lento del sangue nuovo generato dal cibo, i primi 46 35| giorno mi recava un supplizio nuovo; e mia madre era il gran 47 38| costringerlo a inginocchiarsi di nuovo.~ ~E m'inginocchiai al suo 48 38| reggeva sul braccio destro il nuovo cristiano e nella mano sinistra 49 39| rigenerata, con un sangue nuovo. Parrebbe una creatura nuova, 50 39| sostanziale. Mi pareva che ad ogni nuovo sorso la vitalità dell'intruso 51 42| Tornai indietro; origliai di nuovo; udii ancóra la voce di 52 45| Tacque. Appoggiai di nuovo il capo sul lembo. Dopo 53 46| liberi.~ ~Egli si chinò di nuovo sul petto denudato di Raimondo 54 46| malvagi, mi riapparve; di nuovo mi fissò con i suoi duri 55 46| mi si ripresentarono; di nuovo assunsero il rilievo, il 56 48| No, nulla.~ ~Le toccai di nuovo la fronte. Aveva il calor 57 49| lentezza, quando mi sentii di nuovo toccare. Ed era Federico; 58 50| sedere sul letto, mi toccò di nuovo la fronte.~ ~- Senti? La 59 50| chinò su di me, mi toccò di nuovo, inquietamente, sospirando.~ ~- 60 51| cielo. Quindi asperse di nuovo la bara con acqua benedetta.