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Alfabetica [« »] letterario 1 lettere 6 letti 1 letto 56 lettrice 1 lettura 5 leva 2 | Frequenza [« »] 58 quale 58 vecchio 57 fu 56 letto 56 luce 56 so 56 specie | Gabriele D'Annunzio L'innocente Concordanze letto |
Paragrafo
1 Intro| d'olivo a capo del nostro letto e aveva riempita la piccola 2 Intro| madre la separazione di letto e gli altri mutamenti avvenuti 3 Intro| giorni di assoluto riposo nel letto e una convalescenza prudente. 4 Intro| tentò di gittarsi giù dal letto, di ribellarsi, di sottrarsi 5 Intro| il cuore. Ella stava nel letto supina, rialzata da due 6 Intro| Ed ella, dopo aver letto, si riabbandonava per un 7 Intro| lume, che ardeva a lato del letto, rischiarava intensamente 8 Intro| guanti con lentezza. - Hai letto Il Segreto?~ ~- Sì, l'ho 9 Intro| Segreto?~ ~- Sì, l'ho già letto.~ ~- T'è piaciuto?~ ~Senza 10 3| mamma è qui, nella camera da letto. Vieni.~ ~E io varcai quella 11 3| lasciavano intravedere il letto nel fondo, ove i miei occhi 12 4| casuale, un semplice nome letto per caso in un diario, il 13 7| arrestò, nell'ombra. Era il letto, il gran letto delle nostre 14 7| ombra. Era il letto, il gran letto delle nostre nozze e dei 15 8| lasciavano intravedere il tuo letto. Non potevo distaccare gli 16 8| cortine per guardare il tuo letto, per toccare il tuo lenzuolo, 17 8| Vuoi stenderti sul letto? Tu ti riposerai e io ti 18 9| bisbigliai - stasera, nel tuo letto, ti terrò meglio. Tu non 19 10| correte su a scaldare il letto. Vieni, Tullio, che la portiamo 20 11| discostai le cortine; vidi il letto, vidi sul guanciale la macchia 21 11| nell'alcova; m'appressai al letto. Dietro di me le cortine 22 11| Stasera, stasera, nel tuo letto... Vedrai come saprò tenerti. 23 11| La mamma è andata a letto?~ ~- Non ancóra.~ ~Dopo 24 11| sedia, a vegliare, o nel letto accanto a lei? In che modo 25 11| me la porti? S'è messa a letto Edith?~ ~- No.~ ~- Addio, 26 11| Mi gettai bocconi sul letto. M'agitava quell'orgasmo 27 11| Giuliana si levava a sedere sul letto, si metteva in ascolto. 28 11| persuaderla a tornarsene nel suo letto. Ha pianto tanto che la 29 11| dunque, Natalia è rimasta nel letto della madre...~ ~- Sì, signore.~ ~- 30 11| addormentata, io guardai il piccolo letto vuoto dov'era rimasto un 31 11| nuovo mi gittai bocconi sul letto. E ruppi alfine in singhiozzi, 32 13| mamma? Prendi me nel tuo letto, la notte che viene...~ ~ 33 15| giunta là, mi dovrò mettere a letto; e non mi leverò più. Sembrerà 34 16| Nella penombra scorsi il letto. Era già preparato: un lembo 35 16| conoscevo. La vista del letto, l'odore noto mi diedero 36 16| recenti, il ricordo del letto nuziale di Villalilla, quel 37 18| che Andrea Bolkonsky aveva letto sul viso estinto della principessa 38 30| disponeva i guanciali sul letto del travaglio, sul letto 39 30| letto del travaglio, sul letto di miseria; e rabbrividii, 40 31| sangue rosseggiavano sul letto, macchie di sangue tingevano 41 32| puerpera riposava nel suo letto, dentro l'alcova. Era giorno 42 32| formava rilievo sul piano del letto. Poiché l'evento s'era compiuto, 43 34| adoperavo ad allontanar dal suo letto anche le persone familiari. 44 35| dell'alcova, scorsi sul letto il bambino posato a fianco 45 36| rimanere ancora qualche tempo a letto.~ ~- Come la trovate, dottore? - 46 42| tranquilla.~ ~Anna, seduta sul letto, dava il latte al bambino 47 45| dolor di capo. Come fui sul letto, la stanchezza mi vinse 48 45| al loro fianco, nel loro letto, un cadavere.~ ~Ma venne 49 45| Sì: per questo andai a letto presto.~ ~- Sei un po' verde, 50 45| bene, Giuliana è sempre a letto, ho incontrata la mamma 51 45| Quando se n'andò, balzai dal letto. Pensavo: «Dunque gli effetti 52 47| limitare dell'alcova, a piè del letto, e le annunzierò: - È morto -?»~ ~ 53 48| sfasciarlo.~ ~E lo posò sul letto della nutrice, aiutò mia 54 50| Spògliati, meriti a letto - mi disse Federico, traendomi 55 50| mani.~ ~Mi fece sedere sul letto, mi toccò di nuovo la fronte.~ ~- 56 50| Federico, sollevandomi sul letto, atterrito dalla mobilità