IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] volsi 10 volta 108 voltai 2 volte 52 volti 4 volto 39 voltò 1 | Frequenza [« »] 52 dalle 52 qualunque 52 quei 52 volte 51 col 51 fatto 51 intorno | Gabriele D'Annunzio L'innocente Concordanze volte |
Paragrafo
1 Intro| sorriso sfiduciato, già altre volte comparsole su le labbra. 2 Intro| seguirono, pur ricadendo più volte nella stessa confusa agitazione 3 Intro| insensibilità della morte, due o tre volte tentò di alzare le braccia 4 Intro| sorriso sfiduciato, già altre volte comparsole su le labbra. « 5 Intro| Giuliana d'un tempo, che tante volte in mezzo alla tranquillità 6 Intro| occhi troppo neri.» Quante volte, dal giorno della triste 7 Intro| curiosità penosa, già altre volte da me notata fuggevolmente: 8 Intro| ella non sia stata molte volte insidiata e da molti. Troppo 9 Intro| interamente il suo cuore, troppe volte calpestato senza pietà e 10 Intro| indossare la giacca. Due o tre volte i nostri occhi s'incontrarono 11 Intro| divenne intollerabile. Rare volte nella vita avevo sofferto 12 Intro| durata per tanti anni; rare volte la mia anima aveva gridato 13 Intro| Questo assioma con cui molte volte ero riuscito a placare i 14 Intro| mia Filippo Arborio; poche volte lo vidi in luoghi publici. 15 Intro| grasse risa. E due o tre volte, con un indefinibile senso 16 1| di tenerezza. Due o tre volte io la vidi, palpitando d' 17 3| alfine le parole già tante volte ripetute dentro di me in 18 3| segno fosco da cui tante volte in altri tempi era partita 19 4| di alzare la voce. Troppe volte ella ha taciuto; questa 20 5| veduto mia madre premere più volte le sue labbra su la fronte 21 7| esitazione già da me notata altre volte, che la faceva sembrare 22 7| qualche cosa. Due o tre volte io sorpresi su le sue labbra 23 7| per me una sorella, certe volte non t'accorgevi che io morivo 24 7| ella aveva avuta già altre volte alla vista della mia sofferenza. 25 7| la soglia...». Due o tre volte m'assalì un impeto selvaggio, 26 8| si riferivano a te. Certe volte, la vista d'un fiore, d' 27 8| sai... Già due o tre altre volte io ero entrato nella tua 28 9| piccola domanda cinque o sei volte, modulato come su un tenue 29 10| ricaduta nel deliquio. Tutte le volte ebbi la stessa sensazione 30 11| particola, sororale, che tante volte le mie labbra avevano baciata 31 11| religiosamente, che tante volte avevano baciata le labbra 32 11| alzai; girai tre o quattro volte intorno alla stanza urtando 33 14| in pendio, correndo mille volte il rischio di uccidermi 34 14| curvavano sopra.~ ~Quante volte io, ideologo e analista 35 15| ah, tu m'intendi) mille volte più che della morte: Tullio, 36 16| non una sola volta, ma più volte, ma molti giorni di seguito, 37 18| alto ideale di bontà più volte intraveduto. Mi tornavano 38 24| verità?».~ ~Ahimè, quante volte noi crediamo sentire la 39 25| amante vana?~ ~Due o tre volte m'indugiai nel ricordo della 40 29| non capii quasi nulla. Più volte mi ripeté un augurio:~ ~- 41 32| diversa da quella altre volte provata, indefinibile.~ ~ 42 32| giorno.~ ~Mia madre due o tre volte guardò me e il bambino, 43 36| ha ella di colui? Quante volte il ricordo l'ha punta? Il 44 38| un vàscolo, la versò tre volte su quel capo, facendo ogni 45 39| inguini, sul pube.~ ~Più volte lo guardai anche mentre 46 42| da principio aveva alcune volte sternutato, tossito leggermente: 47 43| davanti a Giuliana. Due o tre volte i miei occhi s'incontrarono 48 43| Durante il giorno entrai più volte nella stanza della nutrice. 49 43| a ridere ripetendo molte volte di seguito l'ultima parola 50 44| ansietà che mi divorava. Più volte ella mi guardò con l'intenzione 51 44| nessuno. Ho guardato due volte.» Mi ravvicinai alla culla, 52 50| che col vagito aveva tante volte esasperato il mio odio,