Paragrafo

 1 Intro|        come un suggello.~ ~«Ma» io pensai «questa volta ha ella proprio
 2 Intro|          quella sensibilità. Ed io pensai, curioso e perverso, che
 3 Intro|            sotto la mia carezza; e pensai che la voluttà avrebbe avuto
 4 Intro|     incesto. «Se ella ne morisse?» pensai. Certe parole del chirurgo
 5 Intro|        guardi per indovinar tutto» pensai smarrito. E fui sul punto
 6 Intro|          mi venissero le lacrime?» pensai con uno sgomento ridicolo
 7 Intro|       estrema, come in agguato, io pensai che forse ella sentiva per
 8 Intro|        amante di qualcuno?» allora pensai. «Certo è impossibile ch'
 9 Intro|      angoscia fu così forte che io pensai: «Ecco, ora le confesso
10 Intro|          un tempo da lei adorare?» pensai, con un nuovo sgomento.~ ~
11 Intro|          non diminuiva. «Insomma», pensai fermandomi come per affrontare
12 Intro|         muscolare. Istintivamente, pensai ch'egli non era un uomo
13     1|          di vita così nuovo che io pensai tremando dentro di me: «
14     3|          ora mi prendesse le mani» pensai. E mi passò su lo spirito,
15     3|          in lei si fece palese. Io pensai con un'acuta ansietà interiore: «
16     3|            probabile mi trattenne. Pensai che quel momento era forse
17     3|       tenacità della mia speranza. Pensai che non avrei avuto il tempo
18     4| spogliatoio, nella sala d'armi. Io pensai con un fremito di paura,
19     7|           delle mie arterie che io pensai: «È il delirio? Non provai
20     9|   particolare de' miei nervi. Così pensai. Incapace d'uno sforzo riflessivo,
21     9|           in mezzo alla felicità!» pensai, con una paura che mi agghiacciò
22    11|          mie facoltà più virili. E pensai: «È necessario che nessuno
23    11|     vacillando, uscii dall'alcova. Pensai con un cieco sgomento: «
24    11|            con la fronte scoperta. Pensai: «Ma dorme? Se invece fingesse
25    12|       aumentò la mia insofferenza. Pensai: «È impossibile che io accetti
26    12|       ansia di sapere mi agitasse, pensai con sollievo che non avrei
27    12|            di cordiale, mi rialzò. Pensai: «In che modo si condurrebbe
28    13|         senza morirne.~ ~«Ed ora?» pensai, al colmo dell'angoscia,
29    14|       brillava l'Assòro. «Strano!» pensai, provando un brivido particolare.
30    15|        serrava la mia gola.~ ~- Ci pensai. Anche pensai, quando tu
31    15|         gola.~ ~- Ci pensai. Anche pensai, quando tu volesti condurmi
32    18|             nella mia demenza, non pensai se non alla probabilità
33    20|   Ricordatene.~ ~Ancóra tacqui; ma pensai: «Non tu devi morire».~ ~
34    20|     complicità spirituale. Perfino pensai: «Se, dopo le mie parole,
35    24|      inaspettata mi aveva colpito. Pensai: «Fosse vera!». E m'augurai
36    27|        onnipossente che è la vita, pensai: «Chi sa! L'uomo è, sopra
37    27|               Ancóra un mese!~ ~Io pensai: «Se la storia del minuto
38    34|        qualunque altro sentimento, pensai: «Come farò a liberarmi
39    34|         quella pena, perché sùbito pensai che Giuliana aveva bisogno
40    34|           noi.~ ~«In che modo?» Io pensai: «Facendo morire l'intruso».
41    42|           molta tendenza al sonno. Pensai: «Chi sa! Se aspetto, se
42    42|         risposi, senza dolcezza; e pensai: «In tutta la sera tu non
43    44|       sgomento repentino m'invase. Pensai: «Ho paura?». Mi pareva
44    44|           troppo fissi, magnetici. Pensai: «Ho paura? Di che? Di compiere
45    44|        soffocazione dell'ambascia. Pensai: «Se non riesco a dominare
46    44|            La casa era silenziosa. Pensai: «Tutti già sono nella cappella,
47    44|    trasalire. Egli si svegliava.~ ~Pensai: «Ora piange. Quanto tempo
48    44|            Chi può avermi veduto?» Pensai ancóra a Giovanni di Scòrdio,
49    44|        tempo.~ ~I suoni cessarono. Pensai: «La divozione è finita.
50    47|     interni. Durò pochissimo.~ ~Io pensai: «Bisogna aspettare». Ma,