IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] partivano 3 parto 7 partoriente 1 parve 45 parvenze 1 parvero 1 pas 1 | Frequenza [« »] 46 ricordi 46 solo 45 bisogno 45 parve 45 vuoi 44 ebbi 44 fra | Gabriele D'Annunzio L'innocente Concordanze parve |
Paragrafo
1 Intro| cecità del mio egoismo, mi parve che ella dovesse in cuor 2 Intro| sentivo immedicabile, e mi parve che ella dovesse anche esserne 3 Intro| altra proferii; eppure mi parve ch'ella intendesse. Ambedue 4 Intro| sorriso e non poté.~ ~Mi parve di comprendere. E un'onda 5 Intro| guanciale.»~ ~Ah, così mi parve, morente mi parve, quella 6 Intro| così mi parve, morente mi parve, quella mattina, quando 7 Intro| che ella mi aspettava. Mi parve lieta, con gli occhi lucidi, 8 Intro| della rinunzia volontaria mi parve assurdo, inammissibile. « 9 Intro| il silenzio stesso, che parve grave, bastò a modificare 10 Intro| assumere davanti a me. E mi parve di leggere nei suoi occhi 11 4| mio tremito, la Romanza mi parve sconsolata come non mai.~ ~ 12 4| incrociate l'una su l'altra. E parve che quel povero esile volto 13 4| mi s'impresse così che mi parve di continuare a vederlo 14 7| occhi. Ella per un istante parve alienarsi in un suo pensiero, 15 7| eppure quel lieve stridore ci parve distinto come in un silenzio 16 9| Sono pronta - disse.~ ~Parve cercare qualche altro oggetto, 17 10| Andiamo, andiamo...~ ~Ed ella parve aver riacquistata la forza 18 11| sguardo sopra di me. Mi parve che le cortine ondeggiassero; 19 12| glauchi; e in quel momento mi parve di avere su l'anima tutto 20 15| Stetti in ascolto; e mi parve quasi di sentir salire nel 21 15| ambascia. Non so perché, mi parve di sentir rispondere alla 22 15| madre?~ ~Ancóra tacque. Parve raccogliere tutte le sue 23 15| donna colpita a morte (e mi parve proprio ch'ella avesse l' 24 23| angosciosi delle sue parole. Parve fissare in me per un istante 25 25| straordinarie novità. Il viaggio mi parve interminabile. Disteso su 26 30| Giuliana che mi guardava; e mi parve di scorgere in quel povero 27 30| radici più profonde, mi parve affluire alle mani tutta 28 33| frenarmi, ma non riuscii. Mi parve che l'anima mi si stemprasse. 29 34| cessarono, il silenzio mi parve enorme; mi cadde sopra come 30 36| sùbito al vecchio.~ ~Mi parve di vedergli passare su la 31 37| che mi scosse, tanto mi parve straordinaria. Così talvolta 32 38| radici più profonde, mi parve affluire alle mani tutta 33 39| metodi studiati nessuno mi parve eligibile, praticabile. 34 41| respiro di Raimondo. Non mi parve mutato. Il suo sonno era 35 41| consueti. Dopo un poco, parve ch'ella riacquistasse i 36 42| poppando.~ ~Mia madre mi parve infatti rassicurata, tranquilla.~ ~ 37 43| Io guardavo Anna che parve scuotersi e prestare un' 38 44| emettere il vagito che mi parve mutato, più esile, più tremulo, 39 44| accaduto.» Quel che avevo fatto parve assumere l'inesistenza d' 40 46| L'alcova di Giuliana mi parve ancóra un rifugio. L'intruso 41 47| braccia di mia madre. Mi parve un poco più pallido; ma 42 50| non mi recò stupore. Mi parve naturale ch'egli fosse là; 43 50| veste battesimale, o mi parve. Il viso e le mani soltanto 44 50| un suono così strano che parve irriconoscibile anche a 45 50| anche a me medesimo; mi parve che non fosse mia. E un