Paragrafo

 1 Intro|      anni da un'altra Pasqua che veramente m'era parsa una festa di
 2 Intro|      giovine nuora. Giuliana era veramente per lei la sposa ideale,
 3 Intro|          te, per sempre. Te sola veramente io ho amata, nella vita;
 4 Intro|        avevo fatto; compresi che veramente, poche ore prima, avevo
 5 Intro|     Insisto su l'episodio perché veramente segna il punto decisivo.~ ~
 6 Intro|          medesimo qualche volta, veramente, una particolare gioia.~ ~-
 7 Intro|        dire tutto. Lo sai.~ ~Ah, veramente, dopo d'allora io non ho
 8 Intro|        lo spirito. «S'ella fosse veramente l'amante di qualcuno?» allora
 9 Intro|         un'ora di tregua. Io era veramente un ossesso, un uomo invaso
10     3|       momento simile. Non sapevo veramente da che mi venisse una tal
11     4|           Perché dunque, se ella veramente non fosse pura, non potresti
12     4|         e la Pace. Tutto in lei, veramente, nell'attitudine e nello
13     7|      voglio dirti tutto. Te sola veramente io ho amata nella vita;
14     7|   pallido e così tenue, mi diede veramente l'impressione indefinibile
15     7|    medesimo, per rimirarci. Ella veramente mi pareva nuova. Una piccolezza
16     7|     gradino, così sorreggendola. Veramente pareva nella casa fosse
17     7|       certe conchiglie profonde. Veramente pareva che nessun altro
18     8|        uomo.~ ~- Bella! Bella!~ ~Veramente bella appariva, illanguidita,
19     9|         viso! Guardami.~ ~Pareva veramente ch'ella si fosse levata
20     9|         significato funesto. «Se veramente fosse troppo tardi? Se veramente
21     9| veramente fosse troppo tardi? Se veramente ella si sapesse condannata,
22     9|        siamo... felici. Ma siamo veramente felici? Sei tu, puoi tu
23     9|          domanda estrema; non so veramente neppure se mi uscì intera
24    10|          ora è così debole... Ma veramente il dottore non accennò a
25    11|      risposto, con un soffio che veramente m'era parso divino. «Sì,
26    11|       altro uomo.. Ah, come mai, veramente le sue lacrime non mi avevano
27    11|       mia vita?»~ ~Non riuscivo, veramente, a concepire la mia vita
28    11|          mezzo. Questo mezzo era veramente la morfina? E dove teneva
29    11|         avvicinarsi. Non sapevo, veramente, che attendessi. Mi smarrivo.
30    14|      sorella. Io non so decidere veramente, tra l'affetto di lui e
31    14|         vero senso della vita? E veramente il senso della vita non
32    15|        mio spirito. Credetti che veramente in quell'istante il mio
33    17|         era piombata sopra. «Ah, veramente selvaggio!» La prima suggestione
34    18|    ansando; il ricordo del gesto veramente divino con cui ella m'aveva
35    18|         un ardore quasi lugubre. Veramente ella aveva talvolta «sudori
36    21|        miserabile. Ogni mattina, veramente, quando aprivo gli occhi
37    24|   prolungare la conversazione.~ ~Veramente, nella libreria stretta
38    24|       verità pura, allora dunque veramente ella era stata sorpresa
39    28|   qualche minuto. Quel luogo era veramente il santuario della casa,
40    33|        la preda. Io aveva talora veramente la sensazione di trasfondermi
41    39|         hanno nociuto? O egli ha veramente qualche vizio organico non
42    50|        che mi guardavano. Non so veramente se le mie labbra sorrisero,