IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] finalmente 5 finché 4 fine 19 finestra 41 finestre 9 finezza 3 finezze 1 | Frequenza [« »] 42 veramente 41 dolore 41 dottore 41 finestra 41 piedi 41 tuo 40 molto | Gabriele D'Annunzio L'innocente Concordanze finestra |
Paragrafo
1 Intro| era il crepuscolo, e la finestra era spalancata, e le tende 2 Intro| Ella è seduta presso alla finestra, con un libro su le ginocchia, 3 Intro| a fermare le tende della finestra, ora a riordinare i libri 4 Intro| Martino scendeva per la finestra; e nella luce vagava un 5 Intro| alle mie stanze. Apersi la finestra, mi affacciai per veder 6 Intro| vano. Mi ritrassi dalla finestra, scossi le spalle, feci 7 1| Parlavano nel vano di una finestra, dietro le cortine ondeggianti, 8 1| ammantavano il muro sotto la finestra, incantava le mie pupille. 9 3| senti?~ ~E andò verso una finestra per aprirla. Poi soggiunse:~ ~- 10 3| Ella andò ancóra verso la finestra; si appoggiò al davanzale, 11 3| entrando nel rettangolo della finestra. La faccia, rivolta verso 12 3| mi levai, m'accostai alla finestra, mi misi a fianco di Giuliana, 13 3| ambedue nel vano della finestra, l'uno a fianco dell'altra. 14 3| forse.~ ~E si scostò dalla finestra; sentendosi seguire, diede 15 4| Giuliana; il mio dibattito alla finestra; il volto di Filippo Arborio, 16 4| mi levai e andai verso la finestra col desiderio istintivo 17 7| era rischiarato da un'alta finestra rotonda. Una rondine ci 18 7| grottesche della volta. Alla finestra, mancava un vetro. La rondine 19 9| la stanza nell'ombra, la finestra spalancata, le tende palpitanti, 20 11| paurosamente. Aprii una finestra.~ ~La notte era tranquilla, 21 12| bene. Vuoi che t'apra la finestra? È una mattina stupenda.~ ~ 22 12| stupenda.~ ~Spalancò la finestra. Un flutto d'aria fresca 23 15| quel giorno che là alla finestra, per l'odore delle violacciocche, 24 16| lontani, sola nel vano d'una finestra, con un libro su le ginocchia, 25 28| una poltrona accanto alla finestra; vidi, fuor della spalliera 26 36| alcova:~ ~- Potete aprire la finestra. È bene che la stanza sia 27 36| di disgusto. Fissava la finestra aperta, quel lembo di cielo 28 41| indicassero di fuori la finestra di questa stanza, forse 29 42| quel freddo. Andai verso la finestra. Nell'aprire uno scuretto, 30 42| uscendo dal vano della finestra. Avevo dentro di me l'imagine 31 44| sapere perché; guardai la finestra della stanza di Raimondo. 32 44| deserto. Corsi allora alla finestra. Mi vennero alla memoria 33 44| troppo forte, lo portai alla finestra; l'esposi all'aria che doveva 34 44| il bambino. Tornai alla finestra per chiuderla; ma prima 35 44| di Scòrdio, guardando la finestra; ebbi ancóra un'inquietudine. « 36 48| io m'alzavo e andavo alla finestra per guardare la neve. Giravo 37 48| tiepida. Tornavo sempre alla finestra per guardare la neve, la 38 48| Cristina era nel vano della finestra; mi presentai nell'alcova, 39 50| trasportiamo la culla vicino alla finestra, alla luce. Largo, largo! 40 50| Innocente. Su i vetri della finestra era come un chiarore d'alba; 41 50| morta, davanti a quella finestra su cui cadeva l'ombra, al